Linea del tempo Russa

1917

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1918

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1919

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1921

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LINEA DEL TEMPO RUSSA

1917

Nel 1917 la Russia si ritrovò con molte perdite causate dalla guerra, in particolare di soldati e territorio, inoltre l'economia calò, quindi si ritrovarono in uno stato di crisi. Questa situazione scatenò la "rivoluzione di febbraio", che iniziò l'8 marzo 1917 e finì il 13 marzo 1917 con l'abdicazione dello zar e con la formazione di un governo repubblicano provvisorio. Nel frattempo si sono fatti due schieramenti: i menscevichi, favorevoli a riforme in accordo con la borghesia, e i bolscevichi, favorevoli alla conquista del potere con una rivoluzione proletaria. Fra i due vinsero i bolscevichi e il 7 novembre 1917 scoppia la rivoluzione d'ottobre, la prima rivoluzione socialista della storia.

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-1918-

Dopo il rovesciamento del governo provvisorio furono istituiti il Consiglio dei commissari del popolo e l'Assemblea costituente, che si riunì solo il 18 gennaio 1918, poi venne sciolta dai bolscevichi. I bolscevichi, il 18 gennaio 1918, a Brest-Litovsk, con a capo Lenin, firmarono il trattato di pace con la Germania, perdendo molti territori. Poi nella primavera del 1918 scoppiò una guerra civile contro i bolscevichi, detti armata rossa, contro l'armata bianca, composta dagli zaristi e da alcuni menscevichi.

-1919-

Molti governi stranieri si erano schierati al fianco dell'armata bianca, i quali nel 1919 si ritirarono per paura che i soldati avrebbero potutoo seguire l'esempio dei militari russi e disobbedire agli ufficiali. In particolare questi paesi sono:-La Francia.-L'inghilterra.-Gli Stati Uniti.-Il Giappone.Nel 1919 in più il governo comunista fondò la Terza internazionale, che aderì ai partiti comunisti, che accettavano i principi di Lenin. Il suo obbiettivo era quello di guidare la rivoluzione nel resto del mondo, che però non andò a segno: fino alla fine della Seconda guerra mondiale la russia rimase l'unico stato guidato dai comunisti

-1921-

L'unico paese a rimanere in guerra contro la Russia comunista fu la Polonia, che nel 1921 firmò un trattato di pace con il governo bolscevico. La guerra civile fu vinta nel 1921 dai bolscevichi, anche detti armata rossa, anche se con molte difficoltà. Fu vinta proprio da loro perché avevano un'organizzazione centralizzata e un esercito disciplinato. Le truppe furono sottoposte al comando di Lev Trotskij, che decise di reintrodurre una disciplina molto rigida. Inoltre fu introdotto il comunismo di guerra, che dava il controllo di tutta l'economia al governo.