COME SI SCRIVE UNA LETTERA?

Da Marina per Francesco

Torino, 8 febbraio 2024

Caro Francesco,

Sono anni che non ci vediamo e ti confesso che mi ritrovo spesso a pensare ai momenti passati insieme.Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti? Io si! Ho subito pensato che non avremmo mai potuto diventare amici io e te, non so perché, ma non ti sopportavo proprio. Immaginavo che tu provassi gli stessi sentimenti nei miei confronti a giudicare dalle occhiatacce che mi lanciavi, ma invece non era così.. Mi ricordo di quel giorno in cui ho avuto bisogno di te e tu senza pensarci due volte mi hai dato una mano... Da quel momento siamo diventati grandi amici! Per me sei davvero una persona unica, speciale, una di quelle che lasciano il segno e che non si scordano per tutta la vita. In poche parole, il mio migliore amico!

Un abbraccio forte

P.S. non dimenticarti di venire a trovarmi presto!!

Marina

FORMULA DI APERTURA: intestazione con il nome del DESTINATARIO, cioè chi leggerà la lettera. A seconda di chi sia il destinatario, l'intestazione sarà diversa. Ad esempio:

• se scrivo a un amico inizierò con "Ciao...", "Caro..."
• se scrivo a un dottore o a un avvocato inizierò con "Egregio Dott...", "Gentilissimo Dott..."

IN ALTO A DESTRA: LUOGO dal quale si scrive e DATA in cui si scrive

IL TESTO O CORPO DELLA LETTERA: spazio in cui posso scrivere tutto quello che voglio comunicare al destinatario

FORMULA DI CHIUSURA: in questa parte posso salutare il destinatario oppure augurargli qualcosa. Come per l'intestazione, a seconda del destinatario saluterò in modo diverso. Ad esempio:

• se scrivo a un amico "Spero che tu stia bene..", "Ciao, scrivimi presto".
• se scrivo a un dottore o un avvocato "Cordiali saluti", "Cordialità", "Distinti saluti".

IN BASSO A SINISTRA: firma del MITTENTE, cioè di chi ha scritto la lettera

P.S. è l'abbreviazione di POST SCRIPTUM (dal latino "dopo lo scritto"): è una breve frase in cui posso aggiungere qualcosa che mi sono dimenticato di scrivere nel testo della lettera