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Transcript

Izmir Bega

Strage di piazza della Loggia

Cosa è successo

Strage di piazza della Loggia

La strage di piazza della Loggia è stato un attentato terroristico di matrice neofascista compiuto il 28 maggio 1974 a Brescia, nella centrale piazza della Loggia: una bomba nascosta in un cestino portarifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista, provocando la morte di otto persone e il ferimento di altre centodue.Dopo molti anni di indagini, depistaggi e processi, furono riconosciuti colpevoli e condannati alcuni membri del gruppo neofascista Ordine Nuovo: quali esecutori materiali furono riconosciuti Maurizio Tramonte (condannato in appello, in qualità di "fonte Tritone" dei Servizi Segreti Italiani), assieme ai già detenuti Carlo Digilio (addetto agli esplosivi) e Marcello Soffiati (che trasportò l'ordigno); come mandante fu condannato, in appello, il dirigente ordinovista Carlo Maria Maggi.

I primi soccorsi alle vittime dopo l'attentato

Attentato

Che cos'è l'Attentato

Il termine terrorismo nel diritto internazionale, soprattutto in ambito penale, indica azioni criminali violente premeditate aventi lo scopo di suscitare terrore nella popolazione tra le quali attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, dirottamenti ed altri eventi che causino danno di collettività ad enti quali istituzioni statali, enti pubblici, governi, esponenti politici e pubblici, gruppi politici, etnici e religios.

Esempio

Perché c'è stato

La prima istruttoria della magistratura portò alla condanna nel 1979 di alcuni esponenti dell'estrema destra bresciana. Uno di essi, Ermanno Buzzi, in carcere in attesa d'appello, fu strangolato il 13 aprile 1981 dai neofascisti Pierluigi Concutelli e Mario Tuti. Nel giudizio di secondo grado, nel 1982, le condanne del giudizio di primo grado vennero commutate in assoluzioni, le quali a loro volta vennero confermate nel 1985 dalla Corte suprema di cassazione.Un secondo filone di indagine, sorto nel 1984 a seguito delle rivelazioni di alcuni pentiti, mise sotto accusa altri rappresentanti della destra eversiva e si protrasse fino alla fine degli anni ottanta; gli imputati furono assolti in primo grado nel 1987, per insufficienza di prove, e prosciolti in appello nel 1989 con formula piena. La Cassazione, qualche mese dopo, confermerà l'esito processuale di secondo grado.Riguardo alla terza istruttoria, il 19 maggio 2005 la Corte di cassazione ha confermato la richiesta di arresto per Delfo Zorzi (oggi cittadino giapponese, non estradabile, con il nome di Hagen Roi) per il coinvolgimento nella strage di piazza della Loggia.

La piazza pochi istanti dopo l'esplosione

Mitsubishi 1974

Attentato alla Mitsubishi

L' attentato alla Mitsubishi Heavy Industries del 1974 è stato un attentato terroristico contro la sede della Mitsubishi Heavy Industries a Tokyo , in Giappone , il 30 agosto 1974, uccidendo otto persone e ferendone almeno altre 376. L'attentato è stato commesso dal Fronte armato anti-giapponese dell'Asia orientale , un'organizzazione radicale anti-giapponese di estrema sinistra , contro la Mitsubishi Heavy Industries per aver rifornito gli Stati Uniti contro il Vietnam del Nord durante la guerra del Vietnam .L'attentato alla Mitsubishi Heavy Industries del 1974 fu l'attacco terroristico più mortale in Giappone fino all'attacco al sarin della metropolitana di Tokyo nel 1995.

Mitsubishi company

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