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Il gruppo scultoreo rappresenta il dio greco Hermes nell'atto di reggere il proprio fratellino Dioniso con un braccio e contemporaneamente, in origine, un grappolo d'uva, frutto legato alla natura del bambino, con l'altro

Il dio Ermes è dotato di un corpo forte, armonioso e proporzionato. Questo non ha un assetto verticale, si articola intorno ad una linea curva e presenta una particolare andatura "a S"

L'Hermes con Dioniso bambino ("Hermes Dionysophoros") è un gruppo scultoreo realizzato dallo scultore ateniese Prassitele tra il 340 e il 330 a.C. Le statue sono realizzate in marmo, misurano circa 215 cm e oggi sono conservate al Museo Archeologico di Olimpia

La critica è divisa su chi la considera opera originale, perchè è stata ritrovata tra le rovine del Tempio di Hera a Olimpia, dove racconta di averla ammirata lo scrittore Pausania nel secondo secolo a.C., e chi la ritiene una copia ellenistica dell'originale

Secondo la mitologia greca, Dioniso nacque da un rapporto clandestino consumato fra Zeus e la mortale Semele, che rimase uccisa perchè pretese di ammirare il dio in tutta la sua potenza. Sapendo che la donna era incinta di suo figlio. Zeus le prese il bambino dal ventre e se lo cucì all'interno di una coscia, per poi, una volta nato, affidarlo alle cure del fratellastro Ermes, sottraendolo alla furia vendicativa della moglie Era

La figura di Ermes, per avere un sostegno, si appoggia ad un tronco d'albero parzialmente coperto dal suo mantello