Want to make creations as awesome as this one?

Transcript

‘Your content is good, but it’ll engage much more if it’s interactive.’- Genially

Here you can include a relevant fact to highlight

WOW effect

LA PROSPETTIVA AEREA inventata da Leonardo è resa attraverso la rappresentazione di una luce chiarissima che si fa azzurrina nello sfondo, applicazione della tecnica dello sfumato (come se i soggetti lontani siano avvolti dalla nebbia, o meglio dalla vera e propria atmosfera). Tuttavia, in questo caso la prospettiva non è resa gradualmente, ma con distacco quasi netto.

L'Annunciazione è un dipinto realizzato a olio e tempera su tavola da Leonardo da Vinci. Databile intorno al 1470, è oggi conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.

IL SOGGETTO del quadro è la tipica scena dell'Annunciazione, anche se Leonardo propone una variazione rispetto all'iconografia tradizionale dell'episodio: infatti, Maria riceve l'Arcangelo non nella propria stanza, ma nel giardino fuori dalla casa. Il soggetto principale sono comunque i due personaggi, disposti come di consueto nelle rappresentazioni di questo episodio (vedi Annunciazione di Beato Angelico).

LA NATURA è un elemento fondamentale della pittura di Leonardo, e s manifesta in questo quadro sotto forma di un ricchissimo giardino, e di uno sfondo molto dettagliato. La precisione nella realizzazione dei fiori dimostra un attento studio botanico, e nello sfondo troviamo un fiume e alte montagne coperte di alberi. L'attenzione posta alla natura ha due significati: è indizio dell'amore e della passione dell'autore per la botanica e lo studio delle scienze, nonché simbolo di gratitudine verso il Creato di Dio.

L'ANGELO è caratterizzato da una caratteristica inusuale , che subito salta all'occhio: è rappresentato come reale e concreto, tanto che ha dimensione e persino un'ombra. Possiede inoltre ali non idealizzate e fantastiche, ma realistiche e frutto di un attento studio dell'anatomia degli uccelli. La veste è molto realistica, e i drappeggi del tessuto sono resi abilmente.

MARIA indossa un mantello azzurro molto realistico, e i gesti delle mani sono resi con grande attenzione: la destra è posta sul libro, la sinistra è alzata in segno di accoglienza e accettazione. La bellezza della Vergine è idealizzata (fa quasi pensare a una Venere divina), e la postura è meno disinvolta di quella dell'Angelo appena arrivato, è infatti più plastica e solenne.