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I RECETTORI

Propriocettori che ci fanno percepire gli stimoli provenienti dall'ambiente INTERNO al corpo(fame sete).

Esterocettori che ci fanno percepire gli stimoli che provengono dall'esterno(suoni,odori);

In base alla provenienza degli stimoli li dividiamo in:

IL CENTRO DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Il nostro corpo è gode di vari sensori,cellule specializzate nel ricevere degli stimoli differenti,i recettori.

I recettori sono situati nei nostri organi di senso,come l'orecchio o l'occhio;mentre altri sono situati all'interno.

E infine i fotorecettori che percepisconi la luce.

I meccanocettori sono di due tipi:olfattivi,che ci fanno sentire gli odori,e gustativi ,che percepiscono i sapori sciolti nella saliva;

I meccanocettori ci fanno percepire gli stimoli meccanici(urti pressione);

LA CLASSIFICAZIONE DEI 4 RECETTOTI

I termorecettori sono distribuiti per tutta la pelle e per alcuni organi,sono quei recettori che ci servono per sentire le variazioni di temperatura(caldo o freddo);

Come già detto nel titolo ,i recettori,poichè possono rispondere solo ad uno stimolo specifico,vengono divisi in 4:

E ORA CHE SAPPIAMO COSA SONO I RECETTORI,POSSIAMO ANDARE A CAPIRE ,invece,COSA SONO...

GLI ORGANI DI SENSO

Gli organi di senso sono 9, ma i principali sono 5: l'udito,l'olfatto,la vistail tatto e il gusto.
I recettori cutanei sono distribuiti per tutta la pelle del corpo e grazie a ciò sono loro il vero e proprio organo,poichè sono loro a percepire gli stimoli tattili.

IL TATTO

Il tatto è l'organo di senso che ci serve per percepire degli stimoli tattili,come il dolore,il solletico,il caldo o il freddo,e per ognuno esiste un recettore specifico che li riceve e li traduce in impulsi nervosi.

I corpuscoli di Meissner,che si trovano nel palmo delle mani,nei polpastrelli delle dita e nella pianta dei piedi, e i corpuscoli di Pacini (si trovano più in profondità)sono coloro che ci fanno percepire se ciò che stiamo toccando è duro,morbido,liscio o ruvido.Pure i dischi di Merkel sono meccanocettori ma a differenza degli altri due sono meno visibili.Le terminazioni di Ruffini sono meccanocettori sensibili allo stiramento della pelle ma sono anche termocettori del caldo. Le terminazioni nervose che cirondano il bulbo pilifero funzionano pure loro da meccanocettori.

I RECETTORI SONO QUESTI 3:

I RECETTORI TERMICI

I corpuscoli di Krause servono per percepire la sensibilità al freddo e sono più presenti nella punta della lingua e nel dorso delle mani.

I RECETTORI DEL DOLORE

Nell'epidermide ci sono parecchie terminazioni nervose libere,per esempio i nocicettori che sono coloro che ci fanno percepire il dolore da vari stimoli di natura differenti: meccanici ,chimici,termici e altri... Questi dolori vengono percepiti quando il dolore supera un certo livello di intensità che varia da persona a persona,pure chiamata "soglia del dolore".

I RECETTORI MECCANICI

Le cellule olfattive(o neuroni bipolari)possiedono due allungamenti, uno verso il basso che si divide in peli olfattivi e ciglia e uno verso l'alto che è collegato con delle cellule nervose,le cellule mitrali,i quali grazie ai prolungamenti formano il nervo olfattivo, un nervo cranico diretto al cervello.

L'OLFATTO

L' olfatto è il senso che ci da la possibilità di percepire gli odori.Le cellule alla quale è affidato il compito sono le cellule olfattive(dei chemocettori) che si trovano nella zona più alta delle cavità nasali,immerse in una pellicola di muco.

Lo stimolo,grazie al nervo olfattivo,raggiunge una zona della corteccia celebrale nella quale viene riconosciuto l'odore,soprattutto grazie alla memoria che ne ha conservato il ricordo.

COME FUNZIONA LA PERCEZIONE DEGLI ODORI?

Nell'aria che entra nelle cavità nasali si trovano numerosissime molecole che si dissolvono in muco e vanno a contatto con i peli olfattivi. Dopo essersi eccitati,essi creano uno stimolo differente in base alla natura della sostanza.

Ogni cellula gustativa,come le cellule olfattive ha due prolungamenti, da uno dei due ha il pelo gustativo,mentre dall'altro c'è il nervo glossofaringeo,che è colui che porta gli impulsi al cervello.

IL GUSTO

L'organo del gusto è colui che è in grado di farci percepire i sapori ed è formato da delle cellule gustative(chemocettori) raggruppate nelle papille gustative .Esse contengono molti calici gustativi ;i quali comunicano con la superficie della lingua tramite un canalino,il poro gustativo.

