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Alvar Aalto

Ilaria Borgna5 BINT24/03/2024

”L’architettura deve avere fascino; è un fattore di bellezza nella società. Ma la vera bellezza non è una concezione della forma: essa è il risultato di armonia tra diversi fattori intrinseci, non ultimo, quello sociale.”

- Alvar Aalto

Indice

1. Vita

02. Lampada a sospenzione Behive

03. Bicchiere Aalto

04. Villa Mairea

05. Casa di Aalto

06. Paimo Chair

07. Biblioteca di Viipuri

08. Funzionamento Scandinavo

09. Architettura Organica

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Vita

Alvar Aalto, nato il 3 febbraio 1898 a Kuortane, Finlandia, studia architettura al Politecnico di Helsinki dal 1916 al 1921. Diventa noto come grande architetto e designer di mobili, oggetti in vetro e illuminazione. Nel 1923 apre uno studio a Jyväskylä e nel 1924 sposa Aino Marsio. Inizia a progettare mobili nel 1925 e nel 1936 costruisce la sua casa a Helsinki, basandosi sull'integrazione con il paesaggio circostante. Dopo la morte di Aino nel 1949, si risposa con Elissa Makiniemi. Nel 1967 viene inaugurato il Museo Alvar Aalto a Jyväskyla, progettato dall'architetto stesso. Il suo ultimo progetto, nel 1975, è per l'area universitaria di Reykjavik, Islanda. Muore ad Helsinki l'11 maggio 1976, all'età di 78 anni.

Ogni casa, ogni prodotto dell'architettura dotato di valore simbolico, dimostra che noi vogliamo costruire un paradiso per l'umanità.

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Lampada a sospensione beehive

Alvar Aalto ha progettato la lampada A331 nel 1953 per l’Università di Jyväskylä e oggi è uno dei suoi progetti di illuminazione più popolari.La lampada Beehive, disegnata da Alvar Aalto, ha subito cambiamenti dal suo design originale. Inizialmente disponibile in varie dimensioni e colori, ora è realizzata in alluminio filato a mano, con lati verniciati alternati a strati di metallo perforato color ottone. Filtra una luce dorata e riflette la luce diretta solo verso l'alto e verso il basso. Una nuova versione in nero è stata recentemente introdotta da Artek.

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Bicchiere Aalto

Il bicchiere Aalto, conosciuto anche come vaso Savoy, è un celebre vaso in vetro creato da Alvar Aalto e sua moglie Aino Marsio. Presentato nel 1937 a Parigi, ottiene grande successo all'Esposizione Internazionale. La sua forma organica, ispirata dalle onde dell'acqua, lo rende un'icona senza tempo del design finlandese, presente nelle collezioni permanenti dei musei globali come il MoMa di New York.

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Villa Mairea

Villa Mairea, progettata da Alvar Aalto per Harry Gullichsen e sua moglie Maire, rappresenta un'interpretazione nordica dell'architettura organica. La villa si compone di due corpi a L intrecciati che creano una corte interna, integrandosi con la natura circostante. Le ali perpendicolari ospitano la zona giorno e la zona notte, mentre un porticato aperto conduce alla sauna. La distribuzione funzionale prevede il piano terra per la vita sociale e il primo piano per la sfera privata.

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Casa di Aalto

La casa di Alvar Aalto, situata a Munkkiniemi, è stata progettata nel 1935 e completata l'anno successivo. Presenta un volume geometrico compatto inserito in un bosco e vicino a un lago. La facciata stradale è chiusa, mentre il giardino sul retro è aperto e paesaggistico, con recinzioni, muri bassi, terrazze e una piscina. All'interno, le stanze sono progettate come unità individuali ma anche come una sequenza continua di spazi, armonizzando lavoro e vita domestica. La casa riflette l'influenza dello stile internazionale dell'architettura moderna e del vernacolare finlandese, con camini, sedie in legno intagliato, esterno in legno scuro e muratura strutturata dipinta di bianco.

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Paimio chair

Population and sample

La poltrona 41 "PAIMIO", disegnata nel 1932 da Alvar Aalto, è una rivoluzionaria interpretazione della sedia da club, con un profilo tradizionale e una forma organica. La seduta sospesa offre un sorprendente grado di elasticità, fissata al telaio solo in quattro punti. Progettata per un sanatorio per tubercolosi a Paimio, Finlandia, è considerata uno dei capolavori di Aalto.

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Biblioteca di Viipuri

La Biblioteca di Viipuri è uno dei progetti più significativi di Alvar Aalto, realizzato tra il 1927 e il 1935. Posizionata in un parco, presenta pareti vetrate per massimizzare la luce naturale e una progettazione attenta alla propagazione del suono. All'interno, l'ambiente è reso accogliente dalle luci soffuse filtrate da una griglia di lenti sul soffitto. L'architetto ha disegnato anche gli arredi. Distrutta durante la guerra russo-finlandese del 1940-41, è stata restaurata negli anni Novanta.

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Funzionalismo Scandinavo

Il Funzionalismo Scandinavo, promosso dalla Società Svedese del Design, mirava a migliorare la qualità di vita attraverso oggetti belli per l'uso quotidiano. L'architettura organica, sviluppata intorno al 1920, da figure come Frank Lloyd Wright, Mies Van Der Rohe e Alvar Aalto, si concentrava sul comfort, sulla libertà degli spazi e sull'ottimizzazione della luce naturale. Questa corrente favoriva la continuità tra interni ed esterni, integrando il paesaggio circostante e utilizzando materiali ambientali.

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Architettura organica

L'Architettura Organica mira a esprimere il legame tra uomo e natura attraverso la progettazione abitativa e degli arredi, favorendo la massima permeabilità della luce e delle visuali, liberando gli spazi e utilizzando materiali vicini all'ambiente. Per Alvar Aalto, il legno ispira le forme, portando all'innovazione della piegatura del legno a vapore. Questo periodo, segnato da idee per il benessere sociale e umanistico, ha lasciato un marchio significativo nella storia del Design e dell'Architettura Moderna.