SHOAH FILOSOFIA

1933-1945

vivere e morire nei campi di sterminio

Bocchio Beatrice, 5B

SHOAH

INDICE

6. TESTIMONIANZE

5. LIBERAZIONE

4. CAMPI DI STERMINIO

3. DEPORTAZIONE

2. GHETTI

1. SHOAH

SHOAH

​​L'Olocausto è stato un genocidio, totale e sistematico, perpetrato dalla Germania nazionalsocialista e dai suoi collaboratori, con lo scopo di annientare il popolo ebraico. La motivazione primaria della Shoah fu l'ideologia razzista e antisemita dei nazisti. Tra il 1933 e il 1941, la Germania nazista attuò una politica di crescente persecuzione degli ebrei.L'ideologia nazista presentava gli ebrei come una razza distruttiva che avvelenava e minava le fondamenta dell'umana esistenza.

1930

GHETTI

I ghetti furono caratterizzati da un estremo sovraffollamento, dalla fame, dalle malattie, dal lavoro forzato e dalla morte per stenti di centinaia di migliaia di persone. II loro senso di isolamento fu ulteriormente esacerbato dall'alienazione e dall'indifferenza mostrata da gran parte delle popolazioni fuori dai ghetti.

1930

I nazisti appongono un cartello su una vetrina di un negozio ebreo: "Tedeschi! Proteggetevi. Non comprate dagli ebrei".Il 1 aprile 1933, i nazisti organizzarono la prima operazione antisemita su scala nazionale: un boicottaggio economico che rientrava nella politica di isolare i cittadini ebrei della Germania.

Un uomo ebreo e una donna cristiana vengono pubblicamente umiliati per aver avuto una relazione intima.Le Leggi di Norimberga, la legislazione nazista approvata nel 1935, vietava i rapporti sessuali tra ebrei e ariani.

1935

1933

1930

DEPORTAZIONE

Verso la fine del 1941, i nazisti misero in atto la "Soluzione finale alla questione ebraica in Europa" : la Germania nazista decretò lo sterminio totale degli ebrei d'Europa.Milioni di ebrei di tutta Europa furono rastrellati e deportati su treni merci nei campi di sterminio, veri e propri impianti industriali dove gli ebrei venivano gasati a morte. Durante l'intero processo di annientamento, i tedeschi ingannarono le vittime in merito al reale scopo del loro viaggio. In tal modo, circa tre milioni di ebrei furono trucidati nei campi di sterminio.Quasi sei milioni di ebrei vennero uccisi in Europa fra il 1941 e il 1945.In tutta Europa, gli ebrei cercarono in diverse maniere di aiutare coloro che combattevano i nazisti: o unendosi ai gruppi partigiani o formando dei gruppi clandestini ebraici di resistenza.

1940

CAMPI DI CONCENTRAMENTO

All’interno dei campi i prigionieri erano costretti a lavori estenuanti che riducevano drasticamente le speranze di vita. I prigionieri che dimostravano particolari doti di direzione o che semplicemente erano preferiti dalle SS erano chiamati a sovrintendere un gruppo di poche persone ed erano responsabili del lavoro della squadra: questi direttori erano trattati con mezzi più umani e avevano molte più speranze di sopravvivere.All’interno dei lager si trovavano laboratori e fabbriche al cui interno lavoravano, oltre a scienziati tedeschi, anche alcuni prigionieri che nella loro vita avevano compiuto studi specifici: costoro, che venivano sottratti all’attività estenuante all’aria aperta, godevano di privilegi che innalzavano la speranza di salvezza.Il primo campo, il più grande e temuto, fu quello di Auschwitz-Birkenau, che si calcola abbia ucciso un milione di persone.

1940

ALCUNI DEICAMPI DI STERMINIO

CAMPI DI CONCENTRAMENTO

Primo Levi, scrittore e chimico, dopo essere stato internato ad Auschwitz, rientrò a Torino nel 1945 e cominciò a raccontare la sua esperienza:"Solo coloro che venivano giudicati adatti ai lavori manuali venivano introdotto nel campo. Tutti gli altri venivano immediatamente passati alle camere di asfissia. Periodicamente, le SS facevano ispezioni nel campo, alla ricerca di malati cronici e degli individui inabili al lavoro. Questi pure passavano alle camere di asfissia e al crematorio.Ogni tentativo di fuga, e ogni anche lieve infrazione disciplinare, veniva punito con l'impiccagione. Il veleno da essi usato nelle camere a gas era costútuito dal prodotto detto «Zyklon B». Questa sostanza non veniva prodotta per tale uso: veniva fabbricata come antiparassitario e disinfettante, in particolare per liberare dai topi le stive delle navi e i magazzini.

