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Presentazione muscoli

Matias Greco

Created on March 14, 2024

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Transcript

A cura di Matias, Mattia, Simone

MUSCOLI

La parola muscolo deriva dal latino e identifica un organo composto in prevalenza da tessuto muscolare, cioè tessuto biologico con capacita contrattile. In questa presentazione tratteremo tutti i diversi tipi di muscolo con le loro diverse funzioni.

Il muscolo: introduzione all'argomento

Il tessuto muscolare scheletrico, come suggerito dal nome, è collegato alle ossa ed è quello più abbondante dei 3 tipi di muscoli nel corpo. Costituisce in un uomo adulto circa il 40% del peso corporeo. A differenza delle ossa, che costituiscono la parte passiva del movimento, i muscoli scheletrici rappresentano la parte attiva grazie alla capacita di generare forza motri attraverso la contrazione.

muscoli scheletrici: cosa sono

Il muscolo scheletrico, muscolo volontario, è formato da un insieme di cellule lunghe e cilindriche chiamate fibre muscolari. Queste fibre non sono isolate ma bensi attraversate da vasi sanguigni e nervi ramificati. Le fibre muscolari sono le cellule più grandi dell'organismo; le cellule del muscono possono ipertofizzarsi, cioè aumentare di dimensione, ma non possono moltiplicarsi dunque attraverso l'allenamento non si fa altro che aumentrae il volume complessivo.

anatomia muscolo scheletrico

-Acqua (circa il 75%) -Proteine (circa il 20%). Le più importanti sono la miosina e l'actina. - Glicidi (0,5-1,5%). Il più importante è il glicogeno. -Grassi neutri, colesterolo e fosfolipidi. -Sali minerali (circa il 5%). -Enzimi. -Sostanze estrattive azotate (creatina e urea) e sostanze estrattive non azotate (acido lattico). -Pigmenti (la mioglobina)

Costituenti muscolo scheletrico

Le fibre muscolari derivano dall'unione, durante lo sviluppo embrionale, di molteplici cellule che si fondono assieme. I nuclei sono allungati e disposti in prossimità del "sarcolemma", cioè la membrana che circonda le fibre muscolari, con lo scopo di sostenere la sintesi proteica.

Anatomia fibre muscolari

I tendini sono strutture fibrose che si presentano come corde. La loro principale funzione è quella di trasmettere la forza esercitata dai muscoli alle strutture connesse. Per sopportare ciò i tendini sono dotati di un elevata resistenza e una leggera elasticità. Proprio come i muscoli anche i tendini reagiscono agli stimoli esterni modificandone le proprie caratteristiche

i tendini

Il muscolo liscio è uno dei 3 tipi di tessuto muscolare presenti nel corpo umano,capace di contrarsi e rilassarsi senza la partecipazione dell'attività celebrale quindi viene definito involontario Il tessuto muscolare liscio è formato da cellule muscolari liscie di forma allungata e affusolata e con un nucleo presente nella parte centrale. Le fibre muscolari liscie contengono miofilamenti di actina e miosina e all'osservazione microscopica non sono presenti striature dato che i miofilamenti non sono ordinati come i sarcomeri delle cellule striate

I muscoli lisci o involontari

Sono involontari tutti i muscoli presenti: -nelle pareti dell'apparato digerente -dei vasi sanguigni -dei bronchi -dell'utero -vescica Anche se formato da fibre muscolari striate presenti nei muscoli volontari, il muscolo cardiaco rientra nel gruppo dei muscoli involontari

Dove si trovano i muscoli involontari

Lo stimolo per la contrazione viene trasmesso da specifici mediatori chimici che vengono liberati all'estremità delle fibre nervose motrici del sistema nervoso,il ruolo dei mediatori chimici consiste a dar vita alla contrazione involontaria ne regola la attività La funzione dei muscoli involontari è quella di causare,mediante contrazione,variazione nella forma o nel diametro interno degli organi nei quali sono compresi,favorendo eventualmente il passaggio o l'espulsione del contenuto La loro contrazione è regolata dal sistema nervoso autonomo

Funzionamento dei muscoli involontari

Nello studio della meccanica di contrazione muscolare si definisce: Carico: la forza esercitata dal peso di un oggetto, ad esempio un manubrio, su un muscolo; Tensione muscolare: la forza esercitata sull'oggetto in questione dal muscolo che si contrae. Tensione muscolare e carico, quindi, sono forze opposte che, come tali, si contrappongono l'un l'altra. Per vincere un carico, la tensione muscolare deve essere superiore alla forza (peso) che esso esercita. Contrazione Muscolare e Tipi di Contrazione

introduzione della contrazione dei muscoli

La contrazione muscolare è quel processo attivo mediante cui si genera una forza in seno al muscolo. Esistono due tipi di contrazione:

  • contrazione muscolare dinamica
  • contrazione muscolare statica

i due tipi di contrazione muscolare

  • Isocinetiche:
La contrazione isocinetica si ha quando il muscolo sviluppa il massimo sforzo per tutta l'ampiezza del movimento
  • Isotoniche:
La contrazione comunemente chiamata isotonica si ha quando un muscolo si accorcia spostando un carico che rimane costante per l'intera durata del periodo di accorciamento.
  • Auxotoniche:
La contrazione auxotonica aumenta progressivamente con l'accorciamento muscolare (es. elastici).
  • Pliometriche:
La contrazione pliometrica è una contrazione concentrica esplosiva, immediatamente preceduta da contrazione eccentrica.
le contrazioni muscolari dinamiche possono essere:

contrazione muscolare dinamica

Le contrazioni statiche sono quelle isometriche, che avvengono a lunghezza muscolare costante e si ottengono quando l'accorciamento del muscolo è impedito da un carico uguale alla tensione muscolare, oppure quando un carico viene sostenuto in una posizione fissa dalla tensione del muscolo. La contrazione isometrica si ha quando il muscolo si contrae senza modificare la sua lunghezza (senza quindi spostare il carico).

contrazione muscolare statica

Fine.