Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Reuse this genially

MEDIOEVO

francyxyt

Created on May 28, 2023

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Transcript

XI-XIII / 11° -13° secolo

letteratura medievale

MEDIOEVO

Età intermedia che la coscienza umanistica del Rinascimento individua tra il momento della propria comparsa e affermazione e la ‘fine’ del mondo antico

INDICE

8. romanzo cortese

1. INTRODUZIONE medioevo

9. le opere romanzo cortese

2. cHANSONE DE GESTE

INDICE

10.Tristano e isotta

3. le opere chanson de geste

11. lancillotto e ginevra

4. chanson de roland

12. Fine

5. temi e stile chanson de roland

6. evoluzione nel tempo

7. evoluzione nel tempo pt.2

MEDIOEVO

Introduzione storico-culturale

La nascita della letteratura europea in lingua volgare avviene in Francia a partire dalla seconda metà dell'XI secolo. In Italia si inizierà a scrivere in lingua volgare due secoli dopo (XIII secolo). Per questo motivo chi vuole studiare le origini della letteratura italiana deve prima conoscere i modelli francesi, divisi in 3 capitoli: Chanson de Geste, Chanson de Roland e Romanzo Cortese

INTRODUZIONE

ROMANZO CORTESE

CHANSON DE ROLAND

CHANSON DE GESTE

XIXII

11° SECOLO

CHANSON DE GESTE

La chanson de geste è un genere epico-narrativo in lingua d'oil, nato nella Francia medievale nella seconda metà dell'XI secolo, che si diffonde in tutta Europa fino al XIII secolo. Il termine francese geste deriva dal latino gesta, e significa imprese.chanson indica che queste narrazioni erano destinate a essere cantate in pubblico

LE OPERE

Le chanson de geste sono state raggruppate, per comodità, attorno a tre "cicli" (in questo caso la parola gesta designa anche una famiglia di eroi)

TIMELINE

1° CICLO

Carlo Magno

2° CICLO

Guillaume d'Orange

3° CICLO

Renaud de Montauban

1952

11° SECOLO

CHANSONE DE ROLAND

Si riferisce a un episodio storico del 778: durante una spedizione di carlo magno in Spagna, una retroguardia dell'esercito francese, comandata dal conte Roland, viene sorpresa nella valle di Roncisvalle da alcuni montanari baschi che schiacciano i cavalieri sotto una pioggia di massi e restano impuniti. Questa vicenda viene rielaborata nella chanson de geste.

TEMI

Si parla di lotta tra bene e male, imprese guerresche, l'onore feudale e familiare, la fedeltà dei vassalli, il rispetto della grandezza della nazione, i valori dell'umanità e della pietà.

TEMI E STILE

STILE

Poichè l'argomento è eroico, lo stile è nobile e sostenuto, ricco di visioni meravigliose e simboliche che colpiscono l'immaginazione. La narrazione è al tempo presente. La psicologia dell'eroe principale è semplificata all'estremo. La destinazione orale delle chanson de geste è visibile nell'uso di tecnice di memorizzazione utili al giullare e ai suoi uditori.

EVOLUZIONE

CARATTERI SEMPRE MENO REALISTICI

Per innovare e giungere all'originalità gli autori si credono obbligati a intensificare i caratteri eroici dei personaggi e a introdurre fenomeni e situazioni impossibili (in alcuni cantari ad esempio Carlo Magno combatte ancora a 200 anni). Inoltre la società francese si evolve, diventa "cortese"; questo cambiamento rende progressivamente incomprensibili per il pubblico alcune situazioni tipicamente feudali e conduce alla decadenza del genere.

EVOLUZIONE NEL TEMPO

LE STORIE DI CARLO MAGNO NON SCOMPAIONO DEL TUTTO!

In Italia hanno una nuova fortuna nel XV-XVI secolo con i poemi cavallereschi di Matteo Maria Boiardo e Ludovico Ariosto, e a livello popolare si tramandano nel folklore del teatro dei burattini; mentre tra la fine del XV secolo e il XIX secolo si moltiplicano in tutta europa le versioni in prosa, soprattutto nei libri per bambini.

EVOLUZIONE NEL TEMPO

Matteo maria boiardo

1441-1494

Matteo Maria Boiardonacque nel 1441 da una famiglia nobile proprietaria di feudi. Egli fu accolto ed educato alla corte di Ferrara dal duca Ercole poichè egli era rimasto orfano.

ludovico ariosto

1474-1533

Ludovico Ariosto nacque nel 1474 a Ferrara. Il padre è al servizio degli Estensi, la madre è una donna nobile. Compie i primi studi umanistici a Ferrara, intrattiene fervidi rapporti con gli intellettuali ferraresi del tempo.

XIIXIV

12-15° SECOLO

ROMANZO CORTESE

I protagonisti sono cavalieri che compiono imprese eroiche, non per il loro paese o per il loro Dio come gli eroi della chanson de geste, ma per la donna dei loro pensieri. Agli ideali cavallereschi si aggiunge dunque un nuovo valore: il "servizio d'amore", cioè la completa dedizione del cavaliere alla sua dama. La fedeltà a una donna, l'arte di ben cantare, la raffinatezza, la generosità, si oppongono alle maniere rozze che erano state fino ad allora proprie dei guerrieri e diventano il segno di riconoscimento della classe aristocratica.

Chrétien de Troyes

L'autore più importante della Francia del nord

considerato il maggior poeta medievale prima di dante. Si sono conservati con il suo nome 5 romanzi del ciclo dei cavalieri della Tavola Rotonda.

Thomas & Béroul

Poeta anglo-normanno e poeta normanno

Due autori che nella seconda metà del XII secolo scrivono due versioni della leggenda di Tristano e Isotta, la cui foto è riportata qui a destra.

LE OPERE

Maria di Francia

XII secolo, autrice di lais

Lais: novelle in versi sulla materia di bretagna, in cui si mescolano amore e meraviglioso;

Guillaume de Lorris

Autore del Roman de la Rose

Un romanzo allegorico-didattico; E' la narrazione di un sogno intorno al simbolo della rosa, che il cavaliere vorrebbe cogliere nel giardino dell'amore.

XIIXIII

11° SECOLO

Tristano e Isotta

Tristano e Isotta si innamorano follemente e la loro vita è rovinata perchè il matrimonio non può certo essere annullato, e Tristano si trova nella terribile situazione di essere innamorato della sposa dello zio che tanto amorevolmente lo ha cresciuto, e verso cui è legato da un doppio vincolo: come parente e come suddito.

XIIXIII

12° SECOLO

Lancillotto e Ginevra

Lancelot è un romanzo che fa parte del ciclo bretone, scritto da Chrétien de Troyes dal 1165 al 1185, sarà successivamente completato da Geoffroy de Lagny. I protagonisti sono Lancillotto, cavaliere della tavola rotonda, e Ginevra, la moglie di Re Artù. Meleagant, l'antagonista per eccellenza, cavaliere ribelle, rapisce Ginevra: Artù, così, invia alla sua ricerca il più valoroso tra i suoi cavalieri, Lancillotto che, al momento del "ritrovamento", si innamora della donna. Il valore del vassallaggio rispetto al proprio re, che nella prima parte è esaltato, poichè l'eroe mette in pericolo la propria vita per il signore, degenera al momento dell'innamoramento, fino a interrompersi completamente

FINE

29/5 - 2023

FINE

GRAZIE

PER LA VISIONE