fumo
GIULIA MELLUSO
Created on March 4, 2023
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Transcript
I DANNI DEL FUMO🚬
7. RINGAZIAMENTI
6. VIDEO
5. COS'E'
4. MODALITA'
3. DIVERSE TIPOLOGIE
2. DANNI DEL FUMO
1. STORIA DEL TABACCO
INDICE
Il tabacco o pianta del tabacco appartiene alla famiglia delle solanacee. Il suo nome scientifico è Nicotiana ed inizialmente è stata chiamata con vari nomi a seconda delle latitudine di chi ne veniva a conoscenza. Era chiamata Cohiba dagli aborigeni indiani.
Info
Il fumo aumenta il rischio di molti tipi di tumore. Porta tumori polmonari , ma anche altri tumori sono associati in diversa misura al fumo di tabacco, come i tumori del cavo orale e della gola, dell'esofago, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie.
DIVERSE TIPOLOGIE DEL TABACCO
la tabacum
la rustica
Il fumo di tabacco, oltre ai consueti componenti derivanti da combustione incompleta, ovvero il fumo, contiene nicotina: un alcaloide stimolante che può provocare nel fumatore un miglioramento temporaneo della memoria, dell'umore e della velocità di riflessi , ma genera anche una forte dipendenza chimica psicofisica . La nicotina, come tutti gli stimolanti, può anche aumentare l'ansia, la difficoltà nel riposo e i disturbi al sistema metabolico.
IL FUMO PASSIVO
Il fumo non fa male solo a chi fuma, ma anche alle persone che si trovano a contatto con uno o più fumatori “attivi” perché inalano involontariamente il fumo, questo viene chiamato: fumo passivo. Il fumo passivo essendo diluito nell’aria ha un minore impatto sul non fumatore. L’entità del danno legato all’esposizione al fumo passivo è poi legato a alcune variabili come: il numero di sigarette, la grandezza dell’ambiente dove si fuma, il livello di catrame, la durata dell’esposizione e la ventilazione dell’ambiente.
C’è comunque un’eccezione, infatti, in alcuni locali chiusi c’è la possibilità di creare delle aree riservate esclusivamente ai fumatori. Nel caso in cui si costituisca un’area fumatori all’interno di un locale bisogna provvedere all’installazione obbligatoria degli impianti di ventilazione e per il ricambio dell’aria.
L’articolo 51 varato il 16 gennaio del 2003 è quello che definisce la legislazione che viene di fumare nei locali pubblici, negli uffici e sul posto di lavoro. Questa legge prevede il divieto di fumare e aree smoke free in tutti i locali pubblici sia che questi siano privati sia che questi siano considerati pubblici. Dunque per legge non è possibile fumare negli studi professionali, nei bar, uffici privati, esercizi commerciali, ristoranti ecc… L’unico luogo dove è possibile fumare anche all’interno è nella propria abitazione.