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Lorenzo Di Stefano
Created on March 22, 2024
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Transcript
IL SANGUE
Cartillagine dell'orecchio
1
Globulo rosso
Gli eritrociti o globuli rossi sono cellule del sangue. La funzione principale dei globuli rossi è il trasporto dell'ossigeno dai polmoni verso i tessuti e di una parte dell'anidride carbonica dai tessuti ai polmoni, che provvedono all'espulsione del gas all'esterno del corpo. Fanno parte degli elementi figurati del sangue insieme ai leucociti e alle piastrine.
Linfociti
I linfociti sono le cellule che costituiscono la porzione effettrice del sistema immunitario adattativo; essi sono in grado di generare e modificare gli anticorpi che in futuro riconosceranno gli antigeni. Nel sangue i linfociti costituiscono tra il 20 e il 40% dei leucociti .Hanno la dimensione di 7-15 micrometri (piccoli linfociti fino a 8 micrometri e grandi linfociti da 9 in su), con un nucleo rotondeggiante, un citoplasma scarso (si riduce a un sottile anello) e pochi granuli.I linfociti derivano dalla linea linfoide delle cellule staminali multipotenti presenti nel midollo osseo e a seconda del luogo, all'interno dell'organismo, nel quale avviene la maturazione cellulare, si ottengono due linee linfocitarie ben distinte: i linfociti B e i linfociti T.
Neutrofili
I granulociti neutrofili sono un tipo di globuli bianchi del gruppo dei granulociti, il cui citoplasma contiene granulazioni caratteristiche e un nucleo lobato; hanno funzioni di difesa dell'organismo contro infezioni batteriche e fungine. Vengono chiamati neutrofili perché non incorporano coloranti istologici, né acidi né basici.Rappresentano il 50-70% dei leucociti. Queste cellule prendono origine dal midollo osseo da una cellula progenitrice comune per tutte le cellule del sangue.Il compito fondamentale di queste cellule è quello di catturare e distruggere sostanze estranee mediante il meccanismo della fagocitosi.Tuttavia, i neutrofili presto degenerano e muoiono, sia per l'azione dei batteri, sia perché la durata della loro vita è limitata (1-4 giorni), e formano quella sostanza giallastra nota come pus.
I condrociti sono condroblasti circondati da matrice.Quelli più periferici hanno forma ovoidale, mentre quelli presenti nella parte più interna della cartilagine sono più rotondeggianti.ueste cellule presentano un nucleo voluminoso con un ben evidente nucleolo ed i soliti organuli cellulari tipici delle cellule che secernono proteine.Queste cellule possono ritornare in una fase condroblastica e riprendere un'attività di sintesi.
I Condrociti
Fibre elastiche
Come si evince dal nome, la caratteristica principale di queste fibre è l'elevata elasticità, sono infatti in grado di sopportare torsioni e tensioni anche notevoli, deformandosi per poi ritornare allo stato di distensione originario (aumentando fino al 50% la loro lunghezza), sono però poco resistenti alla trazione, per questo in molti tessuti sono presenti sia fibre collagene che fibre elastiche. La loro deformazione è passiva, tali fibre, infatti, modificano la loro estensione solo per mezzo di fattori esterni di pressione o in seguito alla contrazione di fibre muscolari.
La Cartillagine
Il tessuto cartilagineo è un tessuto connettivo di sostegno specializzato. È costituito da cellule dette condrociti, immerse in un'abbondante sostanza amorfa intercellulare, da essi stessi sintetizzata, formata da fibre collagene, elastiche e da una matrice amorfa gelatinosa.Le principali caratteristiche di questo tessuto sono la solidità, la flessibilità e la capacità di deformarsi limitatamente.è rivestita da un involucro costituito da tessuto connettivo denso fibroso detto pericondrio che provvede al nutrimento delle cellule del tessuto cartilagineo per diffusione. La cartilagine non è vascolarizzata e non è innervata, la diffusione avviene invece attraverso la matrice. Le cartilagini vengono classificate in base alla quantità e alla costituzione della sostanza amorfa e in base alle fibre in essa presenti.