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Presentazione sull'UNICEF - Agnese C., Agnese D., Sofia F., Sveva F.
DE ANGELIS AGNESE
Created on March 21, 2024
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Transcript
- Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell'adolescente (art. 6)
- Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano.
I quattro principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza:
- Non discriminazione (art.2), i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minorenni, senza distinzione di razza, sesso ecc....
- Superiore interesse (art. 3): in ogni legge,l'interesse del bambino/adolescente deve essere la priorità.
Consiglio a Roma del 1991
Il riferimento costante dell’UNICEF per orientare la propria azione è la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991 con la Legge n. 176.
Che cos’è
L’11 dicembre 1946 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite fondò l’UNICEF, il Fondo Internazionale di Emergenza delle Nazioni Unite per l’Infanzia, che più tardi divenne semplicemente Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. UNICEF è un acronimo che sta per: "UNITED NATIONS INTERNATIONAL CHILDREN'S EMERGENCY FOUND" cioè tradotto in italiano: "FONDO INTERNAZIONALE DELLE NAZIONI UNITE DI EMERGENZA PER L'INFANZIA". Esso si potrebbe definire una sorta di associazione, più precisamente una ONG (Organizzazione Non Governativa) di cui sono membri quasi tutti i paesi del mondo.
- Nasce l'11 dicembre 1946
- UNICEF significa UNITED NATIONS INTERNATIONAL CHILDREN'S EMERGENCY FOUND
- Si può definire un ONG
- Ne fanno parte molti paesi del mondo
Approfondimento: i risultati
Secondo un nuovo rapporto dell'UNICEF oggi, a metà del percorso per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) del 2030, i traguardi prefissati sono ancora lontani. Nonostante ciò possiamo vedere notevoli risultati, nel 2017 l’Organizzazione umanitaria ha ottenuto dei risultati abbastanza soddisfacenti.
Gli Ambasciatori di buona volontà
Gli ambasciatori di buona volontà sono persone famose che decidono di donare del loro tempo, o spesso anche soldi, all'UNICEF, in modo da dare l' esempio e sensibilizzare anche le persone comuni
«Il benessere dei bambini di oggi è indissolubilmente legato alla pace del mondo di domani».
Henry Labouisse, Direttore esecutivo dell’UNICEF (1965-1979).
Premio Nobel
Il Premio Nobel per la pace è stato assegnato all’UNICEF nel 1965 per la «promozione della fratellanza tra le nazioni». Il Premio Nobel per la pace è stato conferito per onorare i meriti del lavoro per i bambini in quanto lavoro per la pace.
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Sitografia
Approfondimento: l'Agenda 2030
- L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma finalizzato ad aiutare ed a migliorare le condizioni di vita di alcune persone lavorando anche sul miglioramento delle condizioni del nostro pianeta, favorendone la prosperità.
- L’agenda 2030 è stata creata nel settembre del 2015.
- Nel 2016 è stato avviato ufficialmente questo progetto.
La cartolina di Jitka
Questa cartolina è una vera forma di fundraising (cioè l'azione di raccogliere soldi per sostenere qualche progetto o causa). Venne creata da Jitka Samkovà nel 1946. Questo biglietto fu il primo biglietto d'auguri dell'UNICEF che raffigurava un dipinto di una bambina di sette anni. Il ricavato ha aiutato i bambini più bisognosi nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale.
2019
2020
2012
2014
2015
1947
1991
1999
2006
2010
1946
Quando
Catherine Russell, Direttore esecutivo dell'UNICEF
- Supervisiona il lavoro dell'organizzazione
- Assistente del presidente e direttrice dell'ufficio del personale presidenziale della Casa Bianca
- Ambasciatrice generale per le questioni femminili globali presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti
Le donne nell'UNICEF
Carmela Pace, Presidente del Comitato Italiano per l'UNICEF
- Laureata in Lettere moderne
- Membro del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione
- Referente nazionale della Commissione arte e cultura FIDAPA
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Che paesi fanno parte?
Paesi che ne fanno parte
I paesi che fanno parte dell'UNICEF sono 36, tra cui USA, Germania e Giappone, che sono i donatori maggiori.Invece i principali stati in cui si opera sono:
- Afghanistan
- America centrale
- Ciad
- Colombia
- Cambogia
- Laos
8 sedi internazionali:
- Sede Globale, New York
- Ufficio delle Nazioni Unite, Ginevra
- Supply Division, Copenaghen
- L’Innocenti Research Center, Firenze
Le Sedi
Lo scopo
La missione dell’UNICEF è quella di contribuire alla sopravvivenza, alla protezione e allo sviluppo delle potenzialità di tutti i bambini, con speciale cura per quelli più fragili e vulnerabili. Esso opera in tutto il mondo per il bene di bambine e bambini .L’UNICEF si adopera anche per promuovere il rispetto dei diritti dei minori, per soddisfare le loro esigenze primarie e per migliorare le loro opportunità. Tutto ciò si ispira ai valori della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, della Carta delle Nazioni Unite e dei principali trattati sui diritti umani.