Presentazione geniale

Istituto Comprensivo Papanice Via Calabria 95 –Crotone – 88900 – (KR) – Tel. Fax. 0962/69375 e-mail: kric80300c@istruzione.it pec: kric80300c@pec.istruzione.it https://www.icpapanice.edu.it

Candidata :Rossana Combariati Crotone 01/07/2024

Prova Disciplinare Sostegno Lezione Simulata AREA DEL RETTANGOLO E DEL QUADRATO

Contesto classeLa classe è una seconda, composta da 14 alunni 7 maschi e 7 femmine.1 alunno BES (104/92)ADHDAll'interno del gruppo classe le relazioni fra i compagni sono positive. Gli alunni risultano essere molto vivaci, ma mostrano un atteggiamento corretto e rispettoso verso gli insegnanti. Manifestano grande interesse verso attività nuove attraverso una partecipazione attiva e produttiva

Giovanni

L'alunno presenta un disturbo da deficit dell'attenzione e di iperattività, associato ad un lieve ritardo cognitivo

Certificazione ASL Predisposto il Piano Educativo Individualizzato «PEI» con obiettivi minimi Insegnante di sostegno per n.18 ore settimanali

Sono certificati alunni con BES (L.104/92, Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili) garantisce il diritto all’educazione e all’istruzione della persona disabile nelle scuole di ogni ordine e grado

Alunno con BES

Sono strumenti che permettono di compensare la debolezza funzionale derivante dal disturbo. Tali strumenti sollevano l’alunno dalla prestazione resa difficoltosa dal disturbo, senza esimerlo dall’impegno dello studio.

Se non riesco ad imparare nel modo in cui insegni… Potresti insegnare nel modo in cui io imparo ?

Strumenti compensativi

Comprensione dei concetti base di geometria ( punto, linea, angolo, figura piana)
Capacità di misurare lunghezze utilizzando unita' di misura standard

Una tempestiva verifica servirà per cogliere in maniera immediata le eventuali carenze da sanare per non compromettere il processo di apprendimento.

Per una partecipazione attiva ed efficace all’attività didattica gli alunni devono:

Prerequisiti

Saper essere e saper fare

I saperi

Il fine di ogni intervento didattico è lo sviluppo di competenze.L’unione Europea ha definito delle competenze chiave in grado di formalizzare le necessità di ogni soggetto, individuate in riferimento a otto ambiti:

Progettare per competenze

Imparare a imparare
Comunicare

Progettare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione

In Italia il decreto ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007 (Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione), stabilisce otto competenze chiave di cittadinanza che ogni cittadino dovrebbe possedere dopo aver assolto l’obbligo d’istruzione (16 anni).

Le 8 competenze chiave nella normativa scolastica in Italia

Competenza matematica : Capacità di utilizzare concetti e strumenti matematici per risolvere problemi geometriciPensiero critico e Risoluzione di problemiCollaborazione e Comunicazione: Lavorare efficacemente in gruppo, comunicando idee e soluzioni in modo chiaro e coolaborativoAutonomia nell'apprendimentoUtilizzo delle TIC

Misurazione: Capacità di misurare i lati di un quadrato e di un rettangolo con precisione utilizzando strumenti come righelli o misuratori digitali
Calcolo matematico: Eseguire correttamente il calcolo dell'area del quadrato e del rettangolo utilizzando le formule
Uso delle TIC: Utilizzare strumenti tecnologici come la LIM, Software educativi e applicazioni per eseguire calcoli e visualizzare figure geometriche
Risolvere problemi

Proprieta del rettangolo e quadrato:conoscere le caratteristiche distintive del quadratoe del rettangolo inclusi lati congruenti e angoli retti
Formula dell'area del quadrato e del rettangolo: Comprendere le formule e sapere quando e come applicarle
Unità di misura: Familiarità con le unità di misura delle lunghezze(cm, m)e delle superficie (cm2, m2

L’azione didattica è pensata per consolidare le seguenti conoscenze , abilità e competenze:

Obiettivi specifici di apprendimento O.S.A.

STRUMENTI TECNOLOGICI: LIM PC Risorse web ( video didattici, immagini e testi digitali) Software specifici ( Geogebra)Strumenti di supporto visivo.utilizzo di schemi e colori per facilitare la comprensioneSTRUMENTI NON TECNOLOGICI Libri di testo Strumenti di misuraFormulario Tavola pitagorica

Strumenti didattici

Si utilizzeranno varie metodologie e tecniche didattiche, privilegiando il lavoro di gruppo e la didattica laboratoriale per valorizzare i diversi stili cognitivi degli alunni. La didattica per competenze è una didattica inclusiva? La didattica per competenze contribuisce a costruire una scuola inclusiva? Una scuola è inclusiva quando in un contesto collettivo, collaborativo e attivo, sa utilizzare metodologie e strategie tali da promuovere le potenzialità e il successo formativo di ogni alunno; è attenta ai diversi stili di apprendimento, sa usare i mediatori didattici appropriati, sa calibrare i suoi interventi sulla base dei livelli raggiunti dagli studenti, al fine di promuovere il successo formativo.

