Copia - una vacanza sulle dolomiti

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UNA VACANZA

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SULLE DOLOMITI

RIFUGIO EDELWEISS

IN QUESTO POWER POINT

• RIFUGI
• PASSEGGIATE
• PIATTI LOCALI
• SENTIERI ATTREZZATI
• MUSEO ALL'APERTO

SENTIERO ATTREZZATO

iniziamo!

primo giorno: Domenica

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rifugio stevia hutte

Lungo il sentiero sono presenti varie sculture in legno raffiguranti la fauna locale

10,3 km

altitudine 2.312

secondo giorno: lunedì

Se avete bisogno di riposo questa passeggiata fa per voi!Si parte sulla funevia Dantercepies per poi arrivare al primo rifugio che prende il nome dalla funevia dopodichè disposti come su una linea troverete vari rifugi.

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Utia-Rifugio-Hutte Edelweiss

mt. 1.850

il costo della Dantercepies è di 11 euro

Rifugio Forcelles

Rifugio Edelwiss

terzo giorno: martedì

ramizler 1.818mt

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Rasciesa e Ramitzler

è un rifugio a tenuta familiare dove ortaggi e carne vengono coltivati e allevati direttamente nel giardino di casa

Questa passeggiata è adatta a tutti perfino alle bici. Si parte da Ortisei con il funicolare "Rasciesa" per poi arrivare al rifugio. Dopo qualche chilometro si raggiunge la chiesina e da qui si può decidere se proseguire lungo il sentiero o tornare indietro per pranzo.

skiwasser

Lo skiwasser è una parola tedesca che significa acqua dello sciatore ed è perfetta per recuperare le forse dopo una salita

quarto giorno: mercoledì

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rifugio vicenza

2.256mt

Cabinovia Sasso Lungo

Una delle tappe che non può mancare è il Rifugio Vicenza dove potete arrivare sia in cabinovia che a piedi percorrendo la salita

Al Vicenza si può arrivare anche in ferrata ma se è la prima che fate vi conviene prenotare una guida

quinto giorno: giovedì

Quando si arriva al Rifugio Firenze è un rituale scrivere il proprio nome con gli iconici sassolini bianchi.

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Rifugio Firenze

Dopo la salita del Vicenza meritate un po' di riposo e per questo consiglio una passeggiata tranquilla come quella per arrivare al Rifugio Firenze

Rifugio Firenze

sesto giorno: venerdì

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I laghetti di Fiè

fauna locale

malga tuff

Se arriva un temporale senza preavviso e vi scombussola l'itinerario del giorno seguente, questa tappa fa per voi.

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ultimo giorno: sabato

Durante la Prima Guerra Mondiale il sentiero Kaiserjäger costituiva la via di comunicazione dei soldati austriaci tra il fondovalle e le postazioni elevate sul Lagazuoi per rifornirsi sia di cibo che munizioni.

MT. 2.752

RIFUGIO LAGAZUOI

FERRATA KAISERJAGER

L'interno di un alloggio ricostruito

ultimo giorno: sabato

Arrivati al il rifugio iniziano le trincee che dopo pochi passi si interrompono e lasciano spazio alle gallerie scavate dagli italiani.

635 mt. di dislivello

gallerie italiane

passo falzarego

Dopo le gallerie italiane è possibile visitare gli alloggi dei soldati, la mensa e le postazioni di cura percorrendo il sentiero con su scritto "Cengia Martini".

GRAZIE PER AVERMI SEGUITA!

ALLA PROSSIMA

MUSEO ALL'APERTO DEL LAGAZUOI

Nel corso della Grande Guerra i soldati italiani e austro - ungarici scavarono all'interno del Monte Lagazuoi ricoveri per uomini e armi, trasformandolo in un'impenetrabile fortezza.Oggi si possono visitare le gallerie, le trincee e le postazioni di mitragliatrici restaurate del Museo all'Aperto della Grande Guerra e conoscere i retroscena di una guerra drammatica combattuta ad alta quota, unica nella storia dell’uomo.

I PIATTI DEL GIORNO

Quando visitiamo un rifugio molte volte oltre al menu' fisso ci sono spesso anche i piatti del giorno che solitamente merita prendere sia per il costo sia per il fatto che sono stati prodotti il giorno stesso.

SPESSO TROVIAMO

• tris di canederli
• canederli in brodo
• strudel fatto in casa
• zuppa del giorno