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presentazione

Chico Mendes

Chico Mendes è nato in una famiglia povera in un piccolo villaggio della foresta amazzonica in Brasile. Da giovane, Mendes ha iniziato a lavorare come raccoglitore di gomma e ha sperimentato in prima persona le difficili condizioni di lavoro e le ingiustizie cui erano sottoposti i lavoratori della foresta. Mendes si è impegnato presto nella difesa delle foreste e dei diritti dei lavoratori della foresta. Ha fondato il sindacato dei raccoglitori di gomma della sua regione e ha combattuto contro l'espansione dell'agricoltura su vasta scala e l'estrazione di legname, che causavano la deforestazione e la perdita di habitat per animali e piante. Mendes ha anche svolto un ruolo importante nella creazione di riserve naturali in Brasile. Nel corso degli anni, ha subito minacce e violenze da parte di agitatori del settore agricolo che vedevano la sua attività di protezione delle foreste come un ostacolo ai propri interessi. Nel 1988, è stato assassinato da un sicario mentre si trovava a casa sua con la famiglia. Nonostante la sua morte prematura, l'eredità di Chico Mendes è stata enorme. La sua vita e il suo lavoro hanno ispirato movimenti in difesa dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori in tutto il mondo, e il suo esempio ha dimostrato il potere della volontà individuale e della determinazione nell'incoraggiare il cambiamento sociale.

LA SUA VITA

Il mandante era Darly Alves da Silva, un ganadero locale che aveva interessi economici nella zona. Mendes lo aveva pubblicamente accusato di deforestazione illegale e di violazione dei diritti dei lavoratori agricoli della regione. Silva organizzò l'omicidio di Mendes con l'aiuto di alcuni pistoleros locali. La sera del 22 dicembre 1988, Mendes tornò a casa dalla chiesa con la sua famiglia. Mentre si avvicinava alla porta d'ingresso, un uomo nascosto dietro a un albero aprì il fuoco sulla sua schiena con un fucile calibro 12. Mendes cadde a terra, gravemente ferito. Sua moglie e i suoi figli cercarono di soccorrerlo, ma morì poco dopo. La notizia della morte di Mendes suscitò indignazione e proteste in tutto il mondo. Le autorità brasiliane furono costrette a prendere sul serio la questione della deforestazione dell'Amazzonia, che fino ad allora era stata trascurata. Nel 1990, Silva fu arrestato e condannato per l'omicidio di Mendes insieme ad altri quattro uomini che avevano partecipato all'attentato. La loro condanna fu poi confermata in appello nel 1992. L'omicidio di Mendes rappresentò un punto di svolta nella lotta per la protezione dell'Amazzonia e dei diritti dei popoli indigeni.

IL SUO OMICIDIO

LA SUA TOMBA

FINE PRESENTAZIONE!

e.

Alessandro DAVIDE Simone Riccardo

Gli Scrittori