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Tesi Istruzione Superiore Salute

Davide Di Nanno

Created on March 24, 2024

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Transcript

L'apparato digerente

La scienza che ci piace
By sir: Di Nanno, Maiocco and Di Petta

Di cosa parleremo

Fasi

Funzioni della digestione

I nutrienti

L'organizzazione

L'anatomia

le prime fasi della digestione

La digestione nell'intestino tenue

le funzioni del fegato

Il pancreas

L'intestino crasso

Masticazione
Assorbimento
Digestione
Mescolamento e Propulsione
Secrezione
Eliminazione

Le fasi della digestione

L'uomo è un essere eterotrofo

Ovvero si nutre di organismi da cui ricava l'energia e le sostanze necessarie al proprio organismo. Le fasi della digestione sono:

Justification

Le funzioni della digestione

La funzione primaria è la digestione delle macromolecole

Viene eseguito la demolizione delle macromolecole in micromolecole che l'apparato digerente può assorbire.

La demolizione delle macromolecole avviene perché:

  • Le macromolecole non possono essere digerite.
  • Attivazione del sistema immunitario.
  • Creazione delle singole proteine

Introduction

I Nutrienti

Il nostro corpo ricava dall alimentazione diversi nutrienti
  • Monomeri e molecole organiche.
  • Molecole ricche di fonti di energia.
  • Elementi minerali e vitamine

Monomeri e molecole organiche

Amminoacidi

Alcuni amminoacidi possono esser sintetizzati dal nostro organismo,Gli altri sono chiamati amminoacidi essenziali e si trovano in alimenti essenziali

I macro elementi

I macroelementi sono elementi che il nostro corpo richiede

Tra i macroelementi più importanti abbiamo il Calcio: Ca. Il Calcio è un macroelemento che il nostro corpo espelle in quantità di 3\4 g in solo 24h. Tra i macro elementi di cui abbiamo bisogno in piccole quantità abbiamo il Ferro: Fe

Il nostro corpo necessita di ben 13 vitamine, divise in due gruppi: liposolubili e idrosolubili

Le vitamine

Le vitamine idrosolubili :

B1, B2, B3, B5, B7, B9, B12, C

Le vitamine liposolubili

A, D, E, K.

L'organizzazione dell'apparato digerente

Il nostro apparato digerente è composto da: bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino e ano.Il nostro apparato, grazie a dei muscoli detti sfinteri, riesce a sollecitare o a bloccare il passaggio del contenuto dall'esofago allo stomaco, e dallo stomaco all intestino

bocca e faringe

inizio del canale alimentare

esofago e stomaco

Sfintere esofageo

intestino

sfintere pillorico

Ano

Sfintere anale

L’anatomia dell’apparato digerente

il tubo digerente è rivestito da quattro tonache principali.

La tonaca (o tunica) muscolare, conosciuta anche come muscolare propria o muscolare esterna

Le tonache principali:

  • La mucosa: costituita da un tessuto epiteliale le quali alcune cellule sono dotate di microvilli e altre secernono muco e ormoni digestivi e altri ancora acido cloridrico.
  • Sottomucosa: Colma di vasi sanguigni e linfatici distribuiscono le sostanze assorbite al resto del corpo, inoltre contiene anche il sistema nervoso enterico.
  • La tonaca muscolare : composta da due strati di muscolatura liscia che muovono il tubo digerente sia in modo longitudinale che verticale questi movimenti involontari sono chiamati peristalsi, si trovano anche dei neuroni che comandano le contrazioni.
  • Il peritoneo: secerne del lubrificante, quello più esterno riveste l’addome e si chiama parietale mentre quello viscerale riveste gli organi stessi.

I denti composti dalla corona la radice e il colletto, per quanto riguarda la corona e la radice sono costituite da dentina un tessuto connettivo calcificato la corona è composta soprattutto da smalto mentre la radice da cemento, inoltre la dentina è prodotta dalla cavità della polpa.

Le ghiandole salivari: sono principalmente tre : le sottolinguali le sottomandibolari e le parotidi poste davanti e sotto le orecchie, composta al 99% d’acqua più il lisozima che uccide i batteri, la salivazione è controllata dal sistema nervoso autonomo.

La bocca è la fase meccanica.

