CARNE VS VEGETALI

valori nutrizionali

La carne è un ottimo “alimento plastico”, possiede, infatti, un elevato valore biologico, contenendo molti aminoacidi essenziali ed essendo anche facilmente digeribile. La composizione media della carne è rappresentata da acqua (circa 70-80%), proteine (circa 20% composte da aminoacidi nobili), lipidi (3-7%), sali minerali (2-4%, specialmente fosfati e cloruri, potassio, ferro, magnesio, calcio e sodio) e zuccheri (0,5% che dopo la macellazione sono fermentati in acido lattico ad opera di batteri).

carne

vegetali

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valori nutrizionali

Fatta eccezione per i semi e i tuberi, le verdure vantano un basso apporto energetico (in media, circa 20-30 kcal ogni 100 g di prodotto). Il loro contenuto calorico è quasi interamente rappresentato dai carboidrati semplici, mentre proteine e grassi svolgono soltanto un ruolo marginale.

Le vitamine sono scarsamente presenti, comunque le più abbondanti sono la B1, B2, PP, B12 e l’acido pantotenico. Tuttavia le singole specie animali e le varie parti anatomiche hanno una loro composizione specifica.

Le verdure sono inoltre ricche d'acqua (fino al 95% del loro peso), e hanno un ottimo quantitativo di fibra.Sono ricche di vitamine e minerali: vitamnie del gruppo A, C, E e K, ma anche i folati, di cui sono ricche le verdure a foglia.

Per quanto riguarda il contenuto salino, spiccano soprattutto minerali come magnesio, potassio, zinco e selenio. Nelle verdure sono spesso presenti anche ferro e calcio, tuttavia in forma poco biodisponibile.

impatto ambientale

L’industria della carne è oggi una delle principali responsabili dell’emissione di gas serra nell’atmosfera, producendo il 14% delle emissioni globali. La produzione di carne è un sistema decisamente inefficiente di produzione del cibo dal punto di vista dell’utilizzo delle risorse. Se carne e latticini forniscono solo il 18% delle calorie e il 37% delle proteine consumate a livello globale, la loro produzione comporta l’utilizzo dell’83% dei terreni agricoli, nonché di un terzo dell’acqua destinata all’agricoltura.

impatto ambientale

Le alternative plant-based hanno un'impronta di carbonio drasticamente inferiore rispetto alla carne: citando i dati riportati, la produzione di alimenti vegetali ha prodotto il 49,6% in meno di emissioni di gas serra rispetto a quella di carne, ha bisogno del 26,9% di energia in meno e ha un'impronta ambientale inferiore del 41,5%. Il seitan (un'alternativa alla carne vegana a base di grano), ad esempio, ha un'impronta di carbonio 130 volte inferiore a quella della carne bovina.

L’allevamento di bestiame è anche indirettamente responsabile dell’emissione di CO2 nell’aria. Per sostenere i 70 miliardi di animali da allevamento che oggi popolano il pianeta, negli ultimi decenni centinaia di migliaia di ettari di foreste e boschi sono stati distrutti ad ogni latitudine.

Dalle ricerche effettuate, 100 chilogrammi di seitan producono 46,6 chilogrammi di emissioni di anidride carbonica equivalente (CO2e), la stessa quantità di carne bovina produce 6.000 chilogrammi di CO2.Infine le diete a base vegetale producono il 75% in meno di emissioni legate al riscaldamento climatico, inquinamento idrico e uso del suolo rispetto alle diete in cui si consumino più di 100 g di carne al giorno

benessere per il corpo

Le carni di maiale e di bovino sono tra le migliori fonti di elastina; il ferro, minerale di cui le carni sono ricche e che è preziosissimo per tutto l'organismo, compreso il benessere di unghie, capelli e epidermide.

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benessere per il corpo

I benefici di assumere giornalmente frutta e verdura nella nostra alimentazione sono molteplici: prevengono l'invecchiamento cutaneo, aumentano le difese immunitarie, ci aiutano a mantenere il peso sotto controllo, contribuiscono al funzionamento dell'intero organismo e prevengono alcune malattie. Ogni anno circa 1,7 milioni (2,8%) dei decessi in tutto il mondo sono attribuibili allo scarso consumo di frutta e verdura (fonte OMS).

Uno studio dimostra che chi non mangia carne è esposto maggiormente (+ 43%) al rischio di fratture in qualsiasi area del corpo, per esempio gambe e vertebre, presentando dunque una spiccata fragilità ossea generalizzata molto preoccupante.

Ferro e calcio sono minerali essenziali presenti in alcune verdure, fondamentali per il benessere dell'organismo. Il calcio è di vitale importanza per la salute di ossa e denti, ma anche per la funzionalità muscolare; il ferro è invece coinvolto in alcune funzioni cognitive, nel rafforzamento del sistema immunitario, nel trasporto dell'ossigeno da parte dei globuli rossi e nella riduzione della stanchezza e dell'astenia.

Questo accade perchè la carne fornisce componenti fondamentali per la costruzione dell’osso, come calcio, vitamina D e proteine, la cui presenza in contemporanea crea una sinergia per un miglior assorbimento e utilizzo da parte dell’organismo: per esempio, la vitamina D e le proteine facilitano l’assorbimento del calcio nell’intestino, rendendola un alimento davvero efficace per ossa sane e forti.

ricette

La carne è utilizzata per moltissime ricette: basti pensare agli hamburger, alle cosce di pollo, alle bistecche di manzo che possiamo trovare in qualunque ristorante, nelle cotolette fritte... La stessa cosa vale anche per il pesce, che a seconda del suo tipo può essere cucinato in modi diversi.

ricette

Le ricette con i vegetali (verdura e frutta) sono veramente molte, come una macedonia, una comune insalata ma anche piatti più elaborati. Allo stesso tempo, però, grazie alle verdure si possono creare dei cibi simili alla carne (il contrario invece non si può fare): sono sempre più comuni gli hamburger vegetali, che rappresentano l'alternativa per i vegetariani al ristorante, o anche come il seitan, chiamata la carne di grano.

storia

La carne ha avuto un'importanza fondamentale nella dieta degli uomini non appena hanno scoperto in che modo cacciare e come creare le armi da utilizzare. Ora conosciamo i modi migliori per ricavare la carne degli animali, e possiamo osservare come questi siano cambiati rispetto al passato.

storia

I vegetali sono sempre stati importanti nella storia dell'uomo: egli si nutriva solo di essi quando ancora non aveva le armi necessarie per cacciare. Ogni vegetale ha una storia diversa dall'altro, a causa delle sue importazioni ed esportazioni: ad esempio fagioli, mais, patate, peperoni, peperoncini, pomodori e zucche che sono arrivati a noi grazie alla scoperta dell'America.