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Marsilio Ficino ePico della mirandola

Fawmey Ikrima , Gobbato Alessio e Marcon Giorgia

2024

Pensiero filosofico

Il pensiero filosofico, contenuto nella teologia platonica, viene visto come docta religioNel filosofo fiorentino la filosofia è ispirata al neoplatonismo tardoanitco in cui la realtà viene suddivisa in diverse gerarchie, da un massimo di spiritualità a un massimo di materialità1) Dio 2)Intelligenza angelica 3) Anima 4) Qualità 5) Corpo

INDEX

• MARSILIO FICINO

• PICO DELLA MIRANDOLA

Uno dei maggiori esponenti in questo periodo fu Marsilio Ficino il quale si impegnò in un'opera di traduzione dei dialoghi platonici delle Enneadi di Plotino.

MARSILIO FICINO••

La dottrina dell'anima giustifica l'immortalità, in quanto la sua esistenza è partecipe della spiritualità che caratterizza i livelli più elevati dell'essere.Seconda una prospettiva neoplatonica nell'uomo e nella sua anima risiede la possibilità che il relae risalga al proprio principio.

CONNESSIONI LIVELLI DELL'ESSERE E LA DOTTRINA DELL'AMORE

Ciò dipende dal fatto che l'essere umano è formato in analogia all'universo, costituisce quindi un MACROCOSMO, vista come risalita dell'anima a Dio nell'ambito del microcosmo che coinvolge l'intera realtà così da poter compiere il processo circolare che la ricongiunge al principio da cui è derivata.L'anima umana invece ha la capacità di ricollegarsi ai livelli più elevati e nobili della realtà, presentata da Ficino come SLANCIO D' AMORE

Per il filosofo fiorentino lo slancio è rivolto al Bello, concepito come bene e supremo principio divino da Ficino. La tensione erotica per loro era espressione divina che Dio ha riservato nell'atto di creazione della realtà e che continua a rivolgere all'uomo e a tutto il creato.Per il filosofo greco la tensione erotica era il desiderio dell'anima stimolata dalla bellezza terrena che si eleva poi in bellezza ideale.Nella bellezza terrena l'anima umana coglie un riflesso di quel sentimento divino che connette e governa ogni aspetto della realtà realizzando l'armonia universale (antico concetto filosofico che considerava l'universo come un enorme sistema di proporzioni numeriche)La filosofia di Ficino rappresenta quindi la concezione dell'umanesimo cristiano: Dio rimane vertice della realtà ma al centro di tale realtà si colloca l'uomo, la cui anima svolge una funzione fondamentale

MAGIA E ASTROLOGIA

Tra magia e astrologia c'è una contraddizione latente, la prima esalta la potenza dell'uomo sulla natura, mentre la seconda subordina il destino all'influenza delle configurazioni astrali. Per Ficino tale influenza è determinante soltanto per il mondo fisico e per chi si abbassa sull'esistenza del mondo sensibile e materiale.

Uno dei più grandi filosofi e umanista del suo tempo. Il quale si impegnò nella riflessione per il valore dell'uomo

PICO DELLA MIRANDOLA ••

La convergenza FrA RELIGIONE E FILOSOFIA

Secondo Pico la convergenza tra religione e filosofia non era casuale, ma si fondava sulla comune origine di tutte quelle correnti, riconosciuta in primo luogo nelle dottrine ermetiche, che egli considerava espressione della sapienza egizia, ritenendo ripetute tutte le dottrine successive.

Le 900 proposizioni

Pico organizzò una discussione a Roma tra i maggiori esponenti di diverse correnti filosofiche per provare le sue tesi. Il discorso d'apertura di Pico prende il nome di "De Homis dignità" cioè un dialogo fra Dio e Adamo che spiega il senso della creazione dell'uomo.

l'IDEALE DELLE TESI

L'ideale a cui tende Pico è la Pax Philosophica (la concordanza tra tutte le dottrine filosofiche/religiose) che coincide con la Pax Cristiana (pace tra gli uomini). Pico tenta anche di spiegare che l'uomo ha la completa libertà, per elevarsi (dio) o per abbassarsi (animale) in base alle azioni che compie.

Nella gerarchia il ruolo più importante è giocato dall' anima.In quanto collocata nel piano intermedio può collegare i livelli materiali ai livelli spirituali. Per Ficino l'anima si presenta come cupula mundi (unione dei mondi), sorta di nodo metafisico che tiene insieme tutti i livelli dell' essere. Con anima non si riferisce solo a quella umana ma in generale a un principio metafisico che occupa tutta la realtà.E' l'anima umana che può svolgere al meglio il ruolo della cupola, essa può permaere e governare i livelli inferiori dell'essere senza smarrira la propria natura spirituale.