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Introduzione

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prima guerra mondiale

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History

Indice

Lo scoppio

L'inizio del conflitto

Dalla guerra lampo a quella di posizione

L'Italia neutralista scende in campo

Il fronte interno

Le nuove armi e la vita in trincea

1916 e la svolta del 1917

Il 1918: la fine della grande guerra

I nuovi territori dei trattati di pace

Blog

di cosa parleremo:

Quando inizia la prima guerra mondiale?

domanda 1/5

28 giugno 1914

28 luglio 1914

27 luglio 1914

Il 28 giugno 1914 a Sarajevo ci fu l'attentato all'arciduca Francesco Ferdinando durante la sua visita. L'attentato avvenne da parte dell'anarchico Gavrilo princip, membro della Mano Nera. Per questo motivo, l'Austria considerò la Serbia responsabile e le mandò un ultimatum che vine rifiutato dalla Serbia. Così cominciò la guerra il 28 luglio 1914. Dopo una settimana l'Europa venne travolta dal conflitto: la Germania dichiarò guerra alla Triplice Intesa e la Russia protesse la Serbia. L'Italia invece è neutrale. Durante il 1914 il Giappone andò contro la Germania, mentre l'impero turco si schierò con la Triplice Alleanza.Tutte le colonie vennero coinvolte così la guerra divenne mondiale.

Lo scoppio

L'inizio del conflitto

Lo scoppio del conflitto fu accolto dalla gran parte degli europei con un'ondata di entusiasmo: le idee della superiorità della propria nazione e dell'affermazione agressiva sulle altre. Raggiunsero l'apice grazie anche all'intensa propaganda. Così,i parlamenti degli stati Europei votarono a favore della guerra, la gente festeggiava questa scelta.Molti partirono volontari convinti che il conflitto sarebbe finito presto e loro sarebbero stati gli eroi. All'inizio la Seconda Internazionale si oppose alla guerra in nome dell'unità del proletario. La guerra, anzichè unire tutti i proletari del mondo in nome dell'anticapitalismo,unì classi sociali diverse e partiti politici diversi all'interno di ogni paese. Di fronte al fallimento dell'ideale di unità tra tutti i socialisti europei, la Seconda Internazionale si sciolse.

reflect

Cosa succede il 4 agosto 1914?

domanda 2/5

Il Belgio invade la Germania che era neutrale

La Francia ivade l'Italia che era neutrale

I Tedeschi invadono il Belgio che era neutrale

Dalla guerra lampo a quella di posizione

La guerra iniziò su due fronti. I tedeschi e gli Austriaci combattevano: Sul fronte occidentale contro francesi e inglesi ,sul fronte orientale contro la russia.Tutti pensavano che la guerra sarebbe stata breve, lo pensavano soprattutto i tedeschi che avevano un esercito moderno e tecnologico.La germania aveva una strategia :"guerra lampo".Il quattro agosto mille novecento quattordici l'esercito tedesco invase il belgio ,che era neutrale, e marciò verso Parigi,dove però è stato interrotto per vari motivi.Nel settembre mille novecento quattordici le truppe franco inglesi fermarono i tedeschi nella grande battaglia sul fiume Morna .La guerra lampo divenne una guerra di posizione.I soldati stavano in delle trincee, buchi dove si nascondevano e quando il generale comandava di uscire ne morivano un sacco.Il fronte occidentale divenne una trincea lunga ottocento chilometri.Finalmente,nel mille novecento quindici gli imperi centrali riuscirono a sfondare le linee nemiche conquistando la Polonia e occupando la Serbia e la Romania.

L'Italia all'inizio del conflitto era divisa in neutralisti e in interventisti ovvero Vittorio Emanuele III, i generali, i nazionalisti, gli industriali e i patrioti irredentisti. Il 26 aprile 1915 Sidney Sonnino e Antonio Salandra firmarono ad insaputa del parlamento, il patto di Londra ovvero che in caso di vittoria l'italia otteneva l'Alto-Adige, la Venezia Giulia, Trieste, Gorizia, l'Istria e la Dalmazia con anche un protettorato sull'Albania. Il 24 maggio 1915 l'Italia dichiara guerra all'Austria. Alla guida dell'esercito italiano c'era Luigi Cadorna con un esercito formato da contadini e operai. Nell'estate 1915 ordinò quattro attacchi sul fiume Isonzo. Anche qui cominciò una guerra di posizione:dal Carso fino alle Dolomiti.

L'Italia neutralista scende in campo.

Il fronte interno

Dietro le linee di combattimento si aprì un fronte interno. I governi introdussero l'economia di guerra: i beni di consumo diminuirono e i prezzi aumentarono;invece il settore di produzioni di armi, mezzi e equipaggiamenti militari fu rafforzato. Gli uomini dovettero abbandonare le fabbriche per andare in trincea. Al loro posto andarno le donne che diventarono indispensabili. In tutta europa fra il 1916 ed il 1917 si moltiplicarono le ribellioni dei soldati. I governi allora usarono un nuovo tipo di "arma":la propaganda. Ogni mezzo come: giornali ,manifesti, volantini e comizi pubblici venivano usati per far diffondere l'idea che si trattava di una guerre giusta

Cosa fecero le donne durante la prima guerra mondiale?