Incomincia la digestione chimica.

L’amilasi salivare che idrolizzal’amido liberando molecole di maltosio forma il bolo che a contatto con il palato molle viene spinto prima nella faringe e poi nell’esofago e infine nello stomaco.

La deglutizione: l’epiglottide si chiude per evitare che il cibo entri nella trachea, il bolo una volta entrata nell’esofago arriva allo stomaco grazie all’onda anticipatoria di rilassamento inoltre lo sfintere esofageo impedisce la risalita del volo dallo stomaco all’esofago.

  • il fondo: la porzione superiore.
  • il corpo: comprende la parte più grande.
  • il piloro: la regione inferiore.

Lo stomaco

Ha una forma di J e si trova sotto il diaframma e composto dal cardias: che circonda lo sfintere esofageo,

HA funzioni secretorie, infatti il suo epitelio forma delle fossette gastriche che grazie alle cellule principali parietali e mucose secernano in ordine il Pepsinogeno: un enzima in forma inattiva, l’acido cloridrico che attiva il Pepsinogeno formando la cosiddetta pepsina che assimila le proteine, e delle sostanze tampone che mantengono il pH vicino alla neutralità. L’intestino tenue: il bolo venuto a contatto con i succhi gastrici prende il nome di chimo ogni onda di mescolamento porta un po’ di chimo nell’intestino tenue attraverso lo sfintere pilorico portando al completo svuotamento nel giro di quattro ore.

In questi ultimi due avvengono il 90% dell'assorbimento delle sostanze nutritive.

  • Il duodeno, che corrisponde alla parte iniziale e si collega al piloro;
  • Il digiuno;
  • I'ileo.

L'intestino tenue può essere suddiviso in tre parti:

La parete dell'intestino tenue è caratterizzata da numerose pighe, dove si trovano delle stroflessioni chiamate villi. La membrana delle cellule dei villi, possiedono minuscole proiezioni chiamate microvilli. Grazie a queste caratteristiche l'intestino ha una vasta area di assorbimento.

  • Prosegue la digestione di carboidrati e proteine
  • Inizia la digestione dei lipidi e l'assorbimento delle sostanze nutritive.
Nell'intestino tenue avvengono due processi:

Intestino tenue

  • Lipoproteine ad alta densità(HDL);
  • Lipoproteine a bassa densità(LDL);
  • Lipoproteine a densità molto bassa(VLDL);

Il fegato è situato sotto al diaframma,ed è contenuto nel peritoneo.Sul bordo anteriore si trova la cistifellea. Il fegato svolge numerose funzioni, tra cui la produzione della bile, che ha il compito da emulsionante per le grosse gocce di lipidi che giungono dall'intestino. Il fegato svolge anche il compito di immagazzinare le sostanze come il glicogeno e trigliceridi per utilizzarle nei momenti in cui ce né bisogno. Il fegato fa da controllore anche del metabolismo dei lipidi, con la produzione di lipoproteine, queste possono essere suddivise in tre tipi in base alla densità:

Il fegato

Il succo pancreatico vine prodotto dalle cellule esocrine ed è costituito da enzimi digestivi e ioni bicarbonato, che hanno il compito di neutralizzare l'acidità del chimo.Il succo pancreatico viene rilasciato nel duodeno attraverso il dotto pancreatico che prima confluisce nel dotto biliare. Alcuni enzimi del succo pancreatico vengono rilasciati in forma inattiva, per poi attivarsi in determinate situazioni, ad esempio la tripsina.

  • Le cellule esocrine;
  • Le cellule endocrine.

Il pancreas è una grossa ghiandola al di sotto dello stomaco ed è composta da due frazioni:

Il pancreas

Arrivati nel retto di quel che resta del chimo è presento solamente ioni inorganici e molta acqua che verranno successivamente assorbiti per poi essere eliminati.

  • Il cieco, che si collega all'ileo tramite lo sfintere ileo-cecale;
  • Il colon, dove avviene la parte finale della digestione grazie ai batteri che lo popolano;
  • Il retto, la cui parte finale termina con l'ano.

L'intestino crasso

L'intestino crasso è a forma di U rovesciata e attraversa la cavità addominale. La parete dell'intestino crasso è priva di microvilli. Questo tratto si suddivide in tre parti: