Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Terza esercitazione laboratorio logico-matematico

Cecilia Zangheri

Created on March 23, 2024

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Transcript

Lacchini Alessandra, Perucca Francesca, Spagnolo Isabella, Zangheri Cecilia

un gioco di forme

Esplorando l'architettura

01

Contesto

10. Riflessioni conclusive

2. Tematica

9. Valutazioni

8. Fasi dell'attività

7. Strumenti e materiali

6. Ruoli/compiti assegnati

5. Metodologie adottate

4. Contenuti disciplinari

3. Obiettivi formativi e cognitivi

1. Contesto

Indice

Contesto

La classe è una prima media composta da 20 alunni di cui 4 con BES; di questi un' alunna ha un disturbo dell'attività e dell'attenzione, in comorbidità con disturbi dell'apprendimento misti.Gli obiettivi dell'alunna con disabilità saranno i medesimi della classe, tuttavia, quest'ultima verrà affiancata dall'insegnante di sostegno.

+ info

02

Tematica

1. Comprendere il ruolo delle forme geometriche nel mondo reale 2. Riconoscere e discriminare le forme geometriche presenti in immagini di architetture famose 3. Distinguere i concetti di perimetro e area per le forme geometriche analizzate 4. Usare materiali di recupero, quali spago e cartone, per realizzare figure modello sulle quali riconoscere i concetti di perimetro e di area.

Tematica

03

Obiettivi formativi e cognitivi

Obiettivi formativi

Imparare a osservare e a discriminare forme differenti

Cooperare e collaborare con il gruppo per la realizzazione di un obiettivo comune

Usare in modo semplice e corretto i principali strumenti del disegno tecnico

Competenze

Abilità

Obiettivi cognitivi

Fare propri i concetti di area e di perimetro applicati alle diverse forme geometriche

Conoscenze

Riconoscere le principali forme geometriche, presenti in determinate architetture famose e saperne misurare perimetro e area

Saper utilizzare le più comuni formule geometriche per il calcolo di perimetro e area

04

Contenuti disciplinari

Contenuti disciplinari

  • Caratteristiche dei principali poligoni ( triangolo, quadrato, rettangolo e parallelogramma)
  • Applicazione dei concetti di area e perimetro e delle relative formule

05

Metodologie adottate

Didattica laboratoriale: per favorire l'apprendimento attraverso il fare, utilizzando materiali concreti e l'osservazione diretta, stimolando così la riflessione e un approccio pragmatico alla disciplina. Apprendimento cooperativo: per creare un ambiente di lavoro non competitivo, ma responsabile e collaborativo, instaurando rapporti di interdipendenza positiva. Particolare attenzione sarà posta all'assegnazione di ruoli, in base alle peculiarità di ciascun alunno.

METODOLOGIE UTILIZZATE

06

Ruoli/compiti assegnati

ADDETTO/A ALL'APPLICAZIONE DELLE FORMULE DI PERIMETRO E AREA

RESPONSABILE DI MATERIALI E TEMPI E REFERENTE DEL GRUPPO

La classe verrà suddivisa in 5 gruppi, ognuno formato da 4 alunni, in modo tale da organizzare il lavoro in modo più funzionale. Ciascun alunno, all'interno del proprio gruppo, si occuperà di una specifica parte dell'attività.

Ruoli assegnati

ADDETTO/A ALLA RICERCA DI IMMAGINI SIGNIFICATIVE DEL MONDO REALE (INFORMATICO)

Name Surname

ADDETTO/A ALL'ELABORAZIONE GRAFICA DELLE IMMAGINI PER IL RICONOSCIMENTO DEI POLIGONI E REALIZZAZIONE DI FIGURE MODELLO

All'alunna verrà assegnato il ruolo di ricerca di immagini significative sul web, tenedo conto delle sue abilità nell'utilizzo del computer e dell'interesse nell'operare con foto e immagini.Questa attività costituisce un rinforzo positivo in grado di aumentare la sua motivazione e i tempi di concentrazione.

Compito assegnato all'allieva con disabilità

07

Strumenti e materiali

CARTA E FOGLI DA DISEGNO

LIM E PC

RIGA, SQUADRE E MATITE

MATERIALI VARI DI RECUPERO
SPAGO E CARTONE

Strumenti e materiali

08

Fasi dell'attività

PRIMA LEZIONE (1H)1. SPIEGAZIONE DI COME LE FORME GEOMETRICHE POSSANO ESSERE IMPIEGATE E INDIVIDUABILI NEL MONDO REALE2. VENGONO MOSTRATI ALCUNI ESEMPI DI ARCHITETTURE E DELLE GEOMETRIE IN ESSE CONTENUTE SECONDA LEZIONE (1H)1. SPIEGAZIONE DELLE ATTIVITÀ DA SVOLGERE2. FORMAZIONE DEI GRUPPI E ASSEGNAZIONE DEI RUOLI 3. FORNITURA DEI MATERIALI DI LAVORO E DI ANALISI DA EFFETTUARE

FASE UNO

TERZA LEZIONE (2H)- INIZIARE A DISCRIMINARE LE FORME GEOMETRICHE PRESENTI NELL'ARCHITETTURA ASSEGNATA AL GRUPPO- REALIZZARE LE FORME PRINCIPALI CON I MATERIALI A DISPOSIZIONE, IN MODO DA RICREARE I POLIGONI RICONOSCIUTI

FASE DUE

QUARTA LEZIONE (2H)- INDIVIDUAZIONE, TRAMITE COLORI PER IL RIEMPIMENTO E SPAGO PER LE BORDATURE, DI AREA E PERIMETRO DI CIASCUN POLIGONO- CREAZIONE IN GRUPPO DI UN FORMULARIO DELLE REGOLE DA UTILIZZARE PER CALCOLARE AREA E PERIMETRO DI CIASCUN POLIGONO - CALCOLO DELLE AREE E DEI PERIMETRI DELLE FIGURE REALIZZATE, A PARTIRE DALLE ARCHITETTURE

FASE TRE

QUARTA LEZIONE (2H)- ESPOSIZIONE E RESTITUZIONE DEL LAVORO FATTO, SIA AI COMPAGNI CHE ALL'INSEGNANTE, MOSTRANDO GLI ARTEFATTI REALIZZATI

FASE QUATTRO

09

Valutazioni

Questa rubrica valuta la capacità degli studenti di lavorare in modo collaborativo in un gruppo, di applicare conoscenze e il rispetto e la comprensione delle consegne.Ciascun criterio viene valutato utilizzando una scala a 3 punti: eccellente, buono e necessità di miglioramento.

10

Riflessioni conclusive

Durante l'attività l'insegnante ha assunto la funzione di mediatore e facilitatore, intervenendo solo in caso di necessità. Al termine dell'attività, in seguito alla presentazione da parte di ogni gruppo del lavoro svolto, si è svolta una discussione conclusiva per porre l'attenzione sui comportamenti riscontrati. Si è proposta l'autovalutazione sul gradimento dell'attività, sulle difficoltà emerse e su eventuali spunti di miglioramento, favorendo riflessione e metacognizione.

Debriefing finale (1H)

+ info