lezione simulata Rossano

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Prova disciplinare

ERBARIO

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il progetto

ViDEO

documentazione fotografica

lezione svolta in classe

Indice

Ambiente, terreno e clima

L'AGRICOLTURA E' L'INSIEME DELLE ATTIVITA' CHE RENDONO IL TERRENO IDONEO ALLA VITA DELLE PIANTE DESTINATE ALL'ALIMENTAZIONE UMANA O DEGLI ANIMALI.

L'AGRICOLTURA

L'ARATURA SERVE PER RIVOLTARE GLI STRATI SUPERIORI DEL TERRENO. CON L'ERPICE O LA FRESA SI SMINUZZAN LE ZOLLE E SI RENDE IL TERRENO PIU' UNIFORME. SEGUONO LA SEMINA MEDIANTE LA SEMINATRICE E I LAVORI DI COLTIVAZIONE (SARCHIATURA E RINCALZATURA) DURANTE LO SVILUPPO DELLA PIANTA.

LAVORAZIONI AGRICOLE

• PER INCREMENTARE LA PRODUTTIVITA' SI PUO' INTERVENIRE SUL SUOLO (CIOE' LO STRATO SUPERFICIALE DOVE SI SVILUPPANO LE RADICI DELLA PIANTA).
• PER ESSERE FERTILE, IL SUOLO DEVE ESSERE RICCO DI SOSTANZE MINERALI E ORGANICHE, ORGANISMI VIVENTI, ARIA E ACQUA.

• UN ALTRO FATTORE IMPORTANTE E' IL CLIMA, CIOE' L'INSIEME DEI FENOMENI METEREOLOGICI CHE INTERESSANO UNA REGIONE.
• GLI ELEMENTI PRINCIPALI CHE INTERVENGONO SULLA CRESCITA DELLE PIANTE SONO LA RADIAZIONE SOLARE PER LA FOTOSINTESI, LA TEMPERATURA, LA QUANTITA' DI PRECIPITAZIONI, L'UMIDITA' DELL'ARIA E I VENTI (CHE CONTRIBUISCONO ALL'IMPOLLINAZIONE).

PREPARARE LA TERRAPER L'ORTO

PER MIGLIORARE LA FERTILITA' DEL TERRENO SI RICORRE ALLA FERTILIZZAZIONE INTRODUCENDO SOSTANZE MINERALI, IN PARTICOLARE AZOTO, FOSFORO, POTASSIO, ATTRAERSO CONCIMI ORGANICI O CHIMICI. PER APPORTARE ACQUA AL TERRENO SI RICORRE ALL'IRRIGAZIONE. PER DIFENDERE LE PIANTE DAGLI ATTACCHI DEI PARASSITI, INSETTI, FUNGHI O ERBE INFESTANTI SI UTILIZZANO PRODOTTI CHIMICI (RESPONSABILI DELL'INQUINAMENTO DEL SUOLO) O SI RICORRE ALLA LOTTA BIOLOGICA.

L'AGRICOLTURA BIOLOGICA E' UNA TECNICA AGRICOLA MENO INQUINANTE RISPETTO A QUELLA TRADIZIONALE. LIMITANDO L'UTILIZZO DI CONCIMI CHIMICI E PREDILIGENDO L'IMPIEGO DI FERTILIZZANTI ORGANICI, CONCORRE A SALVAGUARDARE L'AMBIENTE E FAVORISCE LA BIODIVERSITA'. PER RENDERE LE COLTIVAZIONI PIU' RESISTENTI AI PARASSITI, ALLA SICCITA' O PER O PER OTTENERE PIANTE PIU' PRODUTTIVE, SI RICORRE SPESSO AL MIGLIORAMENTO GENETICO, CHE CONSISTE NELL'IBRIDARE UNA PIANTA CON UN'ALTRA, OPPURE ALLA MANIPOLAZIONE DEL DNA PER OTTENERE OGO (ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI).

L'AGRICOLTURA BIOLOGICA

OGGI STIAMO ASSISTENDO A UNA NUOVA RIVOLUZIONE AGRICOLA. DI FRONTE ALLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE MONDIALE E AI CAMBIAMENTI CLIMATICI, L'AGRICOLTURA SOSTENIBILE OFFRE UNA RISPOSTA NEL RISPETTO DELLE RISORSE NATURALI (ACQUA, TERRA E BIODIVERSITA').

GUARDA QUESTO VIDEOCLICCA SULL'ICONA.

AGRICOLTURA SOSTENIBILE: coltivare il futuro

SOSTENIBILITA' AMBIENTALE

PIANTE OFFICINALI: MEDICINALI E AROMATICHE

QUANDO UNA PIANTA OFFICINALE CONTIENE SOSTANZE BIOCHIMICHE DI PARTICOLARE SAPORE E ODORE, SI PARLA DI PIANTE AROMATICHE. LE PIANTE AROMATICHE SONO PARTICOLARMENTE APPREZZATE IN CUCINA, COME CONDIMENTI O PER LA PREPARAZIONE DI LIQUORE. SONO MOLTO AMATE ANCHE NEL SETTORE DEI PROFUMI, PER LA PRODUIONE DI OLI ESSENZIALI E PREPARATI SALUTISTICI.

