Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
REGIONAL SPOTLIGHT INTERACTIVE MAP
Desiree Basso
Created on May 26, 2023
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
Transcript
EUROPA
Desiree Basso & Siria Boido
01
L’Europa è uno dei sette continenti del mondo. Essa si estende dall’Oceano Artico a nord al Mare Mediterraneo a sud e dall’Oceano Atlantico a ovest fino ai monti Urali a est Le sue caratteristiche fisiche più evidenti sono la presenza di numerose penisole e isole e il susseguirsi a distanza ravvicinata di terre emerse e distese d’acqua; questa circostanza ha permesso agli europei, fin dall’antichità, di utilizzare il mare come importante via di comunicazione
Caratteristiche fisiche dell'Europa
è possibile individuare in Europa cinque grandi aree climatiche, caratterizzate da ambienti naturali diversi.
All’interno di ogni fascia climatica esistono però regioni con caratteristiche climatiche diverse, influenzate dalla vicinanza dell’Oceano Atlantico e dei mari, dalla presenza di catene montuose.
Il clima in Europa
L'Europa è quasi interamente compresa nella fascia climatica temperata, con temperature cioè né troppo calde né troppo fredde, a eccezione delle parti più settentrionali, oltre il Circolo Polare Artico, che rientrano invece nella fascia di clima freddo.
Partendo dalla parte più occidentale della Fracia e proseguendo verso est troviamo il Massiccio Centrale, il massiccio del Giura, i Monti Vosgi, la Selva Nera, il Massiccio Renano, i Monti Metalliferi, la Selva Boema e i Sudeti.
L'Europa centrale occupa il cuore del continente e confina con tutte le altre regioni europee. Si affaccia sul mare: a ovest sul Mar del Nord, a nord sul Baltico e a est sul Mar Nero. Sono presenti verie zone pianeggianti come il Bassopiano Germanico, le pianure polacche, la Pianura Ungherese e la Valacchia.
L'EUROPA CENTRALE
ED ECONOMIA
POPOLAZIONE
Read more
Read more
LI paesi dell'Europa centrale sono principalmente di medie o piccole dimensione a eccezzione di Germania e Polonia che oltre ad avere un vasto territorio sono anche i più popolati. Escluso Lienchtenstein,In tuttti i paesi di questa regione prevale la popolazione urbana, soprattutto in Svizzera e Germania dove la rete urbana ha portato alla formazone della conurbazione di reno-Ruhr.
224 milioni
17,9 milioni
27,5 milioni
164 milioni
La popolazione dell'Europa centrale ammonta a circa 164 milioni di abitanti; la Germania da sola ne conta circa la metà. L'incremento naturale è molto basso, soprattutto negli ultimi anni è stato addirittura definito negativo, come nei 4 paesi più grandi. Per via della libera circolzione garantita dall'UE, sono molto frequenti emigrazione da parte di polacchi e romeni in pesi come Svizzera, Germania e Austria. Aumentato anche in numero di arrivi di profughi provienieti dal Nordafrica e Asia.
UNGHERIA
UNGHERIA
cosa visitare?
Fanno parte di questa regione i paesi Scandinavi; la Norvegia, la Svezia, la Finlandia, la Danimarca e l'Islanda, e i paesi Baltici; Estonia, Ettonia, Lituania ed hanno confini definiti dai mari: a sud il Mar Baltico, a ovest l'Oceano Atlantico, a nord il Mar Glaciale Artico. Il territorio della regione e il risultato dell'opena delle glaciazione che hanno eroso le Alpi Scandinave, una catena montuosa che costituisce l'ossatura della Scandinavia. Tutti i paesi nord Europei sono oggi menbri dell'Unione Europea eslcusi Norvegia e islanda che, invece, per conservare la tutela data a pesca e agricoltura hanno scelto di non far parte dell'UE.
EUROPA NORDICA
Next
EUROPA BALCANA
Il suo nome deriva dal sistema montuoso situato tra gli stati della Serbia e della Bulgaria, a sua volta il nome deriva da un termine turco che vuol dire semplicemente "monte".Esso è diviso in Balcani Occidentali (occupato interamente dalla Bulgaria) e in Balcani Orientali (occupato da Macedonia, Montenegro, Albania, Serbia, Bosnia e Kosovo)
Si distinguono tre zone: una dinarica, una balcanica e il massiccio del Rodope; le prime due formate da catene a pieghe, la terza da un nucleo cristallino più antico interposto tra di esse. Nella parte mediana c’è un’ampia depressione, costituita dalle valli dei fiumi Morava e Vardar.
La regione balcana è sono una zona peninsulare situata nell'Europa Orientale e delimitata dal mare Adriatico (a oves) dal mar lonio (a sud- ovest) dal Mar Nero (a est) e dal mar Egeo (a sud-est).
POPOLAZIONE ED ECONOMIA
return
Read more
Read more
⚫ un vero e proprio declino demografico caratte- rizza invece la Bulgaria e i Paesi dell'ex Iugoslavia, che hanno tutti un incremento naturale molto basso o addirittura negativo, con un rilevante invecchiamento della popolazione. In Bosnia-Er- zegovina, Croazia e Serbia il declino
un incremento naturale elevato contraddistin- gue il Kosovo (Paese con il valore più alto d'Euro- pa; qui la natalità è quasi il doppio di quella italia- na), Cipro e l'Albania
La religione più diffusa è il Cristianesimo, ortodosso in Grecia, Cipro, Macedonia del Nord, Serbia, Montenegro e Bulgaria; cattolico in Slovenia e Croazia. Invece in Bosnia-Erzegovina, Albania e Kosovo è maggioritario l'Islam.
Tranne che in Grecia, Cipro e Albania, nel resto della regione prevalgono le lingue slave, scritte però con due alfabeti diversi: bulgari, serbi e macedoni usano l'alfabeto cirillico, sloveni e croati quello latino; mentre bosniaci e montenegrini usano entrambi.
Next
Materie Alcuni Paesi hanno sviluppato notevolmente le più ricchi attività turistiche: Grecia, Cipro e Croazia possiedono stati dono buone infrastrutture e nella stagione estiva prerale nei attirano turisti da tutta Europa. Molto apprezzate sono anche le località termali e sciistiche della Slovenia e i casinò di gran lusso del Montenegro, una delle "capitali" europee del gioco d'azzardo.
In quasi tutti i Paesi il settore secondario è arretrato e poco diversificato; prevalgono le industrie siderurgiche, metallurgiche, tessili, meccaniche e alimentari. In Slovenia sono attive industrie di comparti ad alta tecnologia, come le telecomunicazioni e la farmaceutica. Spesso gli stabilimenti più avanzati appartengono a multinazionali e aziende straniere che hanno delocalizzato in questi Paesi per approfittare delle agevolazioni fiscali e del basso costo della manodopera.
In quasi tutti i Paesi l'agricoltura è poco meccanizzata e i metodi di coltivazione sono in genere arretrati; per questo motivo, il settore primario assorbe ancora percentuali elevate della popolazione attiva, mentre il suo contributo al PIL è poco rilevante. Le principali produzioni sono i cereali, il mais, le patate, le barbabietole da zucchero, i girasoli, il tabacco, la vite erbia e l'ulivo (la Grecia è il 4° produttore mondiale di olio d'oliva). Importante anche la produzione di legname. Per quanto riguarda l'allevamento, nella regione prevale quello ovino