Cipriani - Libro
alessandro Cipriani
Created on September 3, 2023
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i Bottoni di Napoleone
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Il libro i bottoni di napoleone è un libro diviso in 17 capitoli, ogni capitolo tratta un argomento diverso dal punto di vista sia chimico che storico, in particolare il modo in cui le molecole abbiano plasmato la storia. Il libro spiega il contributo di ogni molecola nella storia, dalla molecola che ha causato l'esplorazione e la colonizzazione del mondo, alla molecola che ha causato la schiavitù,battaglie che a loro volta hanno causato milioni di morti.
Il libro inizia raccontando subito di come Napoleone ha perso il proprio esercito a causa dei bottoni dei propri vestiti fatti in stagno che a una certa temperatura(sotto lo zero)si trasforma in polvere.
In seguito riguardo a questo argomento se ne parlerà altre 2 o 3 volte nel libro, ma non più dello stagno ma di altre molecole che hanno indebolito ancora di più l'armata di Napoleone.
Il punto forte del libro è il modo in cui riesce a spiegare all'interno dello stesso capitolo la storia e il modo in cui la molecola trattata la ha cambiata. In quasi tutti i capitoli l'autore parte raccontando un momento della storia, ad esempio nel capitolo 7 si parte raccontando di come gli ospedali intorno alla fine del diciannovesimo secolo fossero sporchi e del motivo per cui molte persone morivano durante le varie operazioni.
Dal racconto della storia di come si è trovato un rimedio si passa a parlare della chimica, della molecola che ha risolto questo problema e delle molecole che erano state sperimentate inizialmente.Quando ci viene parlato della molecola e della struttura di quest'ultima,
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l'autore adotta una descrizione della molecola attraverso immagini. Le minime differenze e somiglianze tra le molecole ci vengono descritte e seganlate attraverso delle freccie, questo è un'altro punto di forza del libro, inoltre il linguaggio usato non è complesso anzi è comprensibile da parte di tutti.Il libro come detto precedentemente tratta diversi argomenti e diverse molecole, nel complesso ho trovato il libro molto interessante e mi è piaciuto notevolmente perchè gli argomenti che ritroviamo all'interno del libro sono argomenti attuali, molto intriganti da sapere e utili nella vita. Ad esempio ho trovato molto interessante il capitolo dell'acido ascorbico, come una semplice molecola come la vitamina C sia così importante per la nostra sopravvivenza.
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ma questo non è l'unico argomento che mi ha affascinato, sono rimasto colpito dal capitolo 5 (nitroderivati). Mi ha attirato in particolare in quel capitolo non tanto la storia ma le immagini presenti nel capitolo, da come è formata la TNT alla nitroglicerina.
oltre questi 2 argomenti ho trovato molto interessante il capitolo sulla pillola e quello sulla morfina,nicotina e caffeina.Il capitolo sulla pillola mi è piaciuto molto per come ha cambiato
il mondo e la visione della donna, che grazie alla creazione di questa pillola ha acquisito libertà e indipendenza rispetto al passato.Mentre il capitolo sulla caffeina,morfina e nicotina mi è piaciuto notevolmente e mi ha intrigato perchè mi ha messo a conoscenza di cose che non sapevo, sia dal punto di vista storico(come sono state scoperte queste molecole), sia dal punto di vista attuale, i danni che fanno a coloro che ne assumono e il motivo per cui sono illegali (apparte la caffeina). Di questo capitolo mi è piaciuto in particolare una domanda che l'autore pone a noi a pagine 276.
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in particolare quando riferendosi al cioccolato che contiene l'anandammide, che si lega allo stesso recettore celebrale utilizzato dal THC, l'autore domanda: se mettiamo la capacità del THC di alterare il nostro umore fuori legge, non dovremmo mettere fuori legge anche il cioccolato che ha la stessa capacità?L'argomento che però mi è piaciuto più di tutti è quello sulla malaria al capitolo 17.
Malaria
La malaria è l'argomento affrontato al capitolo 17. In questo capitolo l'autore si sufferma su questa malattia, sulle cause e su come siamo arrivati a risolvere questo problema. Questa malattia si trasmette attraverso le zanzare ed è una malattia presente fin dal passato gia ai tempi di Roma. La malaria è stata risolta solo alla fine del XX secolo e si pensa sia la malattia che ha causato più morti nella storia umana. L'uomo come primo rimedio a questa malattia usò la chinina che veniva estrattta dalle corteccie degli alberi che si trovavano inalto sulle montagne delle Andre.
