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Transcript

Architettura civile, torri e castelli

Romanico

Indice

11 Saluti

10 Linea del tempo

09 Immagine Loarre

08 Immagini castello

07 Castello di Loarre

06 Castello

05 Immagini case

04 Casa-torre

03 Case

02 Mura

01 Città romanica

Monteriggioni (Siena)

Dall'XI secolo in poi, l'economia fiorì e il commercio si intensificò, portando all'aumento della popolazione e al successo dei centri urbani. Sovrani e signori locali fondarono nuove città per favorire il commercio e proteggere il territorio. Tuttavia, queste città non corrispondevano alle dimensioni delle moderne metropoli. Le città più grandi come Milano, Firenze, Venezia, Genova e Parigi avevano meno di 100.000 abitanti, mentre molte città dell'Europa settentrionale contavano meno di 3.000 abitanti.

La città romanica

Mura medievali di Avila

Nell'architettura delle città romaniche, l'elemento predominante era la presenza delle mura, che fungevano da barriera tra la città e la campagna. Le città più piccole erano circondate da terrapieni, mentre quelle più grandi e importanti vantavano possenti muraglie con merli e torri di guardia di varie forme (quadrate, poligonali o circolari), motivo di orgoglio per i cittadini. Le mura urbane erano dotate di porte (due o quattro) che venivano chiuse di sera, richiedendo attenzione per entrare in tempo. Le mura avevano principalmente una funzione difensiva, proteggendo la città dagli attacchi esterni e controllando quotidianamente chi entrava e usciva. Inoltre, svolgevano un ruolo economico e fiscale, poiché le porte erano punti di controllo per le merci che passavano e luoghi di riscossione delle imposte. Nel corso del tempo, la maggior parte delle mura delle città europee sono state demolite. Un'eccezione è rappresentata dalle mura di Ávila in Spagna, nella regione di Castiglia, che sono rimaste intatte. Tra le testimonianze suggestive, non possiamo dimenticare il piccolo borgo fortificato di Monteriggioni.

Le mura

Le abitazioni destinate ad un uso residenziale familiare potevano essere di tre tipologie: le case a schiera, le case in linea e le case-torri. Le case a schiera erano abitazioni unifamiliari con una stretta facciata su strada, composta da due piani. La loro pianta era rettangolare e si estendeva in profondità, con due stanze che si affacciavano, una sulla strada e l'altra sul retro, dove spesso c'era un piccolo orto o un cortile. Le case in linea, invece, erano abitazioni multifamiliari ottenute tramite la combinazione di due o più case a schiera. Ogni casa a schiera era abitata da una singola famiglia mentre le case in linea presentavano appartamenti separati su ogni piano.

Case

Le case-torri sono degli edifici fatti di pietra costruiti lungo le strade delle città. Sono alti e stretti e presentano diverse funzionalità. Le più importanti ovviamente erano di Abitazione e difesa ma rappresentavano anche la ricchezza del proprietario. Le caratteristiche comuni delle case-torri sono molte come delle spesse mura perimetrali aperte in alcuni punti, la copertura del piano terreno che ppteva essere lignea o con volte a crociera. I vari piani erano collegati internamente attraverso delle scale a pioli. Ad alcune case-torri si poteva accedere solamente attraverso una scala esterna rimovibile. La cucina era situata nel punto più in alto per evitare che il legno delle coperture potesse prendere fuoco.

Casa-torre

FOTO III

Casa-torre

FOTO II

Casa in linea

FOTO I

Casa a schiera

Il simbolo più rappresentativo del sistema feudale medievale è il castello, una struttura architettonica fortificata. Costruito principalmente su colline per difendere e controllare il territorio, a partire dall'era romanica i castelli furono costruiti anche nelle vicinanze delle città, talvolta addirittura all'interno, pur mantenendo il loro aspetto temibile. A volte diventavano il fulcro intorno al quale si sviluppava il centro urbano. Le mura del castello erano costituite da tratti di mura mattonate, intervallate da torri e dotate di camminamenti superiori. Il perimetro poteva avere una forma regolare o seguire il profilo del terreno. La torre principale del castello, chiamata mastio, aveva forma quadrata, rettangolare, ottagonale o cilindrica. Sorgeva isolata nel punto più elevato del castello e l'accesso avveniva solo attraverso una scala o un ponte retrattile in legno. All'interno del mastio risiedeva il signore e la sua corte. Spesso i castelli erano circondati da un fossato, talvolta riempito d'acqua, che poteva essere attraversato tramite ponti fissi in muratura o ponti levatoi in legno.

Il castello

Il castello di Abbey Loarre è un castello romanico situato nelle montagne di Loarre nella provincia di Huesca. Dalla sua posizione ha il controllo su tutta la pianura di Hoya de Huesca, è uno dei migliori esempi di architettura romanica civile in Spagna. Il castello di Loarre si trova su un costone di roccia calcarea e offre un grande vantaggio difensivo grazie alla sua posizione elevata e alle pareti impenetrabili. È circondato da un muro con torri e viene considerato la fortezza romanica meglio conservata d'Europa. All'interno del castello, si trovano una piccola cappella, la cripta di Santa Quiteria e una maestosa chiesa, caratterizzata da una cupola stile romanico. La posizione strategica del castello, all'ingresso dei Pirenei e dominante sulla regione circostante, era importante dal punto di vista militare. Il castello fu costruito nel XI secolo da re Sancho III come avamposto di frontiera per organizzare attacchi al villaggio di Bolea. Successivamente, durante il regno di Sancho Ramírez, furono effettuate aggiunte e modifiche all'interno del castello, compresa la costruzione della chiesa. Nel XIII secolo, la cinta muraria fu ampliata per accogliere il monastero canonico di S. Agostino. Nel corso del tempo, il castello perse la sua importanza militare e il suo carattere monastico. Nel XV secolo, la popolazione si trasferì ai piedi del castello, creando l'attuale città di Loarre. Il muro perimetrale è semicircolare con torri, e l'ingresso principale è decorato in stile romanico. All'interno, si trovano una scala imponente, una cripta e la chiesa di San Pedro, con una navata unica e un'abside decorata con colonne scolpite. Nell'area militare del castello si trovano gli uffici della canonica, la prigione, l'armeria e il cortile. Ci sono anche cucine, una torre nord distrutta e una torre della regina che protegge l'ingresso. Il castello comprende anche una chiesa di Santa Maria, un serbatoio d'acqua, alloggi militari e un ponte levatoio che collega la torre principale al castello.

Castello di Loarre

FOTO III

Castello di Loarre

FOTO II

Castello di Loarre interni

FOTO I

Castello di Loarre mura

Castello di Loarre

Linea del tempo

Messo in lista per patrimonio unesco

Castello Loarre

2007

1906

Castello Loarre

Diventa monumento nazionale

costruzione cinta muraria perimetrale

Castello Loarre

1287

1071

Castello Loarre

ampliamento monastero su ordine di re Sancho Ramirez

costruzione del castello primordiale

Castello Loarre

1020

XI

nasce il Romanico

1000

Grazie per l'attenzione!