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Presentazione Storica

Francesca Piraine

Created on March 23, 2024

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Transcript

Francesca Piraine

Venere e marte

Sandro Botticelli

Dove si trova?

Venere e Marte è un’opera conservata nel National Gallery di Londra, a Trafalgar Square, istituito nel 10 maggio 1824. È uno dei più noti musei che contiene alcune delle opere più importanti del mondo di artisti rilevanti.

Allora i destinatari furono Simonetta Vespucci e Giuliano de' Medici. Il dipinto tradisce un risentimento nutrito in casa Vespucci nei confronti della sposa adultera.

Botticelli ha dipinto una parodia del mito, che fu ordinato da Vespucci, una potente famiglia, affezionata all'artista, vicini di casa di quest'ultimo. a

Venere e Marte viene realizzato da Sandro Botticelli ( 1 marzo 1445-17 maggio 1510). Fu un pittore italiano inquadrabile nella corrente artistica del Rinascimento. in età d’oro per il mondo dell’arte, questo artista ebbe una formazione di scuola fiorentina sotto Filippo Lippi e il patronato della famiglia Medici, riuscendo a sviluppare uno stile elegante che proponeva uno nuovo modello di bellezza ideale e che incarnava i gusti e la raffinatezza della società dell’epoca. questo dipinto viene realizzato tra il 1482-1483, dopo che Botticelli era stato a Roma, poiché ci sono alcuni particolari classici nel lavoro, che fanno pensare che si sia ispirato ad alcuni sarcofagi antichi visti in città. realizato a tecnica mista su tavola (69x173).

Chi è l'autore?

Infatti Venere esce vincitrice ed attiva dopo il loro incontro, mentre Marte è esausto ed addormentato.

Venere ha i capelli e pelle chiare e labbra rosse; assomiglia più alla Vergine Maria piuttosto che una dea greca della bellezza.

Mettendo a confronto i protagonisti, è facile notare che Marte è nudo, mentre Venere è vestita. Le trecce dei suoi capelli costeggiano il bordo del suo abito fino ad un gioiello, formando una sorta di blocco che impedisce di toglierle il vestito.

Si tratterebbe di una rappresentazione dell'armonia fra due opposti:Sono entranbi sdaiati su un prato in una radura, dopo aver avuto un rapporto. Venere, simbolo dell'amore,appoggiata su un cuscino rosso(che simboleggia la passione amorsa) riposa e guarda consapevole e tranquilla Marte, il suo innamorato, dio della guerra e della discordia, spossato, sta dormendo profondamente,senza energie, come si vede dalla testa buttata all'indietro ed il dito della mano che cade a terra, vinto dalle sue grazie. Questa scena simboleggia l'amore che ha battuto la guerra.

Chi raffgura?

Essendo orizzontale e forse dovendo stare all’interno di una camera da letto, la scena rappresentata potrebbe alludere all’augurio di una nuova nascita; da qui il valore della castità ne è fondamentale così come il mirto che circonda i due amanti, simbolo di matrimonio.

Botticelli realizza una composizione bilanciata e simmetrica. Il disegno è armonico, la linea di contorno è tesa ed elastica e mette in risalto l’anatomia dei protagonisti. I particolari mettono in risalto il volume dei materiali, come nel caso della leggerezza delle vesti di Venere.

Un altro ancora invece sta soffiando dentro una conchiglia nel tentativo di svegliare Marte. La conchiglia è un simbolo legato a Venere. Secondo la tradizione lei è nata dal mare (come si vede nell’altro quadro di Botticelli sulla sua nascita) e forse un dettaglio del mare si vede in lontananza dietro i due amanti.

si può notare che tiene in mano uno strano frutto. Recentemente è stato identificato con la stramonio.

Uno in basso a destra invece indossa in modo buffo parte della sua corazza ed è appoggiato su una spada,

Botticelli ha dipinto la scena con un sottile tono ironico, aggiungendo dei dettagli per divertire il cliente, come la presenza dei 4 piccoli satiri che giocano con l'armatura di marte. Il primo di loro indossa il suo elmo e con un altro reggono un’enorme lancia.

L’ipotesi della committenza deriva dalla raffigurazione di un nido di vespe, simbolo della famiglia, nell’incavo di un tronco all’estremità destra della tavola.

grazie