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Di rosso fiorentino

Matteo Sorbone,Paolo Davi e Marcelo Secundo

La deposizione di volterra

Il fiorentino Giovanni Battista di Iacopo, detto Rosso Fiorentino per il colore dei suoi capelli, si formò con il coetaneo Pontormo nella bottega di Andrea del Sarto, mostrando una personalità autonoma e originale fin dalle sue prime opere. Nell’arte, come nella vita, egli operò sempre con spirito ribelle, mostrandosi come un critico spregiudicato e irriverente delle consuetudini pittoriche rinascimentali.

L'autore

Il luogo di culto cattolico principale di Volterra, in provincia di Pisa, chiesa madre dell'omonima diocesi.

La cattedrale mostra nel transetto una decorazione di gusto classico, includente lunette ornate con la tecnica dell'ornato appiattito di gusto preromanico, e rombi digradanti che accoglievano al centro bacini ceramici. Gli stessi rombi sono presenti anche nella facciata a salienti, ripartita in tre comparti da lesene quadrangolari di tipo lombardo. Il portale marmoreo è costituito da materiale di reimpiego proveniente dal teatro romano di Vallebuona.

La cattedrale di Santa Maria Assunta

Ritratto di Rosso Fiorentino, Casa Vasari, Firenze

La cosiddetta Deposizione di Volterra fu dipinta da Rosso Fiorentino nel 1521 per la Cappella della Confraternita della Croce di Notte, annessa alla Chiesa di San Francesco di Volterra. L’opera è, secondo la critica, l’espressione più stilisticamente esasperata di tutto il filone anticlassico del primo Cinquecento.

La deposizione

La deposizione

La modellazione delle forme è particolarissima: dura, spezzata a tratti, ricca di spigoli vivi. Anche la luce svolge un ruolo fondamentale: il cielo del crepuscolo, cupo e senza nubi, crea uno sfondo uniforme, più luminoso nella parte inferiore, verso l’orizzonte, e più intenso verso l’alto, e amplifica l’atmosfera di angoscia che aleggia sulla scena.

San Giovanni Evangelista dai capelli rossi, raffigurato in basso a destra, volge le spalle alla scena e nasconde il volto con le mani, pietrificato dal dolore: è stato ipotizzato che possa essere un autoritratto dell’artista.

Questa figura, assieme a quella del vecchio con barba e turbante (forse Nicodemo) che pare affacciarsi dalla sommità della croce, è investita da un forte vento che ne gonfia i panneggi.

i personaggi

https://www.analisidellopera.it/deposizione-di-rosso-fiorentino/

https://it.wikipedia.org/wiki/Deposizione_di_Volterra

https://volterratur.it/poi/cattedrale-e-battistero/

https://it.wikipedia.org/wiki/Duomo_di_Volterra

https://www.artesvelata.it/deposizione-volterra-rosso-fiorentino/

sitografia

https://www.artesvelata.it/wp-content/uploads/2021/09/Rosso-Fiorentino-Deposizione-di-Volterra-arte-svelata-scaled.jpg