TN 27 - Palazzo Caccetta

Palazzo Caccetta

In asse con il portale si apre la ricca trifora dotata di due stipiti lisci e due colonnine coronate da capitelli corinzi che sorreggono gli archetti ogivali trilobati.

Nel corso dei secoli, l'interno ha subito numerosi rimaneggiamenti, perdendo buona parte della struttura originaria, di cui rimangono a testimonianza alcuni elementi scultorei nel prospetto del cortile.

La facciata principale accoglie il grande portale ad arco ogivale a raggiera, riquadrato da una cornice decorata a foglie d'acanto con apice arricciato, sorretta da due semicolonne pensili con capitello corinzio, sul quale si imposta lo stemma familiare.

Palazzo fu costruito tra il 1449 e il 1453 da un noto mercante tranese Simone Caccetta. La sua immagine coniuga l'austerità romanica della struttura con la squisitezza gotica delle finestre finemente lavorate.

Gli ambienti si dispongono attorno ad una corte centrale quadrangolare, dalla quale si accede alla scala che conduce ai piani superiori.

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Nel 1484 l'edificio passa al Comune e da allora mutò spesso destinazione d'uso.

Palazzo è costruito tra il 1449 e il 1453 da un noto mercante tranese Simone Caccetta.

Negli anni 1495-1509 ospita il governo veneto.

Nel 1642 diventa un Convento dei monaci Teresiani

Nel Settecento diventa un Seminario

In tempi recenti è stato una delle sedi staccate del Palazzo di Giustizia