George Stinney
Giorgio Maria Trezzi
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Transcript
iL CASO STINNEY
PRESENTAZIONE DELLA VICENDA
AMBIENTAZIONE STORICA
I PROTAGONISTI
LA VICENDA
LE INDAGINI
L'ARRESTO
LA RECLUSIONE
IL PROCESSO
L'ESECUZIONE
RIASSUNTO AVVENIMENTI
LE SPECULAZIONI
OPERE SUL CASO STINNEY
LA RIAPERTURA DEL CASO
SITOGRAFIA
LA SENTENZA
01
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07
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INDICE
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Il caso Stinney tratta la storia di un ragazzo afroamericano di 14 anni che fu condannato a morte per l'omicidio di due ragazze nel marzo 1944. La vicenda partì con uno scandalo, il ritrovamento dei corpi di due minorenni bianche uccise brutalmente, vicenda che per natura appariva grave. Allo scandalo seguì il caso giudiziario in cui non fu perseguita la verità, ma ne venne creata una propria dai giudici per le masse. Venne incolpato un membro della comunità afroamericana, considerata all’epoca come un nemico interno dell’America.
Dallo SCANDALO al CASO GIUDIZIARIO
Negli Stati Uniti strutture e servizi come l'istruzione, il trasporto o l’assistenza sanitaria sono stati separati nel corso della storia per categorizzazioni razziali. La segregazione era l'isolamento della comunità afroamericana e di altre minoranze etniche rispetto ai bianchi.Ciò avvenne anche nelle forze armate del Paese, che, fino al 1948, generalmente presentavano una netta divisione tra uomini bianchi e neri, comandati entrambi però da ufficiali bianchi. Erano presenti anche diversi divieti, come contro il matrimonio interrazziale, abolito solo nel 1967.
AMBIENTAZIONE STORICA
Tali discriminazioni ebbero inizio già dalla formazione delle prime colonie americane, quando gli europei ridussero in schiavitù le popolazioni locali, e ancora oggi sono presenti quotidianamente.
ALCOLU
La vicenda in questione si svolge in uno degli stati del “profondo sud” americano, la Carolina del Sud, dove il razzismo era molto presente. George Stinney viveva nella cittadina di Alcolu, in cui i quartieri dei bianchi e dei neri erano separati dai binari della ferrovia.
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Il 23 marzo 1944, i corpi di Betty June Binnicker e Mary Emma Thames furono ritrovati dal reverendo Francis Batson in un fosso sul lato afroamericano di Alcolu. Presentavano un grave trauma con conseguente penetrazione dei crani provocate da un’arma, variamente descritta come un pezzo di metallo contundente.
LA VICENDA
Il rapporto medico legale ribadì che le ferite delle due ragazze erano state "inflitte da uno strumento contundente con una testa rotonda, delle dimensioni di un martello".
casa della famiglia Stinney
Le due ragazze furono viste il 22 marzo per l’ultima volta mentre andavano in bici alla ricerca di fiori. Secondo alcuni testimoni le due si erano fermate presso la casa degli Stinney per chiedere informazioni sull’ubicazione di particolari fiori a George ed a sua sorella prima di scomparire.
Le INDAGINI
A seguito di ciò, il padre fu licenziato dalla segheria e la famiglia dovette abbandonare l’abitazione fornita dall’azienda.
Il 24 marzo 1944, George e in un primo momento suo fratello maggiore John furono arrestati con l'accusa di omicidio. L'ufficiale Newman riportò una confessione di George in cui dichiarava anche il luogo di ritrovamento dell’arma.
L'ARRESTO
LA RECLUSIONE
George venne recluso per 81 giorni prima del processo, in un carcere della Columbia senza contatti con la propria famiglia. Venne interrogato senza la presenza di un avvocato e dei propri genitori, non rispettando la consulenza legale garantita dal sesto emendamento, non osservato fino al 1963.
IL PROCESSO
Il 24 aprile 1944 si tenne l’intero procedimento. Charles Plowden fu nominato come avvocato di George dal tribunale. Egli non contestò né la testimonianza dei tre agenti di polizia che riportarono la confessione del ragazzo, né la presenza di due versioni di essa. I pubblici ministeri chiamarono inoltre tre testimoni: il reverendo Francis Batson,che aveva ritrovato i corpi, e i due medici che avevano eseguito l'autopsia. L’avvocato difensore, invece, nelle 2 ore e mezza della presentazione del processo, non interrogò alcun testimone.
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George fu processato da una giura esclusivamente di bianchi, che in meno di dieci minuti lo dichiarò colpevole di omicidio. Il giudice Stoll lo condannò a morte per folgorazione. L’avvocato della difesa non presentò alcun appello.
In merito
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Condannati a morte probabilmente innocenti
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L'ESECUZIONE
La famiglia allora decise di fare appello alla clemenza del governatore Johnston, che però confermò la condanna.Stinney fu giustiziato venerdì 16 giugno 1944 alle ore 7:30, venne preparato per l'esecuzione su una sedia elettrica, utilizzando una Bibbia come seduta poiché era troppo piccolo per la sedia.
i fratelli Stinney vengono arrestati e George accusato di duplice omicidio
24 APRILE 1944
Ha luogo procedimento contro George Stinney.
24 MARZO 1944
22 MARZO 1944
Le 2 bambine, Betty June e Mary Emma, si allontanano in bicicletta dalla casa alla ricerca di fiori
I corpi delle 2 bambine vengono ritrovati vicino ad un fosso.
