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IL PARCO TROTTER

Sebastiano Ferraro

Created on May 28, 2023

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Transcript

Wikipedia

Victor Hugo e l'inno agli alberi

Francese

Munari alla casa del sole

Arte

IL PARCO TROTTER

La storia del parco e la nascita della Casa del Sole

Progetto rinverdimi

La piscina e i solarium

Il parco trotter durante il fascismo

Rachitismo e tubercolosi

Geografia
Italiano
Educazione fisica
Storia
Tecnologia
Scienze

Nei primi anni del 1900 Milano era in piena espansione tendendo ad inglobare al suo interno i piccoli borghi agricoli limitrofi; questo processo proseguì fino agli anni Venti, quando la città assunse delle dimensioni importanti. Già in quegli anni, come ancora oggi, nella zona di via Padova andavano a vivere le famiglie degli immigrati, allora per lo più italiani, che si spostavano nella città di Milano per lavorare. E' in questa zona particolare di MIlano nei primianni del 900 vi era un ippodromo chiamato Trotter, così denominato perchè la Società Nazonale del trotto era, appunto, chiamata Trotter.

LA STORIA DEL PARCO

Quando l'ippodromo venne spostato a San Siro e il Comune di Milano acquistò l'area e decise di costruirvi una scuola. Il progetto del Comune era molto ambizioso: il Comune decise di offrire una soluzione per i figli degli operai immigrati e anche un'istruzione. Nacque così la Casa del Sole con un grande progetto pedagogico. La Casa del Sole era così innovativa e importante e famosa che venivano a studiarla ministri e personalità importanti da molte nazioni non solo Europee ma anche del mondo. Negli archivi della scuola si può trovare un registro con indicate le personalità che vennero. La scuola, oltre che della loro istruzione, si occupava occupava anche della loro salute.

LA NASCITA DELLA CASA DEL SOLE

LA PISCINA

D'inverno veniva svuotata e utilizzata come spazio per l'attività motoria all'aperto. Col tempo la piscina andò in disuso e via via degradò fortemente.Negli ultimi anni un grande progetto di riqualificazione dell'intero Parco ha interessato anche la piscina che nel 2020 è stata completamente ristrutturata.

Nel progetto educativo della Casa del Sole vi era una parte importante dedicata alla cura del corpo dei bambini; in quest'ambito si inserisce l'attività motoria che d'estate consisteva anche nel fare un bagno nella piscina posta proprio dentro il parco.

Come abbiamo visto la scuola accoglieva bambini sfortunati e bambini fragili, che soffrivano di rachitismo e/o di problemi polmonari.Particolarmente importante per la scuola era garantire a questi bambini dei "bagni di sole". I solarium erano due: oggi ne è sopravvissuto uno solo .

I SOLARIUM

IL PARCO E LA SUA LOCALIZZAZZAZIONE GEOGRAFICA

Il parco Trotter si trova nella zona orientale – Nord-Est - della città, nell’emergente quartiere di NoLo. Questo territorio è attraversato da alcuni tra i principali corsi d'acqua Nelle adiacenze del parco possiamo infatti ammirare il passaggio del fiume Lambro, un fiume lungo 130 Km e tributario di sinistra del Po. Il fiume entra a Milano scorrendo sotto il ponte-canale del Naviglio della Martesana. Il Naviglio della Martesana, essendo un canale artificiale, ha caratteristiche idrobiologiche diverse da quelle del fiume di origine.

«I bambini di oggi sono gli adulti di domani», ripeteva spesso Munari, affermando che la sua opera più importante erano i laboratori di arte tattile per bambini. Quale posto migliore allora per sviluppare il suo progetto che l’innovativa scuola della Casa del Sole? Munari decise di utilizzare il tatto, tra i cinque sensi quello tra i più immediati, come metodo di insegnamento per i bambini. “Dobbiamo aiutare i bambini a esercitare tutti i sensi, soprattutto nelle scuole materne ...Aiutiamoli a crescere liberi ..”

