Presentazione interattiva basica
B21_previtali benedetta
Created on May 28, 2024
Over 30 million people build interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
WWII JUNE NEWSPAPER
Presentation
PRIVATE TOUR IN SÃO PAULO
Presentation
FACTS IN THE TIME OF COVID-19
Presentation
AUSSTELLUNG STORYTELLING
Presentation
WOLF ACADEMY
Presentation
STAGE2- LEVEL1-MISSION 2: ANIMATION
Presentation
TANGRAM PRESENTATION
Presentation
Transcript
Benedetta Previtali 3^B anno scolastico 2023/2024
IL PICCOLO PRINCIPE
Questo è un libro significativo che insegna a guardare le cose con il cuore e a non perdere quella parte magica che abbiamo tutti noi.Sto crescendo, ma non voglio dimenticare quello che sono ora.
FRANCESE: vita dell'autore.
STORIA: seconda guerra mondiale e morte dello scrittore.
ITALIANO: Il Fanciullino di Giovanni Pascoli.
ARTE: disegni del libro.
EDUCAZIONE CIVICA: "l'essenziale è invisibile agli occhi".
GEOGRAFIA: deserto del Sahara.
RELIGIONE: i valori povertà, umiltà, servizio e avere, potere e apparire.
SCIENZE: asteroidi.
TECNOLOGIA: trama dal punto di vista del piccolo principe con intelligenza artificiale.
Il a participé à la seconde guerre mondiale: il rejoint l'armée française en Afrique du Nord en 1943 et il devient pilote.
Puis il a fait des études pour devenir pilote militaire et faire son service dans l’aviation.
Il a fréquenté le collège des Jesuites de Notre-Dame-de-Saint-Croix.
Son peré meure, mais son enfance est heureuse.
Antoine de Saint-Exupéry est né à Lyon, en France le 29 Juin 1900 d’une famille de nobles origines.
ANTOINE DE SAINT-EXUPERY
Antoine de Saint-Exupéry a été aussi un écrivain et il est connu dans le monde pour le célèbre roman Le Petit Prince, traduit en 115 langues.
Sa mort est restée un mystère jusqu'à ce qu’en 2008, il a été localisé et récupéré l'épave de son avion dans la mer Tyrrhénienne au large des côtes de Marseille.
Le 29 Juin 2000, le centenaire de sa naissance, il a été nommé l'aéroport de Lyon, jusque-là appelé Lyon Satolas.
Le 31 Juillet 1944 Antoine ne rentre pas d’une mission au - dessus des Alpes françaises.
Il libro è stato scritto nel 1942 e pubblicato nel 1943. In questi anni si è nel pieno della seconda guerra mondiale. Il libro ci invita a riflettere sulla vita, sull'impostanza dell'amicizia e sulla purezza dell'animo.
Il 9-10 luglio 1943 gli Alleati sbarcarono in Sicilia e iniziò la Liberazione.
Battaglia di Stalingrado in cui l’Armata rossa riuscì a bloccare l’avanzata dei tedeschi e degli italiani nell’Unione Sovietica ; in questa battaglia molti di loro morirono per il freddo e rimasero nel ghiaccio.
La conquista di El-Alamein da parte degli inglesi.
Gli Stati Uniti stavano vincendo la guerra contro il Giappone.
La Francia nel 1940 era stata attaccata dalla Germania e pochi giorni dopo si arrese. Poi iniziò la liberazione della Francia con Charles de Gaulle.
Antoine de Saint-Exupéry partecipò in prima persona alla guerra, infatti era un pilota dell’aviazione, divenuta elemento importante anche grazie ai radar. Lo scrittore morì il 31 luglio 1944: partì da Borgo, in Corsica, per una missione di ricognizione aerea e la sua destinazione era la città di Lione, ma lì non arrivò mai.
Il piccolo principe, una volta lasciati la rosa e il suo pianeta si mette in viaggio per visitare gli asteroidi 325, 326, 327, 328, 329, 330.
VIAGGIO NELLO SPAZIO
L'asteroide 325 è chiamato Heidelberga, si trova nella fascia principale ed è stato scoperto da uno scienziato che proviene da una città tedesca, Heidelberg da cui deriva il nome. Qui il piccolo principe incontra il re, un uomo che sta sempre seduto sul suo trono pretendendo di comandare tutto e tutti nonostante non abbia sudditi.
Il 326 è l’asteroide Tamara, scoperto nel 1892 e il nome proviene dall’importante regina di Georgia. Nel libro è un piccolo pianeta abitato dal vanesio che pensa che tutti debbano ammirarlo.
L’asteroide 327 prende il nome di Columbia per celebrare il 400esimo anniversario di Cristoforo Colombo e anch’esso scoperto nel 1892.E’ il pianeta dell’ubriaco.Beve per dimenticare di essere alcolizzato.
L’asteroide 328 è Gudrun e venne scoperto in Germania. Si trova la scrivania dell’uomo d’affari, che passa i giorni a contare le stelle credendo che siano tutte sue.
L’asteroide 329 è nominato Svea; lo scienziato che lo ha scoperto è lo stesso dell’asteroide 325.Questo è il luogo dove lavora il lampionaio. Come lavoro accende e spegne il lampione ogni minuto perché il suo pianeta gira a quella velocità.
