Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
AMNESTY INTERNATIONAL
Martina Notarstefano
Created on February 7, 2024
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
Transcript
Amnesty International
START
alcune attività recenti
gli obiettivi e il campo d'azione
quando e da chi è stata fondata
indice
Il 28 maggio 1961 il domenicale britannico «The Observer» pubblicò un appello che invitava a promuovere una campagna internazionale. Con il suo «Appeal for Amnesty» Peter Benenson esortava le persone comuni a inondare le autorità con lettere di protesta a favore dei «prigionieri dimenticati». Questo primo appello diede il via ad Amnesty International. Un mese dopo la pubblicazione dell’appello di Benenson oltre 1’000 persone avevano aderito all’azione di protesta. Sei mesi dopo questa campagna rapida e unica si era trasformata in un movimento internazionale permanente. Un anno dopo la giovane organizzazione aveva già inviato delle delegazioni in quattro paesi e preso a carico il dossier di 210 prigionieri d’opinione. In sette paesi delle sezioni locali di Amnesty International stavano già reclutando i primi soci.
quando e da chi è stata fondata
Con il tempo, Amnesty International ha allargato i suoi obiettivi adoperandosi per la liberazione di tutti coloro che, ovunque nel mondo, fossero incarcerati non solo per le proprie opinioni politiche o religiose, ma per il colore della pelle, il sesso, l'origine etnica. Unica condizione è che non avessero fatto ricorso alla violenza o istigato a usarla. Amnesty International ha lanciato campagne contro la pena di morte, il maltrattamento dei prigionieri (non soltanto quelli incarcerati per motivi di coscienza), per il rispetto delle convenzioni internazionali sui rifugiati, per impedire il loro rimpatrio in Stati in cui potessero correre il rischio di essere torturati, imprigionati, uccisi. Nel contempo si è rafforzato il segretariato, che ha sede a Londra, e sono state create delle sezioni in numerosi paesi del mondo. Sono anche stati fondati speciali "gruppi di adozione" che prendono sotto la loro protezione alcuni detenuti incarcerati per motivi di coscienza.