MUNARI ALLA CASA DEL SOLE

La Casa del sole nasce e cresce sotto la dittatura fascista. La scuola del Trotter reinterpreta il modello educativo in chiave fascista: le attività pratiche a contatto con la natura diventano mero esempio di lavoro a servizio della patria, l’economia domestica pone l’accento sulla subordinazione della donna all’uomo, l’attività fisica è utile a trasmettere il senso della disciplina e dell’obbedienza. Agli alunni vengono insegnati, naturalmente, anche marce ed inni al duce.

IL PARCO TROTTER DURANTE IL FASCISMO

Con l’arrivo della Seconda guerra mondiale, i bombardamenti sulla città di Milano colpiscono più volte la scuola, che dopo aver resistito per un certo periodo, si vede costretta a chiudere e, quando Turro nel 42 viene rasa al suolo, tutti i bambini ancora presenti vengono trasferiti a Seregno

Anche la Casa del Sole viene investita dall’effetto delle leggi raziali e nel giro di poco tempo “svaniranno” insegnanti e alunni lasciando cattedre e banchi vuoti.

Vengono create delle vere e proprie cooperative formate dai ragazzi stessi. Viene stampato il periodico "Parlano i ragazzi" che sostituisce quello fascista "Bimbi al sole"

Quando la guerra finisce la scuola resta chiusa sino al 1947, quando dopo un primo lavoro di ricostruzione, i bambini fanno rientro. Da questo momento la scuola abbandona tutti gli stereotipi fascisti e torna alla sua originaria natura di scuola all’aperto e all’avanguardia incentrata sulla liberazione della potenzialità espressiva degli alunni e sulla sensibilizzazione ai temi della socialità e della democrazia.

Già nel XIX secolo fu riconosciuta l’importanza dell’esposizione al sole – i così detti bagni solari - nella prevenzione e nella cura del rachitismo, ma anche una sana alimentazione e una attività fisica all’aperto erano necessarie per fortificare questi bambini.

Nel primo decennio del 1900 a Milano quasi la metà degli alunni che frequentavano le scuole milanesi erano considerati “gracili”, infatti proliferavano malattie respiratorie, la più grave era la tubercolosi, e il rachitismo. Nasce l’idea di una scuola all’aperto per rinvigorire fisico e mente di questi bambini fragili: la Casa del Sole.

GLI ALUNNI FRAGILI DELLA CASA DEL SOLE TRA RACHITISMO E TUBERCOLOSI

La scuola forniva una colazione a base di pane e latte, un pranzo e una cena a base di minestrone di verdura, risotto, uova e stufato di verdura e legumi e una merenda a base di frutta. Si cercava di garantire un’alimentazione il più possibile completa.

Per la prevenzione del rachitismo – molto diffuso nei primi anni del 900 soprattutto nei sobborghi urbani - , è importante seguire una dieta equilibrata, ricca in vitamina D, reperibile nel latte e nei suoi derivati, nelle uova, nel fegato e nelle verdure verdi.

L'ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI FRAGILI

Il grafico ci mostra come la tubercolosi sia ancora oggi maggiormente diffusa nei paesi più poveri; contribuiscono alla diffusione della malattia l’affollamento degli alloggi, la vita nelle baraccopoli, la povertà e l’emarginazione, il mancato accesso alle cure e alla prevenzione.

La attività dei Sanatori e Dispensari, le campagne antitubercolari e la scoperta dei farmaci attivi contro il batterio della Tubercolosi aveva fatto sperare che la Tubercolosi, almeno nei paesi sviluppati, potesse essere debellata

EVOLUZIONE DELLA TBC

"Faites comme les arbres : changez les feuilles et gardez les racines"

"La contemplation remplit mon cœur d'amour."

VICTOR HUGO ET L'HIMNE AUX ARBRES

Per tecnologia ho ampliato alcune informazioni sul Parco Trotter in wikipedia

IL TROTTER SU WIKIPEDIA