Le sensazioni gustative e olfattive sono collegate tra loro tramite il collegamento che hanno la lingua e la faringe,ciò ci permette di avere delle informazioni più precise su ciò che stiamo bevendo/mangiando.

Anche se possiamo riconoscere sapori infiniti,i principali sono questi 5:il dolce,il salato,l'amaro,l'acido e l'umani(sapore simile a quello dei dadi per fare i brodi).

I recettori e le papille che li contengono sono su tutta la lingua.

COME FUNZIONA LA PERCEZIONE DEI SAPORI?

Le cellule gustative si comportano un po' come quelle olfattive,analizzano la natura chimica delle sostanze nel cibo,dopo che esse sono state sciolte dalla saliva.

Il contatto con le sostanze forma impulsi che raggiungono il cervelo;lì riescono a capire e a percepire i sapori

La vista è affidata agli occhi,due cavità del cranio ai lati della radice del naso.Riguardo all'occhio ci sono due parti che si possono distinguere,il bulbo oculare(il vero organo di senso) e alcune strutture con funzione protettiva.

LA VISTA

La vista è quel senso che tramite gli stimoli luminosi percepiti dai recettori,ci da la possibilità di capire la forma,il colore,le misure e la posizione degli oggetti.

La sclera davanti l'occhio diventa trasparente e forma la cornea,cha ha la funzione di lente. La parte della coroide sotto la cornea si chiama iride,un anello muscolare (variabile per colore da persona a persona) che può allargare e stringere la pupilla ,così da regolare la quantità di luce da far entrare nell'occhio.Dietro l'iride si trova il cristallino e tra la cornea e esso si trova l'umor acqueo,un liquido cristallino.

Queste tre membrane racchidono l'umor vitreo.

La retina nel suo strato più importante tiene delle cellule che sono sensibili alla luce,i fotocettori,i coni e i bastoncelli,questi tre sono direttamente collegate alle fibre del nervo ottico,che grazie a ciò invia le informazioni al cervello.

COME è FATTO L'OCCHIO?

L'occhio ha una forma sferica e grazie a sei muscoli riescie a muoversi in tutte le direzioni.

Per rivestire il bulbo oculare ci con 3 membrane:la sclera con un colorio bianco è la più esterna ,la coroide con il colore nero è la membrana sottostante alla sclera e infine la retina che è la membrana più interna formata da più strati di cellule.

Le lacrime hanno il sale e un enzima al loro interno,che hanno un azione atibatterica.

Le palpebre sono due sottili pieghe rivestite all'interno dalla congiuntiva;esse proteggono gli occhi dalla luce troppo forte ,e con il loro battito continuo riescono a distribuire il liquido lacrimale ,prodotto dalle ghiandole lacrimali,che li fa restare puliti e umidi.

Le ciglia sono peli pure loro,ma sono disposti sul margine libero delle palpebre e il loro compito è filtrare la luce e trattenere la polvere.

le strutture accessoie dell'occhio

L'occhio ha come protezione 4 strutture accessorie,che sono:le ghiandole lacrimali,le sopracciglia,le ciglia e le palpebre(tutte visibile nell'immagine di fianco).

Le sopracciglia sono i peli che si trovano sull'orlo superiore dell'orbita e il loro compito è proteggere l'occhio dal sudore della fronte.

I bastoncelli sono assai più sensibili dei coni alla luce,ma non hanno la possibilità di farci vedere i colori,bensì ci servono alla visione notturna.Sono di più in confronto ai coni e sono distribuiti meglio nella retina.

I coni sono coloro che si occupano della visione notturna e di quella dei colori.Sono più o meno 7 milioni per occhio;sono più numrosi in un'area della retina,la forvea.

I coni e i bastoncelli sono assenti nel punto cieco(un'area della retina),il punto da dove si origina il bulbo oculare.

i fotocettori

I coni e i bastoncelli sono cellule fotocettrici stimolate dalle differenti lunghezze d'onda della luce visibile.

Gli stimoli luminosi eccitando i fotorecettori vengono trasformati in impulsi nervosi che,viaggiando lungo il nervo ottico,arrivano al cervello nella quale vengono tradotti in immagini.

La cornea,l'umor acqueo e quello vitreo concentrano la luce nella retina grazie all'aiuto del cristallino,che riesce a mettere a fuoco modificando la curvatura;l'immagine risulterà rimpicciolita e rovesciata.

L'area visiva della corteccia ,raddrizza l'immagine e integra le informazioni di tutti e due gli occhi per avere un'immagine tridimensionale.

Dopodichè i fotocettori inviano degli impulsi nervosi all'area visiva della corteccia celebrale attraverso le fibre del nervo ottico.I neuroni dell'area visiva della corteccia elaborano l'immagine che si sta guardando e la radrizzano,così da riuscire a vedere come l'oggetto è nella realtà.