Il 330 è l'asteroide Adalberta scoperto in Germania. Il piccolo principe, in questo pianeta, incontra il geografo. Scrive nel suo libro le scoperte fatte da un esploratore.
Il piccolo principe si rende conto che viaggiando fa degli incontri davvero strani. Le persone con cui fa conoscenza si fanno coinvolgere da falsi valori. Il piccolo principe approva la povertà, l’umiltà e il servizio, infatti inizialmente strappa dal suo pianeta le pianticelle di baobab perché quando crescono sono tanto grandi che le sue radici occupano tutto il suo pianeta da farlo scoppiare e si prende cura della rosa anche quando essa non è molto gentile con lui. Non apprezza, invece, i valori avere, caratteristica dell’uomo d’affari che ama possedere tutte le stelle, potere come il re che vuole governare su tutti anche se nel suo pianeta non c’è nessuno a parte lui e apparire come il vanesio che vuole attirare l’attenzione di tutti.
IL DESERTO DEL SAHARA
Il piccolo principe, una volta atterrato sul sesto pianeta, incontra il geografo che ha il compito di appuntare i fiumi, le montagne, le città scoperte da un esploratore.Il geografo gli consiglia di visitare il pianeta Terra perché ha una buona reputazione e esso lo ascolta. Il piccolo principe, così, raggiunge la Terra, precisamente il deserto del Sahara.
Caratteristiche del territorio: zone rocciose e altre sabbiose in cui sono presenti le dune che affascinano il piccolo principe.
Clima: ha un clima continentale con forti escursioni termiche.
Paesi che occupa: si trova nel l'Africa del nord e occupa l'Algeria, il Ciad, l'Egitto, la Libia, il Mali, la Mauritania, il Marocco, il Niger e ilSudan.
All’inizio tutto gli sembra strano e sa che nel suo pianeta non c’è così tanta gente e non è così grande. Nel deserto pero' non incontra molto persone, anzi, solamente l'aviatore.Conosce anche la volpe che non scorderà mai.
Il piccolo principe, sulla Terra, incontra uno dei personaggi che gli rimarrà più a cuore: la volpe. L’animale chiede al piccolo principe di addomesticarla e così fa.
“L’ESSENZIALE E’ INVISIBILE AGLI OCCHI.”
Quando il ragazzo deve partire per esplorare nuovi luoghi, la volpe gli dice di andare dalle rose che aveva visto poco tempo prima. Il piccolo principe, che adesso ha capito il significato della parola addomesticare (creare dei legami), osservando le rose capisce che non sono uguali alla sua perché non le ha addomesticate. Con la sua rosa, invece, si è creato un legame unico dal momento che si prendeva cura di lei, la annaffiava, la proteggeva e la ascoltava.
Per il piccolo principe vuol dire che anche se la sua rosa è esteticamente uguale alle altre, è, in realtà, differente perché è lei che gli ha fatto provare emozioni che nessun altro le farà mai provare ed è il tempo che ha dedicato a curarla a renderla importante.
il cuore vede le cose per come sono davvero e non come gli occhi che si accorgono solo dell’apparenza.
Quando il piccolo principe torna per dire definitivamente addio alla volpe, essa le svela il suo segreto: “l’essenziale è invisibile agli occhi”.
Nel libro, oltre alle tante parole significative, ci sono dei disegni realizzati dallo stesso autore.
Così nasce il Piccolo Principe.
La moglie di uno degli editori americani di Saint-Exupéry gli ha suggerito di scrivere una storia su un petit-bonhomme perché vedeva sempre un piccola figura di un ragazzino disegnata nei suoi manoscritti e taccuini che commentava i fatti che gliaccadevano.
Sembrano i disegni dei bambini, difficili da ricopiare.Usa la fantasia dei ragazzi e trasmette il messaggio che anche se cresci, non devi perdere la parte creativa e speciale che c'è in te.
Le sue creazioni erano semplici, con pochi tratti essenziali e con linee dritte e leggere. Nonostante questa semplicità non bisogna pensare che Saint-Exupéry non abbia doti artistiche, anzi, il significato è potente.
Una volta scritto il libro, continuò a realizzare altri disegni anche dei vari personaggi.
Viene pubblicato nel 1897 e racconta che dentro di noi c’è un fanciullino, cioè quando ti diverti, quando ti stupisci per le piccole cose, quando fai scoperte ed avventure.Non bisogna far scomparire questa parte di noi; dobbiamo invece cercarla e ascoltare quello che vogliamo perché dentro di noi vive qualcosa di magico.In quest’opera vengono utilizzate le onomatopee.
Questo saggio è rappresentato dal simbolismo: non rappresenta la realtà, ma ciò che vede oltre la realtà con dei simboli.
di Giovanni Pascoli
IL FANCIULLINO
Per Pascoli quindi è bello stupirsi, meravigliarsi, essere spontanei e a volte anche ingenui per poter esplorare, imparare nuove cose e scoprirci. La parte “bambina” è presente in tutti noi, dobbiamo solo impegnarci a trovarla.