La Bulgaria: Samuele Mazzocchini

Un viaggio nel cuore dell'Europa orientale...

La Bulgaria

Curiosità

Economia

Storia

Popolazione

Conformazione fisica

Indice

La Bulgaria è uno Stato situato nell'Europa sud-orientale, confinante con Romania, Serbia, Macedonia del Nord, Grecia, Turchia, Mar Nero e Repubblica di Kosova. Il suo territorio risulta prevalentemente montuoso con una presenza importante di colline. Da nord-ovest fino alle coste ad est, la Bulgaria è attraversata dalla catena montuosa dei Balcani.A sud si elevano i Monti Rodopi nei quali si trova la cima più alta del paese (Monte Musala 2925 m). Accanto alle catene montuose si estendono due ampie fasce pianeggianti. Nel territorio sono presenti diversi laghi, alcuni dei quali sono artificiali. Il lago Okoto risulta il lago glaciale più profondo della Bulgaria, con una profondità di 37 metri.Il fiume più importante è il Danubio, che attraversa il territorio per oltre 500km lungo il confine settentrionale con la Romania.

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Conformazione Fisica

"E la Bulgaria fu, e sarà, non come un giardino fiorito, ma come una spina fiorita." - Ivan Vazov

storia

La popolazione bulgara, secondo l'ultimo censimento eseguito nel 2021, ammonta a circa 6,87 milioni di persone. La popolazione è costituita da una minoranza turca (10%), rom, ma principalmente da bulgari (84%). La popolazione è concentrata nelle città (circa il 70% vive in città) e nella parte nord-est del paese. La capitale è Sofia (con circa un milione di abitanti) che è il centro industriale e commerciale del paese.

-7% rispetto di abitanti rispetto al 1990.

Popolazione

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La storia della Bulgaria risale al periodo neolitico, con insediamenti umani che praticavano l'agricoltura e l'allevamento del bestiame. Nel 45 d.C., la Bulgaria fu conquistata dai Romani, diventando parte dell'Impero Romano e contribuendo alla romanizzazione della popolazione locale. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, la Bulgaria passò sotto il dominio dell'Impero Bizantino per diversi secoli. Nel VII secolo, i Bulgari, di origine turca, fondarono il Primo Stato Bulgaro. Seguirono 500 anni di dominio ottomano caratterizzati da repressione culturale e religiosa. Nel XIX secolo, il Rinascimento Nazionale Bulgare portò alla lotta per l'indipendenza dall'Impero Ottomano, ottenuta nel 1908. Durante le due guerre mondiali, la Bulgaria fu coinvolta nel conflitto, subendo significative perdite territoriali dopo la Prima Guerra Mondiale. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, divenne una repubblica comunista sotto l'influenza dell'Unione Sovietica. La caduta del comunismo nel 1989 portò a una transizione verso un'economia di mercato e una democrazia parlamentare. Nel 2007, la Bulgaria aderì all'Unione Europea.

Bulgaria: la storia

storia

La Tracia e la Bulgaria risultano strettamente legate per diversi motivi. La Tracia storica comprendeva infatti gran parte del territorio dell'odierna Bulgaria e di conseguenza questo popolo antico ha avuto un'influenza che si può ancora ritrovare nelle tradizioni odierne del paese. Al giorno d'oggi con il nome "Tracia" ci si riferisce alla parte meridionale della penisola balcanica che fu divisa tra Turchia, Grecia e la Bulgaria. Questa regione, grazie al passato di dominazioni di vari popoli, presenta una cultura molto variegata, frutto della mescolanza di culture diverse. La religione prevalente in Bulgaria e in Grecia è il cristianesimo ortodosso, invece il cattolicesimo armeno e la fede musulmana sono presenti prevalentemente in Turchia

Tracia e Bulgaria

Storia

La Tracia

Tracia bulgara

Tracia greca

Tracia turca

1%-2%inflazione

Numero abitanti

6,878 milioni

Numero disoccupati

165.84 mila

In confronto, quello italiano è di 2 migliaglia di miliardi (USD)

84,06 miliardi PIL

L'economia della Bulgaria risulta sicuramente non una tra le più fiorenti: il tenore di vita è basso e si stima che circa il 12% della popolazione viva in una condizione di povertà. Inoltre il tasso di disoccupazione risulta elevato ed i salari sono bassi rispetto la media europea. Nonostante il processo di sviluppo avviato a fine 900', la crescita dell'economia risulta molto lenta.Le principali produzioni sono quelle cerealicole, ma importanti sono anche quelle del tabacco e di girasole. Inoltre un'altra risorsa importante del settore primario è la coltivazione di rose. L'allevamento ovino risulta fiorente.Per quanto riguarda le risorse del sottosuolo, la Bulgaria non ne possiede molte. Vengono estratti ferro, carbone ed anche quantità limitate di gas. Le industrie si concentrano attorno la capitale e le principali sono quelle della trasformazione dei prodotti agricoli.Nonostante alcune infrastrutture di comunicazione importanti, il settore terziario risulta molto debole e in sviluppo. Il turismo, tuttavia, è in crescita, soprattutto lungo le coste del Mar Nero.

Bulgaria: economia

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curiosità

La Valle delle Rose in Bulgaria è una regione celebre per la coltivazione delle rose, in particolare della rosa damascena, utilizzata per produrre l'olio essenziale di rose. Situata principalmente nei distretti di Karlovo e Kazanlak, nei monti dei Balcani, questa zona ospita il famoso Festival della Rosa, che si svolge annualmente tra maggio e giugno. Durante il festival, vengono celebrate le tradizioni legate alla coltivazione delle rose e si assiste al processo di distillazione delle rose per estrarre l'olio essenziale. La Valle delle Rose attrae turisti da tutto il mondo che desiderano esplorare la bellezza naturale della regione e immergersi nella cultura delle rose. Grazie alla sua importanza storica e culturale, la regione è stata proposta per l'inclusione nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

La valle delle rose