QUALSIASI PIANTA OFFICINALE E' ANCHE MEDICINALE.LE PIANTE MEDICINALI SONO UTILIZZATE PER SCOPI TERAPEUTICI OVVERO PRODURRE FARMACI PER CURARE O PREVENIRE SITUAZIONI FISIOPATOLOGICHE. SECONDO L'OMS, LE PIANTE MEDICINALI SONO QUELLE CHE CONTENGONO, IN UNO O PIU' DEI SUOI ORGANI, SOSTANZE CHE POSSONO ESSERE UTILIZZATI A FINI TERAPEUTICI O PREVENTIVI.

LE PIANTE OFFICINALI SONO SPECIE VEGETALI COLTIVATE A SCOPI MEDICINALI, ERBORISTICI, ALIMENTARI, LIQUORISTICI, COSMETICI. GRAZIE AI LORO PRINCIPI ATTIVI SI PRESTANO PER ASSOLVERE MOLTEPLICI RUOLI. I PRINCIPI ATTIVI SONO CONTENUTI IN FOGLIE, RADICI, FIORI E SEMI.

PIANTE OFFICINALI: MEDICINALI E AROMATICHE

UN OBIETTIVO DEL GIARDINO BOTANICO E' IL RECUPERO DI UN'AREA ABBANDONATA, RIPORTANDOLA COSI' A NUOVA VITA.

UN GIARDINO BOTANICO, SECONDO LA BGCI (Botanic Gardens Conservation International) E' UN'ISTITUZIONE APERTA AL PUBBLICO CHE MANTIENE UNA COLLABORAZIONE BEN DOCUMENTATA DI PIANTE VIVE PER PROMUOVERE:

• LA RICERCA SCIENTIFICA
• LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
• LA SUA ESPOSIZIONE AL PUBBLICO

• L'EDUCAZIONE AMBIENTALE CONNESSA

GIARDINO BOTANICO

REALIZZAZIONE DI UN GIARDINO CON PIANTE OFFICINALI E GRASSE NEL CORTILE DELLA SCUOLA

CON L'AIUTO DELLE DOCENTIUNA VOLTA CREATO IL GIARDINO DIDATTICO, REALIZZEREMO INSIEME UN VIDEO DOVE INSERIREMO LE FOTO DEL LAVORO PORTATO A TERMINE.

REALIZZIAMO INSIEME IL NOSTRO GIARDINO DIDATTICO

GLI ATTREZZI

LA VANGA E' UNO DEGLI STRUMENTI DA ORTO INDISPENSABILI PER LAVORARE IL TERRENO E MIGLIORARNE LA STRUTTURA FISICA. SERVE ESSENZIALMENTE A SMUOVERE IN PROFONDITA' IL TERRENO, SOLLEVARE E RIVOLTARE LE ZOLLE, SCAVARE BUCHE PER L'IMPIANTO DELLE PIANTE, MESCOLARE IL TERRICCIO ECC.LA ZAPPA E' UN ALTRO STRUMENTO TRADIZIONALE DEL LAVORO NEI CAMPI SERVE A DISSODARE IL TERRENO ROMPENDO LA CROSTA SUPERFICIALE E A TRACCIARE I SOLCHI PER LA SEMINA. IL RASTRELLO SERVE A PAREGGIARE E AFFINARE IL TERRENO PRIMA DELLA SEMINA E A SMUOVERE E SISTEMARE LA GHIAIA DEL SELCIATO. LA SCOPA METALLICA E' UTILE PER RACCOGLIERE LE FOGLIE CADUTE E I PICCOLI RAMETTI DEPOSITATI AL SUOLO.

INOLTRE REALIZZEREMO...

LA SCUOLA POSSIEDE UN VASTISSIMO E FORNITISSIMO LABORATORIO DI CERAMICA. REALIZZEREMO DELLE FANTASTICHE TARGHETTE.

TARGHETTE IN CERAMICA

INOLTRE REALIZZEREMO...

ECCO ALCUNI ESEMPI:

ERBARIO FATTO A MANO IN CARTA RICICLATA

REALIZZIAMO INSIEME UN VIDEOMETTIAMO IN ORDINE E IN SEQUENZA TUTTE LE FASI DEL PROGETTOUTILIZZIAMO IMMAGINI

IMPARIAMO AD UTILIZZARE ANCHE LE TECNOLOGIE!!!

CI LASCI UNA VALUTAZIONE?

CI PIACEREBBE SAPERE SE IL PROGETTO TI E' PIACIUTO E COSA AVRESTI AGGIUNTO O CAMBIATO!

RISPONDERAI AD UN BREVE SONDAGGIO.

La scuola deve fare in modo che le giovani generazioni sviluppino competenze. Si parla di una dimensione della persona che, di fronte a situazioni e problemi, mette in gioco ciò che sa e ciò che sa fare, ciò che lo appassiona e ciò che vuole realizzare.

COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA' DI IMPARARE AD IMPARARECOMPETENZA DIGITALECOMPETENZA SOCIALE E CIVICA IN MATERIA DI CITTADINANZADefinizione di competenza: SAPERE: so chi ha scoperto l’America SAPER FARE: so applicare Pitagora SAPER ESSERE: ??? Cos'è il saper essere?Una borsa con dentro tante risorse non è una competenza.Possiede una competenza chi sa tirar fuori da quella borsa ciò che serve nel momento in cui serve.La competenza è saper usare in situazione ciò che si sa.

COMPETENZE

Thanks!

22 ALUNNI: 1 CON DISABILITA' (L.104/92)1 CON DSA (L.170/10)1 CON BES (D.M.27/12/2012)

1.1 DENOMINAZIONE PROGETTO: Giardino Didattico1.2. DISCIPLINE COINVOLTE: arte e immagine, tecnologia, lettere, matematica e scienze. 1.3 DESTINATARI DEL PROGETTO: classe prima 1.4 PREREQUISITI: assumere e portare a termine compiti e iniziative; pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti; trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solving.

IL PROGETTO

1.4.1 CONTENUTI: agricoltura; attrezzi; lavorazioni agricole; agricoltura biologica; agricoltura sostenibile: piante officinali piante medicinali e piante aromatiche;1.4.2 ABILITA': usare oggetti, strumenti e materiali; utilizzare un dispositivo digitale; lavorare in gruppo con gli altri.1.5 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI: promuovere un atteggiamento attento alla salvaguardia dell’ambiente; sensibilizzare sul tema degli impatti ambientali dei rifiuti; sensibilizzare sul tema dell’inclusione sociale.

1.5.1 OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI: usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati; imparare a riconoscere e catalogare le piante; documentare la sequenza delle operazioni attraverso l’utilizzo di app come Padlet o Sutori, creando così un prodotto digitale.1.6 COMPETENZA: competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; competenza digitale; competenza sociale e civica in materia di cittadinanza.

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

1.6.1 ATTIVITA’: Realizzazione in una parte del cortile della scuola di un giardino con piante officinali e piante grasseFase 1: visione di una presentazione multimediale realizzata con Genially dove verranno inclusi video sulla sostenibilità ambientale; video dimostrativi sulla realizzazione di un giardino (1 ora; lezione partecipata)Fase 2: estirpazione delle erbe infestanti e preparazione del terreno (4 ore; learning by doing)Fase 3: rilievo dell’area da destinare a giardino e progettazione di un piccolo muretto di contenimento per livellare il terreno, realizzato con mattoncini di laterizio (2 ore; cooperative learning)

IL PROGETTO

Fase 4: mettere a dimora le piantine e prendersene cura giorno per giorno (tempo non definibile; cooperative learning)Fase 5: targhette realizzate in ceramica (4 ore; didattica laboratoriale) Fase 6: realizzazione di un prodotto digitale (video) con l'applicativo Genially che dimostri le varie fasi e catalogazione delle varie piante in un erbario fatto a mano con carta riciclata.(2 ore; cooperative learning)Fase 7: rispondere ad un sondaggio creato con Google moduli; fare un circle time, come momento di condivisione, di dialogo, di espressione delle proprie emozioni e opinioni (1 ora)

1.6.2 MEZZI E STRUMENTI: Palette, rastrelli, guanti, innaffiatoi, piantine, zappa, vanga, carriola, concime adatto, terra di riporto, mattoncini di laterizio, materiali di recupero del laboratorio di ceramica, forbici da potatura, vasetti, altri eventuali materiali verranno richiesti in corso d’opera.1.7 TEMPI E SPAZI: l’attività sarà svolta nel cortile della scuola, in aula, laboratorio informatica e nel laboratorio di ceramica, durante il secondo quadrimestre (14 ore)

IL PROGETTO

1.8 VERIFICA: realizzazione di un giardino didattico, realizzazione di un erbario fatto a mano con carta riciclata, realizzazione di targhette di ceramica, realizzazione di un video inserendo le foto di ciò che si è realizzato. 1.9 VALUTAZIONE: la valutazione verrà effettuata sulla base delle competenze raggiunte valutate sia durante le attività attraverso osservazione diretta compilando una rubrica valutativa; sia facendo rispondere i ragazzi ad un sondaggio creato con google moduli; sia attraverso un circle time, inteso non solo come momento di condivisione, di dialogo, di espressione delle proprie emozioni e opinioni ma anche come momento in cui gli alunni possono autovalutarsi e capire ciò che hanno imparato da tale esperienza.

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

IL PROGETTO

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

sondaggio

75%

ANALIZZiamO I RISULTATI OTTENUTI DAL SONDAGGIO

Dai dati emersi dal sondaggio proposto agli alunni, possiamo affermare che il progetto è stato molto apprezzato dagli alunni e che vorrebbero svolgere anche in futuro attività di questo tipo.

RISULTATI

VIDEO PUBBLICATO SUL SITO DELLA SCUOLA

VIDEO

ALCUNE FOTO DELL'ERBARIO E LA VERSIONE DIGITALE

ERBARIO

Thanks!