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la chinina fu il primo rimedio usato per risolvere questa malattia. A causa di questa corteccia che curava la malaria si iniziò a tentare di espandere l'albero di chinina ovunque e i primi a riuscirci furono gli olandesi. La chinina fu richiesta molto durante le guerre mondiali per evitare che i soldati morissero di malaria.In particolare dagli Stati Uniti
Ma cosa causa la malaria?
I medici durante il XX secolo iniziarono a cervare una soluzione per eliminare questa malattia, già dubitando che la causa era la puntura di zanzara e così provarono a indebolire alcuni punti del ciclo vitale della zanzara. Furono usate diverse sostanze come quella del DDT, ma a causa della crescita della popolazione e lo sviluppo della resistenza delle zanzare al DDT ci si rese conto che eliminare la malaria era impossibile ma era possibile controllare la malattia.
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Oltre usare il DDT e provare ad indebolire il ciclo delle zanzare esiste un rimedio naturale a questa malttia. Infatti le persone che vivono in Africa sono portatori della malattia anemia falciforme. Questa malattia offre un conpenso ossia un'immunità alla malaria. Coloro che ereditano questa malattia da un solo genitore hanno una certa immunità alla malaria.
Una cura in natura
coloro che ereditano la malattia da entrambi i genitori muoiono di questa malattia durante l'infanzia. Mentre chi non la eredita da nessuno dei genitori ha un rischio maggiore di morire di malaria.
Ciò ha cambiato il mondo poichè gli Africani che ereditano da un genitore l'anemia falciforme hanno maggiore possibilità di sopravvivere alla malaria.
Ad oggi la malaria è una malattia che non troviamo in Italia e in altri paesi sviluppati dal punto di vista igenico/sanitario. Questa malattia è invece ancora oggi molto presente nei paesi dell'africa che sono più poveri e che non hanno accesso alle esigenze sanitarie.
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Ciò ha portato alla schiavitù infatti gli Africani intorno al XVI secolo venivano portati a lavorare nel nuovo mondo perchè avevano una maggiore resistenza alla malaria rispetto agli indigeni che morivano molto più facilmente non essendo immuni.
la malaria al giorno d'oggi
La malaria viene trattata con farmaci in grado di uccidere il parassita. La scelta del medicinale e la durata del trattamento varia a seconda del tipo di parassita responsabile,la gravità del paziente,l'età del paziente.
Cure:
I farmaci che si usano al giorno d'oggi per curare la malaria sono:
- Clorochina: è stato per molto tempo il farmaco più utilizzato contro la malaria e ancora oggi rappresenta una delle principali opzioni terapeutiche, ma in molte parti del mondo i parassiti sono diventati resistenti alla clorochina e il farmaco non è quindi più un trattamento efficace in queste aree.
- Artemisinina, spesso in combinazione con uno o più farmaci che agiscono contro il parassita della malaria in modo diverso. Questo è di solito il trattamento preferito per la malaria resistente alla clorochina.
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Clorochina
Sintomi:
La malaria è una malattia causata da quattro tipi di parassiti del genere Plasmodium, tra cui il P. falciparum è il più pericoloso. L'incubazione varia da 9-10 giorni a 40 giorni. I sintomi includono febbre, brividi, sudorazioni, mal di testa, nausea, vomito, dolori muscolari e stanchezza. Questi sintomi possono variare in intensità da lievi a gravi. Inoltre, la malaria può presentare cicli sintomatici tipici, con attacchi di febbre che si ripresentano ogni due o tre giorni, a seconda del tipo di Plasmodium coinvolto. È importante notare che la malaria può anche causare sintomi gravi, che possono portare a complicazioni potenzialmente mortali, come l'anemia grave, l'insufficienza renale, il coma e il danno agli organi. Pertanto, è fondamentale diagnosticare e trattare tempestivamente questa malattia, poiché può essere curata efficacemente con i giusti farmaci antimalarici.
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GRAZIEper la lettura
fonti:
https://www.valorinormali.com/malattie/malaria/#:~:text=Artemisinina%2C%20spesso%20in%20combinazione%20con,%2Dlumefantrina%20e%20artesunato%2Dmeflochina.
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