Gli avvenimenti, data per data
23 MARZO 1944
16 GIUGNO 1944
83 giorni dopo l'arresto, George Stinney viene giustiziato
George Frieson storico locale cresciuto ad Alcolu
LA RIAPERTURA DEL CASO
Nel 2004, lo storico George Frierson iniziò a fare ricerche sul caso. Grazie ai contributi di diversi avvocati, tra cui Steve McKenzie e Matt Burgess, riuscì a trovare prove per aiutare a dimostrare l’innocenza di George. L’avvocato della famiglia Ray Chandler, affiancato da McKenzie e Burgess, presentò una mozione per un nuovo processo il 25 ottobre 2013 . Nell’udienza del gennaio 2014 vennero presentate prove a difesa, come la testimonianza dei fratelli di Stinney, con i quali si trovava al momento degli omicidi, o una dichiarazione del reverendo, che aveva ritrovato il corpo, che ricordava il poco sangue sulla scena del delitto, suggerendo, dunque, che le due ragazze fossero state uccise altrove.
La SENTENZA
Il 16 dicembre 2014, il giudice Carmen Mullen ha annullato la condanna di Stinney, stabilendo che aveva ricevuto un ingiusto processo. La sua confessione era probabilmente forzata, non registrata e non firmata da George, l'avvocato dello stesso non aveva chiamato alcun testimone, non era stato esercitato il diritto di appello ed i diritti del minore, garantiti dal Sesto emendamento, erano stati violati. Inoltre, non è presente alcuna trascrizione dell'intero processo del 1944.
"Lo stato del SUD CAROLINA COMPì UNA GRANDE INGIUSTIZIA, MANDANDO A MORTE UN RAGAZZINO SENZA PROVE CERTE E PER IL SEMPLICE FATTO DI ESSERE NATO CON IL COLORE DELLA PELLE SBAGLIATA"
-Giudice Carmen Mullen
Aimé, sorella di George
Le SPECULAZIONI
A partire dal 2004, sono state smentite anche le varie speculazioni attorno alla vicenda. Innanzitutto, quella già citata del governatore Johnston che andava a scontrarsi con i reperti medici. Inoltre, l’intervista del 1995, in cui l'insegnante di George, Hamilton, dichiarò che lo stesso giorno dell’omicidio l’alunno aveva litigato con una compagna di classe e l’aveva graffiata con un coltellino. Dopo essere stato contattato dalla sorella di George, però, l'insegnante aveva ammesso di essere stato pagato per rendere una dichiarazione falsa.
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Il caso George Stinney, a posteriori, risulta essere la fotocopia della situazione sociale degli Stati Uniti di ieri e di oggi. Non deve, quindi, passare come un semplice episodio di discriminazione appartenente al passato, ma deve far riflettere sulla situazione attuale. Diversi autori e registi, tramite i propri lavori, hanno voluto denunciare l'innocenza di George e i vari pregiudizi relativi alla comunità afroamericana.
OPERE SUL CASO STINNEY
Sitografia
- https://www.corriere.it/esteri/14_dicembre_18/usa-george-stinney-giustiziato-14-anni-era-innocente-f38f46f2-86b8-11e4-bef5-43c0549a5a23.shtml- https://storycorps.org/stories/george-stinney-youngest-executed/- https://www.postandcourier.com/news/special_reports/stinney/- https://allthatsinteresting.com/george-stinney-jr- https://www.washingtonpost.com/news/morning-mix/wp/2014/12/18/the-rush-job-conviction-of-14-year-old-george-stinney-exonerated-70-years-after-execution/- https://en.wikipedia.org/wiki/George_Stinney- https://lavoce.info/archives/67874/razzismo-laltra-pandemia-che-infetta-gli-usa/- https://www.infodata.ilsole24ore.com/2020/06/02/razzismo-usa-le-mappe-dellodio-tre-luoghi-da-seguire-per-capire-minneapolis/- https://www.rainews.it/articoli/2022/03/usa-pena-di-morte-shock-in-south-carolina-torna-il-plotone-desecuzione-62b413d6-5974-4cc2-8c3b-81d183d6b18c.html- https://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2014/12/21/news/condannato_a_morte-103423616/- https://deathpenaltyinfo.org/news/south-carolina-vacates-the-conviction-of-14-year-old-executed-in-1944- https://eji.org/news/george-stinney-exonerated/- https://www.nytimes.com/2014/12/18/us/judge-vacates-conviction-in-1944-execution.html
Le condizioni che conducevano all'identificazione di un linciaggio, individuate dal Tuskgee institute (Alabama)
«Deve esserci la prova legale che una persona è stata uccisa. Questa persona deve aver trovato la morte al di fuori della legge. Un gruppo costituito da tre o più persone deve aver partecipato all'assassinio. Il gruppo deve aver agito con il pretesto di agire a favore della giustizia, della razza o della tradizione.»
Da uno studio pubblicato su “Proceedings of the National Academy of Sciences”, che ha analizzato tutte le sentenze di condanne a morte tra il 1973 e il 2004.Apparentemente, il 4,1% dei condannati non avrebbe dovuto essere giustiziato.Il numero aumenterebbe esponenzialmente se si facesse riferimento anche a processi antecedenti al 1973.
Di queste:- 3194 sentenze sono state ribaltate - 2979 detenuti sono nel braccio della morte- 509 sono morti per suicidio o cause naturali- 392 hanno avuto la sentenza ridotta a un ergastolo- 1359 sono stati effettivamente uccisiFonte: Bureau of justise statistics capital punishment series, 2013