Architettura civile Romanica
Leonardo Figorilli
Created on May 29, 2023
More creations to inspire you
SPANISH: PARTES DE LA CASA WITH REVIEW
Presentation
QUOTE OF THE WEEK ACTIVITY - 10 WEEKS
Presentation
HISTORY OF THE EARTH
Presentation
THE EUKARYOTIC CELL WITH REVIEW
Presentation
WWII JUNE NEWSPAPER
Presentation
PRIVATE TOUR IN SÃO PAULO
Presentation
FACTS IN THE TIME OF COVID-19
Presentation
Transcript
Architettura civile, torri e castelli
Romanico
Indice
11 Saluti
10 Linea del tempo
09 Immagine Loarre
08 Immagini castello
07 Castello di Loarre
06 Castello
05 Immagini case
04 Casa-torre
03 Case
02 Mura
01 Città romanica
Monteriggioni (Siena)
Dall'XI secolo in poi, l'economia fiorì e il commercio si intensificò, portando all'aumento della popolazione e al successo dei centri urbani. Sovrani e signori locali fondarono nuove città per favorire il commercio e proteggere il territorio. Tuttavia, queste città non corrispondevano alle dimensioni delle moderne metropoli. Le città più grandi come Milano, Firenze, Venezia, Genova e Parigi avevano meno di 100.000 abitanti, mentre molte città dell'Europa settentrionale contavano meno di 3.000 abitanti.
La città romanica
Mura medievali di Avila
Nell'architettura delle città romaniche, l'elemento predominante era la presenza delle mura, che fungevano da barriera tra la città e la campagna. Le città più piccole erano circondate da terrapieni, mentre quelle più grandi e importanti vantavano possenti muraglie con merli e torri di guardia di varie forme (quadrate, poligonali o circolari), motivo di orgoglio per i cittadini. Le mura urbane erano dotate di porte (due o quattro) che venivano chiuse di sera, richiedendo attenzione per entrare in tempo. Le mura avevano principalmente una funzione difensiva, proteggendo la città dagli attacchi esterni e controllando quotidianamente chi entrava e usciva. Inoltre, svolgevano un ruolo economico e fiscale, poiché le porte erano punti di controllo per le merci che passavano e luoghi di riscossione delle imposte. Nel corso del tempo, la maggior parte delle mura delle città europee sono state demolite. Un'eccezione è rappresentata dalle mura di Ávila in Spagna, nella regione di Castiglia, che sono rimaste intatte. Tra le testimonianze suggestive, non possiamo dimenticare il piccolo borgo fortificato di Monteriggioni.
Le mura
Le abitazioni destinate ad un uso residenziale familiare potevano essere di tre tipologie: le case a schiera, le case in linea e le case-torri. Le case a schiera erano abitazioni unifamiliari con una stretta facciata su strada, composta da due piani. La loro pianta era rettangolare e si estendeva in profondità, con due stanze che si affacciavano, una sulla strada e l'altra sul retro, dove spesso c'era un piccolo orto o un cortile. Le case in linea, invece, erano abitazioni multifamiliari ottenute tramite la combinazione di due o più case a schiera. Ogni casa a schiera era abitata da una singola famiglia mentre le case in linea presentavano appartamenti separati su ogni piano.
Case
Le case-torri sono degli edifici fatti di pietra costruiti lungo le strade delle città. Sono alti e stretti e presentano diverse funzionalità. Le più importanti ovviamente erano di Abitazione e difesa ma rappresentavano anche la ricchezza del proprietario. Le caratteristiche comuni delle case-torri sono molte come delle spesse mura perimetrali aperte in alcuni punti, la copertura del piano terreno che ppteva essere lignea o con volte a crociera. I vari piani erano collegati internamente attraverso delle scale a pioli. Ad alcune case-torri si poteva accedere solamente attraverso una scala esterna rimovibile. La cucina era situata nel punto più in alto per evitare che il legno delle coperture potesse prendere fuoco.
Casa-torre
FOTO III
Casa-torre
FOTO II
Casa in linea
FOTO I
Casa a schiera
Il simbolo più rappresentativo del sistema feudale medievale è il castello, una struttura architettonica fortificata. Costruito principalmente su colline per difendere e controllare il territorio, a partire dall'era romanica i castelli furono costruiti anche nelle vicinanze delle città, talvolta addirittura all'interno, pur mantenendo il loro aspetto temibile. A volte diventavano il fulcro intorno al quale si sviluppava il centro urbano. Le mura del castello erano costituite da tratti di mura mattonate, intervallate da torri e dotate di camminamenti superiori. Il perimetro poteva avere una forma regolare o seguire il profilo del terreno. La torre principale del castello, chiamata mastio, aveva forma quadrata, rettangolare, ottagonale o cilindrica. Sorgeva isolata nel punto più elevato del castello e l'accesso avveniva solo attraverso una scala o un ponte retrattile in legno. All'interno del mastio risiedeva il signore e la sua corte. Spesso i castelli erano circondati da un fossato, talvolta riempito d'acqua, che poteva essere attraversato tramite ponti fissi in muratura o ponti levatoi in legno.
Il castello
Il castello di Abbey Loarre è un castello romanico situato nelle montagne di Loarre nella provincia di Huesca. Dalla sua posizione ha il controllo su tutta la pianura di Hoya de Huesca, è uno dei migliori esempi di architettura romanica civile in Spagna. Il castello di Loarre si trova su un costone di roccia calcarea e offre un grande vantaggio difensivo grazie alla sua posizione elevata e alle pareti impenetrabili. È circondato da un muro con torri e viene considerato la fortezza romanica meglio conservata d'Europa. All'interno del castello, si trovano una piccola cappella, la cripta di Santa Quiteria e una maestosa chiesa, caratterizzata da una cupola stile romanico. La posizione strategica del castello, all'ingresso dei Pirenei e dominante sulla regione circostante, era importante dal punto di vista militare. Il castello fu costruito nel XI secolo da re Sancho III come avamposto di frontiera per organizzare attacchi al villaggio di Bolea. Successivamente, durante il regno di Sancho Ramírez, furono effettuate aggiunte e modifiche all'interno del castello, compresa la costruzione della chiesa. Nel XIII secolo, la cinta muraria fu ampliata per accogliere il monastero canonico di S. Agostino. Nel corso del tempo, il castello perse la sua importanza militare e il suo carattere monastico. Nel XV secolo, la popolazione si trasferì ai piedi del castello, creando l'attuale città di Loarre. Il muro perimetrale è semicircolare con torri, e l'ingresso principale è decorato in stile romanico. All'interno, si trovano una scala imponente, una cripta e la chiesa di San Pedro, con una navata unica e un'abside decorata con colonne scolpite. Nell'area militare del castello si trovano gli uffici della canonica, la prigione, l'armeria e il cortile. Ci sono anche cucine, una torre nord distrutta e una torre della regina che protegge l'ingresso. Il castello comprende anche una chiesa di Santa Maria, un serbatoio d'acqua, alloggi militari e un ponte levatoio che collega la torre principale al castello.
Castello di Loarre
FOTO III
Castello di Loarre
FOTO II
Castello di Loarre interni
FOTO I
Castello di Loarre mura
Castello di Loarre
Linea del tempo
Messo in lista per patrimonio unesco
Castello Loarre
2007
1906
Castello Loarre
Diventa monumento nazionale
costruzione cinta muraria perimetrale
Castello Loarre
1287
1071
Castello Loarre
ampliamento monastero su ordine di re Sancho Ramirez
costruzione del castello primordiale
Castello Loarre
1020
XI
nasce il Romanico
1000
Grazie per l'attenzione!