Presentazione Storica

mondo mediterraneo

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3. Paestum

6. Il santuario di Delfi

indice

1. Contesto storico

2. Megara Iblea

4. Urbanistica e scultura a Serinunte

5. Le vetrine della Grecità: i santuari panellenici

L'assetto urbano delle πόλεις era determinato da due fattori principali: la libertà concessa dall'assenza degli edifici e la necessità d difendersi dai vicini.

Da questo nasce l'urbanistica coloniale che prevede delle soluzioni tra cui l'deazione della pianta ortogonale.

Contesto storico

Nell'VIII secolo a.C, la Grecia stessa stava sperimentando un sovrappopolamento e una carenza di risorse, spingendo gli abitanti delle πόλεις a pianificare migrazioni verso l'Italia meridionale, la Sicilia, la Francia, la Spagna, l'Africa del Nord e il Mar Nero. Tuttavia, la ricerca dei luoghi per i coloni non fu spontanea, a causa della presenza di altri popoli, i quali accoglievano con ostilità i nuovi arrivati.

MegarA iblea

Fu fondata dai Megaresi alla fine dell'VIII secolo a.C. Il suo impianto urbanistico prevedeva strade parallele e una struttura geometrica che separasse gli appezzamenti, concessi ai privati, dagli spazi destinati all'uso comune.

Anche a Poseidonia (Paestum) si nota un assetto ortogonale. Formato dalle intersezioni di plateiai e stenopoi.Questa città fu fondata verso la fine del VII secolo a.C.

I tre templi della città...

Tempio di hera a paestum

• Risalente circa alla metà VI secolo a.C.
• Oggi noto come "Basilica"
• Tempio dorico
• Periptero, ennastilo

• E' il più antico tempio dorico a Paestum.

Tempio di CEREre (o ATENA) a paestum

• Risalente circa al 500 a.C.
• Collocato nell'area sacra settentrionale di Poseidonia
• Ordine dorico, ma presenta l'introduzione dell'ordine ionico per le colonne del pronao.
• Periptero, esastilo.

Tempio di poseidone a paestum

• Risalente alla metà del V secolo a.C.
• E' posta parallelamente alla "Basilica"
• Ci sono delle differenze rispetto alla Basilica:

1. Sono presenti 6 colonne sui lati brevi mentre 14 su quelli lunghi.2. Si contantano più scanalature (24 invece di 20).3. Le colonne appaiono più slanciate.4. Presenta una scalinata che permette di passare dal pronao alla cella.

L'impianto ortogonale era scandito da grandi plateiai, che procedevano da nord a sud, e dagli stenopoi, che erano tracciati perpendicolarmente alle plateiai da est verso ovest

Selinunte raggiunse il suo massimo splendore nel V secolo a.C. La città dominava la costa da un altopiano

URBANISTICA E SCULTURA A SELINUNTE

Città fondata nel VII secolo a.C. da coloni di Megara Iblea

Sul piano meridionale si eregevano sette templi di stile dorico. Il più noto è il cosiddetto Templio C, più antico della città

La metopa più riuscita rappresenta Apollo alla guida di una quadriga, mentre le altre lastre del tempio raffigurano Perseo che, in presenza di Atena, decapita Medusa ed Eracle che trasporta i due ladroni Cercopi

• 530/525 a.C.
• Decorazione architettonica molto all'avanguardia
• Ordine Ionico
• Sul frontone orientale è messa in scena la mitica lotta per il possesso del tripode delfico
• Fregio sottostante è dedicato ad un episodio della saga Troiana ovvero il duello tra Achille e Memnone

• Aveva carattere oracolare
• Con i giochi Pitici questo santuario assunse una maggiore importanza
• Via Sacra con donari e tesori

II cittadini delle numerosissime πόλεις erano accomunati da forti legami di natura politica, commerciale, militare e culturale. La loro storia era tramandata ai posteri nei grandi santuari panellenici, i più celebri erano il santuario di Zeus ad Olimpia e quello di Apollo a Delfi.In entrambi avvenivano competizioni sportive: i Giochi Olimpici e le Pitiche.

I SANTUARI PANELLENICI

Il santuario di Apollo a Delfi

Il tesoro dei Sifni

Il santuario di Delfi

Il mito di Apollo

L'oracolo di Delfi

L'auriga di Delfi

Giovanni Angelo Montorsoli, Apollo del Belvedere, 350 a.C, statua di marmo

IL MITO DI APOLLO

Hendrick Goltzius, Apollo e il serpente Pitone, 1589, incisione

Durante l'età micenea nel luogo vi era un santuario che, secondo un racconto di Omero, fu preso dal dio Apollo. Il santuario di Delfi, avente carattere oracolare, ebbe grande influenza nella politica, nelle guerre e quindi nella vita della Grecia classica.I cittadini Ateniesi vi si recavano per interrogare il dio e per ricevere un oracolo dalla Pizia, la sacerdotessa di Apollo.

Sacerdotessa di Delfi, John Collier, 1861. Assisa sul tripode, la Pizia subisce l'effetto del pneuma che promana dal basso

L'oracolo di Delfi

Delfi, oracolo deldio Apollo

Per i Greci antichi consultare l'oracolo di Delfi significava porre domande al dio Apollo. La cerimonia si svolgeva all'interno del tempio di Apollo, in una cella sotterranea.L'importanza dell'oracolo e la sua influenza politica favorirono la crescita di Delfi: nella città vennero istituiti anche i giochi pitici o delfici, e comprendevano anche corse dei carri con cavalli, come testimonia la statua in bronzo dell'Auriga di Delfi.

Auriga di Delfi, 478-470 a.C., Museo Archeologico di Delfi

L'AURIGA DI DELFI

Particolare della testa

L'auriga di Delfi è il più antico esempio dell'abilità tecnica della lavorazione del bronzo. Si tratta della raffigurazione di un'auriga in piedi, rinvenuto insieme a dei frammenti di cavalli. Tutte le caratteristiche della statua dimostrano una ricerca di movimento che si scrive bene in questo periodo di affrancamento dell'arcaismo.

Realizzato da: Busila, Di Mario, Di Tullio e Parveen

Vi ringraziamo per l'attenzione!

Pianta del sito archeologico di Paestum (Salerno)

Il più antico dei tre templi di Paestum è il tempio di Hera, sposa di Zeus e divinità principale della città. E' più nota come "Basilica" a causa della sparizione dei muri della cella, della trabeazione e dei frontoni.

Tip:

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Eracle che trasporta i due ladroni Cercopi

Perseo decapita Medusa

Apollo alla guida di un quadripede