La MetaFisica

LA METAFISICA

ED I SUOI MAGGIORI ESPONENTI

Nata in Italia da Giorgio de Chirico, suo fratello Andrea e Carlo Carrà, la metafisica fu una corrente artistica che prese luogo nel ventesimo secolo.

La metafisica, all' apparenza statica, dettagliata e nitida attraverso un contesto insolito spinge lo spettatore ad immaginare oltre la semplice raffigurazione realistica.

Alberto Savinio (1891-1952)

Alberto Savino fù un importante artista metafisico e surrealista, nato ad Atene studiò qualche anno in un conservatorio, e, dopo la morte del padre finì gli studi a Monaco di Baviera.

Nel 1915 lui e suo fratello (Giorgio) si trasferirono in italia per arruolarsi, e, mentre erano a Ferrara insieme a Carrà inizia il flusso artistico della metafisica.

In questo quadro ad esempio i giocattoli non sono riportati alla mercè di un bambino, invece sono diventati giganteschi e sono collocati sopra una vetta di una montagna. Anche i giocattoli sono collocati da Savinio su un' acropoli fissa sul mare, dietro i giocattoli si ritrovano vele e funi di un veleliero, lì stazionato carico di sogni e pronto a salpare di nuovo, rievocando l'infanzia felice.

Le navire perdu (1928)

Oggetti abbandonati e Oggetti nella foresta nella (1927-1928) foresta (1928)

Nel periodo dal 1927-1929 Savinio dipinge giocattoli in un sfondo naturale contrapponedo monocromia e colore.

Gladiatori (1828)

Un trofeo di armature, solidi e edifici appoggiato su un' altura.Costruito con uno schema piramidale il quadro Gladiatori induce a citazioni rinascimentali, infatti i tre gladiatori ricordano il quadro di Aristotile da Sangallo della michelangiolesca "Battaglia di Càscina"e la torsione del corpo del gladiatore più in alto ricorda la "Galatea" di Raffaello.