1940

CAMPI DI CONCENTRAMENTO

I detenuti erano anche soggetti a sperimentazione medica: i prigionieri erano costretti a firmare un documento in cui si dichiaravano al corrente della natura autodistruttiva dell'intervento. Gli ebrei e gli zingari venivano castrati; gli schiavi stranieri ai lavori forzati che avevano intrattenuto relazioni con donne tedesche venivano sterilizzati. I dottori tedeschi iniettanvao germi streptococchi nella coscia dei prigionieri, fra il muscolo e le ossa. Si formava un ascesso di notevoli dimensioni, accompagnato da febbre e dolori atroci. Prima di morire il paziente trascorreva in genere due o tre mesi in preda a sofferenze inenarrabili.Queste operazioni costituivano esperimenti nell'esperimento, essi infatti erano tesi a verificare se un uomo ormai in punto di morte poteva in qualche modo essere salvato: la risposta era negativa".

1940

LIBERAZIONE

Durante l’avanzata attraverso l’Europa, gli Alleati cominciarono a incontrare sul proprio cammino decine di migliaia di prigionieri provenienti dai campi di concentramento, molti dei quali erano malati o in procinto di morire per la fame. Solo dopo la liberazione di questi campi, il mondo poté finalmente conoscere le reali dimensioni dell’orrore nazista. - Le forze sovietiche furono le prime ad avvicinarsi ad alcuni tra i campi più importanti. Sorpresi dalla rapida avanzata sovietica, i Tedeschi avevano cercato di nascondere le prove dello sterminio distruggendo il campo. Poi, i Sovietici liberarono Auschwitz, il più grande campo di concentramento e di sterminio nazista, nel gennaio del 1945. - Le forze americane liberarono il campo di concentramento di Buchenwald, l’11 aprile 1945, pochi giorni dopo che i Tedeschi avevano cominciato ad evacuarlo. I soldati statunitensi giunsero in seguito ad altri campi di concentramento.

1940

LIBERAZIONE

I liberatori si trovarono ad affrontare condizioni indescrivibili, nei campi Nazisti, dove mucchi di cadaveri giacevano in attesa di essere seppelliti. La piccola percentuale di prigionieri che era sopravvissuta era molto provata dal lavoro forzato, dalla mancanza di cibo e da mesi o anni di maltrattamenti. Molti erano così deboli che erano a malapena in grado di muoversi. Le malattie rimasero uno dei maggiori pericoli per molto tempo e diversi campi dovettero essere bruciati per evitare il diffondersi di epidemie. In breve, i sopravvissuti ai campi di concentramento dovettero affrontare un lungo e difficile cammino prima di raggiungere la completa guarigione.

1940

testimonianze

NEDO FIANO

Fu arrestato nel febbraio del 1944 e condotto nel campo di Fossoli; il 16 maggio dello stesso anno fu deportato ad Auschwitz assieme a tutta la sua famiglia: Nedo Fiano è l'unico superstite. Quando giunse al campo, un ufficiale delle SS manifestò simpatia per lui. Fiano è stato liberato nel campo di Buchenwald, dove era stato condotto dalle SS in fuga alla fine della guerra.

GOTI BAUER

Quando, nel 1938, entrarono in vigore le leggi razziali, Goti Bauer aveva 14 anni. La sua famiglia tentò di trovare riparo in Svizzera, ma fu venduta ai fascisti e ai nazisti. Nel maggio del 1944 cominciò il viaggio verso Auschwitz.Tornata a casa, dopo la liberazione, è diventata la paladina della necessità di testimoniare.

testimonianze

BENJAMIN CAPON

Fu arrestato ad Atene e deportato nell’aprile del 1944. Racconta che una volta fu coinvolto con suo cugino nello scambio di qualche dente d'oro con altra merce, soprattutto pane. Vennero scoperti: Capon porta ancora sul volto la cicatrice delle percosse subite. Il cugino fu ucciso.

LILIANA SEGRE

Fu costretta a salire su un camion per raggiungere i sotterranei della stazione Centrale da dove partivano i treni per Auschwitz-Birkenau. Nel campo la superstite lavorava in una fabbrica di munizioni. Nel 1945, con l’avanzare dei russi, i nazisti decisero di evacuare il campo e venne portata al campo di Malchow, dove restò fino all’aprile del 1945.