COME FUNZIONA L'OCCHIO?

La luce dopo aver passato la pupilla e il sistema di lenti forma sulla retina un'immagine rimpicciolita e capovolta dell'oggetto che si sta guardando.

    LA VISIONE STEREOSCOPICA

    Queste informazioni vengono elaborate e trasformate in una sola immagine.

    Nel chiasma ottico, in cui alcune fibre dei due nervi ottici si incrociano,facendo in modo che ogni nervo invii informazioni alla corteccia visiva di tuttie due gli emisferi.

    Ciascun occhio non può vedere l'oggetto esattamente come lo vede l'altro,perchè essi osservano da due angolazioni diverse.

    I nostri occhi,dato che si trovano in una posizione frontale,ci permettono una visione tridimensionale(visione binoculare stereoscopica).

    L'orecchio è l'organo di senso che servre per captare i suoni,ma esso ha anche dei recettori per l'equilibrio,che ci danno la possibilità di percepire la posizione del corpo nello spazio e di conseguenza di coordinare i muscoli motori del corpo,in modo che il corpo non si sbilanci mai.

    L'UDITO

    L'udito è l'ultimo senso della quale parleremo,e la sua funzione è quella di percepire le onde sonore generate dalla vibrazione di un corpo e trasmesse grazie all'aria.

    L'orecchio esterno,colui che raccoglie e trasmette i suoni,si divide in : padiglione oculare,piena di solchi e pieghe,formata da cartillagine ricoperta di pelle(la parte esterna,quella visibile) e un condotto uditivo esterno,un canale che finisce con il timpano,la membrana che vibra e invia le onde sonore che le arrivano,all'orecchio medio.

    La parte media dell'orecchio è collegata alla faringe tramite la tomba di Eustachio,che protegge da cambiamenti di pressione.

    L'orecchio medio è formato dalla cassa timpanica,una cavità scavata nell'osso temporale e da una catena di tre ossicini,il martello,l'incudine e la staffa;il martello appoggia sul timpano,invece la staffa si appoggia sul timpano interno,che chiude la finestra ovale;

    LA STRUTTURA DELL'ORECCHIO

    L'orecchio si distingue in tre parti: orecchio esterno,medio e interno.

    L'orecchio interno è contenuto in una cavità scavata nell'osso temporale ed è formato dalla coclea e dai canali semicircolari;

    La coclea all'interno ha il vero e proprio organo uditivo,l'organo del Corti,formato da delle cellule recettrici acustiche ,munite di molte ciglia.Queste cellule sono capaci di raccogliere le vibrazioni trasmesse dall'endolinfa e trasformarle in impulsi nervosi.

    COME è FATTO L'ORECCHIO INTERNO?

    I tre canali semicircolari contengono i recettori per il nostro senso dell''equilibrio.

    La coclea è un sistema di cavità a forma di spirale che ha un liquido,l'endolinfa.Essa comunica con l'orecchio medio grazie alla finestra ovale.

    Qua le vibrazioni raggiungono le cellule recettrici acustiche,che le trasformano in impulsi nervosi.Essi viaggiano lungo il nervo acustico e grazie ad esso raggiungono l'area uditiva del cervello,dove vengono elaborati e trasformati in percezioni uditive.

    COME FUNZIONA L'ORECCHIO?

    Le onde sonore raccolte dal padiglione auricolare attraversano il condotto uditivo e raggiungono la membrana del timpano,che entra in vibrazione.Esse sono sollecitazioni di tipo meccaico,che vengono trasmese alla staffa.

    Mentre ci muoviamo gli otoliti si spostano nel liquido e "danno fastidio" alle ciglia delle cellule sensoriali. Questo dare fastidio crea degli impulsi nervosi che tramite il nervo vestibolare raggiungono la corteccia celebrale. Il cervello elaborando gli impulsi capisce la posizione del corpo nello spazio e manda degli impulsi ai muscoli per mantenere la postura del corpo in modo corretto(queste cose vengono controllate pure dal cervelletto).

    IL SENSO DELL'EQUILIBRIO

    Il senso dell'equilibrio è colui che controlla e regola la posizione del nostro corpo nello spazio ,si trova all'interno del nostro orecchio,più precisamente nei tre canali semicircolari,orientati in tre direzioni diverse.

    Alla base dei tre canali si trovano vari gruppi di cellule sensoriali cigliate immerse in un liquido che contiene piccoli cristalli di carbonato di calcio,gli otoliti.

    LA MIA PRESENTAZIONE TERMINA QUA,MA SE QUALCOSA NON VI è STATO CHIARO, POTETE GUARDARE I VIDEO CHE VI METTO QUA SOTTO,CIAO!

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