latino-germanici

I regni Latino-Germanici

Rebecca Pagliarini

Nel 476 d.C., dopo decenni che l'imperatore perse la autorità e le invasioni posero fine come struttura politica e amministrativa, si concluse un lungo processo dell'Impero romano d'Occidente. Dopo il crollo, l'Europa mutò: il territorio dell'impero, che per secoli aveva costituito un'unità culturale e linguistica, si disgregò, l'Oriente resistette e l'Occidente, nel V secolo, si divise in regni "latino-germanici":

• Visigoti;
• Regni dei Franchi;
• Regno degli Anglosassoni;
• Ostrogoti e poi Longobardi;
• Regno dei Vandali.

Formazione dei regni Latino-Germanici

Sottotitolo

I loro rapporti erano inizialmente difficili per i diversi usi, lingue, mentalità, religioni e leggi.I Germani avevano la legislazione orale, basata sulla vendetta privata, molto lontana da quella romana. A poco a poco, le popolazioni si integrarono: i Germani impararono, dai Romani, il sistema di organizzazione politica e amministrativa del territorio e appresero i fondamenti del diritto; il cristianesimo si diffuse unita all'azione della Chiesa.

Rapporti tra Latini e Germani

SB

Nel 493, gli Ostrogoti invasero la penisola italica guidati dal re Teodorico, in nome dell'imperatore d'oriente Zenone. Il sovrano ostrogoto si stabilì a Ravenna, dove esercitò il potere cercando di creare le condizioni affinché Latini e Goti potessero convivere pacificamente, senza mescolarsi tra loro. Le cariche militari furono riservate ai Goti e nel governo cercarono l'aiuto nei collaboratori romani Severino Boezio e Cassiodoro.

Italia conquistata dagli Ostrogoti

ARIANESIMO

ARIO

Teodorico facilitò la convivenza tra Latini e Ostrogoti con "l'Editto di Teodorico". Le incomprensioni e conflitti latino-ostrogote furono dovute a differenze di religione:

• i Goti erano cristiani ma seguaci dell'arianesimo;
• ‌i latini non tolleravano l'arianesimo.

Teodorico sentì il proprio potere minacciato dai Romani e dall'imperatore d'Oriente: si abbandonò a repressioni e processi che colpirono anche i suoi collaboratori. Nel 526, alla sua morte, l'Italia ridiventò instabile e i suoi successori non riuscirono a riprendere con efficacia l'opera di pacificazione che aveva avviato.

Tentativo di pacificazione tra goti e latini

Fine

BRITANNIA

O Romano-Barbarici rimanda ad una realtà complessa nella quale continuavano a sopravvivere elementi caratteristici della romanità mescolati insieme ad altri elementi tipici dei popoli germanici.

FAIDA

PENISOLA ITALICA

GALLIA

PENISOLA IBERICA

AFRICA SETTENTRIONALE, CORSICA E SARDEGNA

FU' CONDANNATO NEL 325 D.C. NEL CONCILIO DI NICEA DALLA CHIESA PERCHè ERA CONTRARIO ALLA DOTTRINA E SOSTENEVA CHE GESU' E' INFERIORE AL PADRE.

ERESIA DIFFUSA DAL IV SECOLO IN ASIA MINORE PER OPERA DEL SACERDOTE ARIO