Domanda 3/5

restarono a badare alla casa

si occuparono del lavoro nei campi

le donne dovettero sostituire gli uomini nelle fabbriche

Le nuove armi e vita in trincea

Che dietro le linee di combattimento si aprì un fronte interno. I governi introdussero l'economia di guerra: i beni di consumo diminuirono e i prezzi aumentarono;invece il settore di produzioni di armi, mezzi e equipaggiamenti militari fu rafforzato. Gli uomini dovettero abbandonare le fabbriche per andare in trincea. Al loro posto andarno le donne che diventarono indispensabili. In tutta europa fra il 1916 ed il 1917 si moltiplicarono le ribellioni dei soldati. I governi allora usarono un nuovo tipo di "arma":la propaganda. Ogni mezzo come: giornali ,manifesti, volantini e comizi pubblici venivano usati per far diffondere l'idea che si trattava di una guerre giusta.

Lo sviluppo tecnologico aveva portato progressi anche in campo militare. La prima guerra militare fu l'occasione per usare le nuove armi: mitragliatrici; cannoni e mortai; gas chimici . Negli ultimi anni di guerra furono introdotti carri armati egli aerei da combattimento.

Il soldati delle trincee erano imponenti:gli attacchi venivano condotti con fucili e baionette. Ogni volta era una corsa al massacro ed nel migliore dei casi si riuscivano a conquistare solo un metro.Fra i diversi attacchi, I soldati vivevano sottoterra. Li le condizioni erano penose: c'erano insetti , pezzi di cadaveri e ,ovviamente,un cattivo odore.Anche le condizioni igieniche erano spaventose.

1916 e la svolta del 1917

Il conflitto si trasformò presto in una guerra di logoramento. Tra febbraio e agosto 1916 i tedeschi assaltarono il fronte occidentale così Inglesi e i Francesi lanciarono una controffensiva sul fiume Somme. Sempre nel 1916 Cadorna ordinò altre offensive sull'Isonzo e gli Austriaci risposero con una Strafexpedition. La Russia era in difficoltà. L'Inghilterra impose un blocco navale e per sopparsarli i tedeschi inventarono i sottomarini. I soldati, ormai stanchi, molto spesso scappavano dal proprio reparto e il reparto veniva punito con la decimazione, mentre altri si ammutinavano. La popolazione civile invece reagiva con scioperi e proteste.

Nel febbraio 1917 in Russia ci fu una rivoluzione popolare. Nel 1918 firmarono la pace di Brest-Litovsk con la Triplice Alleanza. Nell'ottobre 1917 il fronte italiano viene sfondato all'altezza di Caporetto. Dopo questa tragedia da decine di migliaia di morti l'esercito si ricompone sul Piave e Luigi Cadorna fu sostituito da Armando Diaz. Fu intromessa la leva del '99 ovvero che i diciottenni svolgevano un anno di addestramento militare. Nell'aprile 1917 gli americani entrarono in guerra per motivi politici ed economici: •Tutelare gli interessi economici •difendersi dalla guerra sottomarina •affermare il ruolo di grande potenza mondiale.

che cos'è l'armistizio?

domanda 4/5

una criminalità organizzata

un accordo per cessare le armi

un gruppo di militari

Il 1918: la fine della grande guerra

IL 1918 Nell'estate del 1918 l'Intesa sfondò il fronte occidentale. Il 3 novembre Italia ed Austria firmarono l'armistizio, ovvero cessarono i combattimenti. Dopo 5 anni e 9 milioni di morti la Grande Guerra finì. Il presidente americano Wilson affermò che per una pace duratura bisogna eliminare le cause dei conflitti. Ciò significa: •ridurre la corsa agli armamenti •eliminare le trattative segrete tra stati •abbattere le barriere doganali •difendere il principio dei diritti di uno stato. Nel gennaio 1919 a Versailles ci fu una conferenza di pace e ciò portò alla Germania pesanti conseguenze come: •la perdita di territori strategici •il pagamento dei danni •la riduzione dell'esercito Così crebbe un desiderio di vendetta nei tedeschi.

I nuovi territori dei trattati di pace

La guerra si concluse con il crollo di tre grandi imperi:impero russo; austro-ungarico e turco. A guidare i nuovi assetti territoriali non fu il principio di autodeterminazione dei popoli . I popoli dell'est europa, furono aggregati in stati decisi a tavolino dai vincitori. Lo stesso avvenne per i popoli del medio oriente.

Dopo la conferenza di Versailles i vincitori della Grande Guerra fondarono la Società delle Nazioni che favoriva la pace e creare legami amichevoli tra i popoli. Purtroppo la Società era debole poiché non vi entrarono a far parte Russia, Stati Uniti e Germania.

che cos'è la Società delle Nazioni?

Domanda 5/5

le nazioni unite

una conferenza per la pace

una società che favoriva la pace

Questo power point è stato realizzato da:Vitale ChiaraTrozzo MariannaTortora NoemiMocanu Georgiana

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