IL SITO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM

IL SITO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM

Sara Ronco

PAESTUM

Paestum è un'antica città della Magna Grecia, che si trova in Campania nella piana del Sele.Venne chiamata Paistom dai Lucani, per poi assumere il nome di Paestum, sotto i Romani.L'estensione del suo abitato è, ancora oggi racchiuso nelle mura.

LA STORIA

L'area successivamente occupata della città è stata abitata fin dall'epoca preistorica. Nell'area del Tempio di Cerere sono emerse attestazioni archeologiche che documentano uno stanziamento di età neolitica.Durante l'età greca si assiste al periodo di massimo splendore e ricchezza di Poseidonia (nome greco della città in onore di Poseidone), in questo tempo vengono eretti la Basilica, il tempio di Cerere e il tempio di Nettuno.

Tra il 420 a.C. e il 410 a.C. i Lucani presero il sopravvento nella città, anche se non si conoscono i particolari della conquista, e ne cambiarono il nome in Paistom.Nel 273 a.C. Roma sottrasse Paistom alla confederazione lucana, vi insediò una colonia di diritto latino e cambiò il nome nell'attuale Paestum. I rapporti tra Roma e Paestum furono sempre molto stretti. sotto il dominio romano vennero realizzate molte opere pubbliche, che mutano il volto dell'antica polis greca.

IL "TRAMONTO"

Il geografo Strabone riporta che Paestum era resa insalubre da un fiume (il Salso) che scorreva poco distante e che si spandeva fino a creare una palude.L'impaludimento della città fece sì che essa si contrasse progresssivamente, ritirandosi man mano verso il punto più alto (il Tempio di Cerere), dove è attestato l'ultimo nucleo abitativo.Nell'VIII o IX d.C. Paestum venne definitivamente abbandonata.

RISCOPERTA E SCAVI

Nel XVI secolo il sito iniziò a conoscere una nuova fase di vita; solo agli inizi del Settecento però, si riscontrarono accenni a "teatri" o "anfiteatri". Nel XVII sec. Carlo di Borbone fece costruire l'attuale SS18 che tranciò l'anfiteatro in 2 parti, sancendo la definitiva riscoperta della città antica. Non seguirono però gli scavi, a causa del banco di calcare formatosi nel corso degli anni dalle acque del Salso, coprendo ogni cosa e convincendo gli studiosi, che della città, non si fosse conservato nulla.Fu solamente agli inizi del Novecento che furono intrapresi i primi scavi.

1. Tempio di Cerere2. Santuario romano3. Bouleuterion4. anfiteatro5. Gymnasium6. Tempio della pace7. Ekklesiasterion8. Larario9. Foro di Paestum10. Terme del foro11. Teatro italico12. Macellum13. Giardino romano14. Quadriportico15. Piscina ellenistica16. Casa con peristilio17. Tempio di Nettuno18. Basilica di Hera19. Cintura muraria20. Porta Sud

Il Tempio di NettunoE' il tempio più grande di Paestum, costruito intorno alla metà del V sec. a.C.

La Basilica di HeraE' il tempio posto parallelamente al Tempio di Nettuno.

Il Tempio di CerereE' in posizione diametralmente opposta rispetto al santuario dove si ergono gli altri due templi.

I TRE TEMPLI DEL SITO DI PAESTUM

I tre templi dorici sono la basilica di Hera, il Tempio di Nettuno ed il tempio di Cerere. la basilica e il tempio di Nettuno sono uno accanto all'altro, mentre il tempio di cerere, il più piccolo, si trova all'estremità del Parco Archeologico e diversamente dagli altri due non è possibile camminare tra le colonne. Nell'area che circanda i templi si trovano l'Anfiteatro, le Domusmosaicate e il Foro.

-Le metope arcaiche dell'Heraion del Sele

-La tomba a camera di Spinazzo

-Le stele in lingua osca

-La tomba del tuffatore

Fra i materiali esposti spiccano:

IL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE

Il Museo Archeologico Nazionale di paestum ospita i reperti provenienti dagli scavi della città.Il percorso espositivo si snoda su tre piani suddivisi in sette sezioni:-La sezione preistorica-L'origine della città-L'heraion alla foce del Sele-I santuari urbani-La necropoli di Poseidonia-Le tombe dipinte lucane-La sala romana

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

Citografia: Wikipedia, travel.thewom, ministerodellacultura.