Metodologie e Strategie didattiche di apprendimento

Per facilitare l'apprendimento dell'alunno: si utilizzeranno spiegazioni semplici e chiare, evitando sovraccarichi di informazione
Ripetizione e Rinforzo: reiterazione dei concetti chiave con rinforzi positivi
Attività Concrete: includere attività pratiche e manipolative
Organizzazione degli spazi eliminando i distrattori

Aula
Laboratorio d'informatica

Fase 31 ora

Fase 2 1ora

Fase 130 mim

Didattica laboratoriale in attività di cooperative leaning: distribuzione di schede con quadratini di diverse dimensioni, e calcolo del perimetro e dell'area del rettangolo e del quadrato

Lezione partecipata per spiegare le formule dell'area del rettangolo e quadrato con esempi pratici attraverso la Lim, integrata dalla visione di videoSi forniranno inoltre schede con esercizi guidati e spiegazioni dettagliate,schemi e mappe concettuali per l'alunno

Braingstorming con domande stimolo per accertamento dei prerequisiti e test interattivi con la piattaforma Wardwall

Organizzazione didattica sull'argomento di geometrial'area del quadrato

Tale previsione è soggetta a variazione se dalle verifiche si ravvisasse la necessità di recupero e/o approfondimento.

Verifiche:L'insegnate sottopone ai ragazzi una verifica formativa per appurare il livello delle conoscenze acquisite in relazione all'argomento trattato Per l'alunno si predispone un a verifica attraverso quiz interattivi con warwall

Fase 41 ore

Fase 5

Fase 6 Verifica delle conoscenze1 ore

Attività di cooperative lerning: Utilizzo di software educativi interattivi (Geogebra) per costruire e misurare quadrati e rettangoli digitali Compiti assegnati ai gruppi per rafforzare la cooperazione e la comunicazione

Verifica e riflessione: Discussione colletiva sui risultati ottenutiVerifica individuale: con esercizi specifici per valutarea comprensione 1 ora

Assegnazione di compiti per casa : assegnazione di un compito che coinvolga il calcolo dell'area di quadrati in contesti pratici( es planimetria di una casa

Organizzazione didattica

Tale previsione è soggetta a variazione se dalle verifiche si ravvisasse la necessità di recupero e/o approfondimento.

FASE 2

altezza

base

u è l'unita di misura= quadratinoPer conoscere l'area del nostro poligono basterà contare quanti quadratini ci sonoA= 48 QUADRATINIOppure basterà contare i quadratini della base=8e quelli dell'altezza=6 e moltiplicare A= 8quadratini *6quadratini =48 quadratini

L'area di un poligono è la misura della superficie interna

Definizione di area di poligoni

Area del rettangolo

Area del Quadrato

Con dei questionari di autovalutazione, appositamente strutturati, l’insegnate valuta il grado di gradimento, la motivazione e le difficoltà eventualmente incontrate

Autovalutazione

La valutazione dell’alunno con disabilità deve essere effettuata dal docente di matematica e deve avvenire sulla base del PEI, nel quale deve essere indicato per quali discipline siano stati adottati particolari criteri didattici e attività integrative e di sostegno siano state svolte

Valutazione alunni con disabilità

Regolamento di valutazione - DPR 22 giugno 2009, n. 122, il DPR 12 luglio 2011, n. 5669 e relative Linee Guida

Prove equipollenti e tempi per la realizzazione delle prove scritte e grafiche con l’uso degli ausili loro necessari. Le prove saranno diverse nei modi di accertamento ma non nei risultati Verifiche più brevi rispetto a quelle dei compagni, o prevedere più tempo a disposizione, e consentire l’uso degli strumenti compensativi

Modalità di verifica per l’alunna con disabilità

Si effettua al termine del processo di formazione ed esprime il giudizio sia sui risultati dell'apprendimento, sia sull'efficacia del processo di insegnamento

In itinere verifica della qualità dell'apprendimento e dell'efficacia dell'intervento didattico. E' finalizzata a mettere in atto interventi di recupero, cambiamenti di metodologia, semplificazione dei contenuti, adeguamento degli obiettivi

Per accertare il possesso dei prerequisiti necessario ad affrontare adeguatamente le nuove attività proposte

Valutazione sommativa

Valutazione formativa

Valutazione diagnostica

Per la valutazione si tiene conto: 1 dei risultati delle prove di verifica; 2 del raggiungimento degli obiettivi; 3 di altri elementi quali: interesse, impegno, partecipazione al dialogo educativo, frequenza delle lezioni, progressione rispetto ai livelli di partenza.

Valutazione degli apprendimenti

La valutazione individuale farà riferimento agi obiettivi fissati per ciascun alunno. Nel percorso di apprendimento possono essere distinti diversi momenti di valutazione

Griglia di valutazione prove oggettive del PTOF

presentazione dell’argomento in modo alternativo e semplificato;
utilizzo di schemi e mappe;
esercitazioni semplificate; peer tutoring.

Per gli alunni che manifestano particolari esigenze ai fini dell’apprendimento, si realizzeranno percorsi di recupero, intesi non tanto e non solo come recupero di conoscenze, quanto come recupero di abilità, di saper fare e saper organizzare lo studio e come recupero motivazionale, volto a far cogliere l’utilità intrinseca dell’apprendimento della disciplina. Si farà ricorso a dei correttivi che facilitano l’acquisizione dei contenuti in modo adeguato:

Recupero