Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
L'Italia dei comuni
Sara Aschelter
Created on November 12, 2021
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
Transcript
Prof.ssa Sara Aschelter
L'Italia dei Comuni
dalla rinascita urbana all'autogoverno
Prof.ssa Sara Aschelter
Indice
1. Il comune medievale
3. Barbarossa vs Comuni
1.1 Video I comuni in Europa
3.1 Video Barbarossa vs Comuni
1.2 Quiz Il comune medievale
3.2 Quiz Barbarossa vs Comuni
2. L'Italia dei comuni
2.1 Video Comuni, impero, papato
2.2 Quiz L'Italia dei comuni
Contatti
Prof.ssa Sara Aschelter
IL COMUNE MEDIEVALE
Come nasce e si organizza il comune? Quale è il ruolo della borghesia nella sua formazione?
Prof.ssa Sara Aschelter
Come nasce il Comune?
La rinascita delle città, dovuta allo sviluppo agricolo e all'incremento demografico, attirò un gran numero di abitanti delle campagne che, una volta in città, scoprirono che valevano regole e leggi diverse rispetto alla campagna: non erano più servi della gleba. Inoltre, in molti casi, la città si dotò di un'organizzazione politica autonoma: il COMUNE.
+ Info
Il potere delle corporazioni
Per rendere più efficaci le loro richieste, i borghesi si organizzarono in corporazioni, cioè associazioni di mercanti, artigiani e lavoratori che appartenevano allo stesso settore produttivo. Nacquero come organizzazioni che regolavano il lavoro in un determinato settore, fissavano i prezzi, le retribuzioni e gli orari. Cominciarono a collaborare con il Comune per quanto riguarda importazioni, esportazioni e produzione. Ben presto, il loro peso economico si trasformò in potere politico: si imposero così nuove magistrature (=cariche di governo) popolari, elette dai membri delle corporazioni.
Il ruolo della borghesia
L'affermazione dei Comuni in Europa inizia con una lotta per la conquista delle autonomie rispetto ai poteri feudali. - FRANCIA, GERMANIA e FIANDRE: la lotta fu condotta da borghesia mercantile e imprenditoriale; - ITALIA: la lotta partì prima dalle famiglie aristocratiche in conflitto con i grandi feudatari. Quando si rafforza la borghesia grazie allo sviluppo dell'economia urbana, commercianti, notai, artigiani, (che si definivano popolo) cominciarono a contendere agli aristocratici il governo della città.
Prof.ssa Sara Aschelter
L'Università
La più antica istituzione universitariaeuropea si costituì a Bologna nel 1088: finanziata dalle corporazioni, si specializzò negli studi di Diritto. All'inizio fu una corporazione di studenti che avevano diritto di scegliere i maestri. L'Università di Parigi è più o meno dello stesso periodo ma si formò grazie alla corporazione dei maestri. Altre importanti università furono quella di Salerno (Medicina) e quelle di Oxford e Cambridge in Inghilterra.
Nell'Alto Medioevo, la scuola era stata monopolio di sacerdoti e monaci. Nella vita libera del Comune, si affermano nuove forme di sapere.Le corporazioni avevano interesse a educare gli apprendisti; i borghesi consideravano l'istruzione come uno strumento indispensabile per condurre gli affari. Nacquero le UNIVERSITA'.
Prof.ssa Sara Aschelter
Università europee
La carta mostra la diffusione delle università in Europa tra il XII e il XIV secolo. La gran parte delle università serviva solo le realtà locali e poche avevano un prestigio internazionale. Le università più importanti e capaci di attirare studenti dal resto del continente erano quelle di Bologna, Padova, Salamanca, Parigi e Montpellier.
Prof.ssa Sara Aschelter
I comuni in Europa
I comuni in Europa secondo Hub Scuola.
Prof.ssa Sara Aschelter
PUzZLE QUIZil comune medievale
iniziamo!
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE il comune medievale
01
Il Comune in origine nasce come un'istituzione pubblica.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE il comune medievale
02
Il comune era una forma di governo autonomo dai signori feudali e dal sovrano.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE IL COMUNE MEDIEVALE
03
Nei comuni medievali il popolo era costituito dalla parte più povera degli abitanti.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE IL COMUNE MEDIEVALE
04
Le corporazioni regolavano il lavoro, fissavano prezzi e retribuzioni e si proponevano di prevenire la concorrenza sleale.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE IL COMUNE MEDIEVALE
05
L'Università di Bologna era una corporazione di studenti che avevano diritto a scegliere i propri maestri.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE IL COMUNE MEDIEVALE
06
Ogni comune aveva le sue corporazioni alle quali era obbligatorio per legge iscriversi.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE IL COMUNE MEDIEVALE
07
Nel Basso Medievo la cultura e la diffusione del sapere erano ancora interamente in mano alla Chiesa.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE IL COMUNE MEDIEVALE
08
L'Università di Bologna si specializzò soprattutto nell'insegnamento della Medicina.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE il comune medievale
OTTIMO LAVORO!
Prof.ssa Sara Aschelter
Prof.ssa Sara Aschelter
L'ITALIA DEI COMUNI
I primi comuni si svilupparono nell'Italia centro-settentrionale, dove il potere imperiale era più debole. Milano diventerà il comune più potente di tutto il territorio lombardo.
L'Italia del centro e del settentrione
L'area in cui maggiormente si diffusero i comuni italiani è quella centro-settentrionale per tre motivi:- Il potere dell'Impero germanico era nell'Italia del Nord molto più debole; - Le città erano rimaste fin dall'epoca romana centri amministrativi, culturali e politici importantissimi; - La situazione instabile creata dalla lotta per le investiture, ovvero dallo scontro tra Chiesa e Impero.
+ Info
Prof.ssa Sara Aschelter
Prof.ssa Sara Aschelter
Gli organi di governo dei comuni
COLLEGIO DEI CONSOLI
ASSEMBLEA
dalla fine del XII secolo
CONSIGLIO
PODESTA'
Il Comune di Milano
La nascita del comune di Milano fu dovuta a un'insurrezione popolare.A Milano erano tre le forze in campo: 1) ARCIVESCOVO-CONTE Ariberto da Intimiano con i suoi CAPITANEI (=vassalli maggiori); 2) VALVASSORI (=vassalli dei capitanei); 3) POPOLO (=borghesia cittadina).
Nel 1041 il popolo, esasperato dai soprusi dell'aristocrazia, aveva cacciato l'arcivescovo, i capitanei e i valsavassori dalla città. Quando, tuttavia, si presentò il pericolo che l'imperatore Enrico III intervenisse per occupare Milano, le parti in conflitto si accordarono e sottoscrissero un patto giurato col quale si stabiliva che da quel momento gli affari della città sarebbero stati amministrati da un governo misto di borghesi e nobili.
+ Info
Prof.ssa Sara Aschelter
Comuni, impero, papato
L'Italia dei Comuni e degli Svevi secondo Lattes Edizioni.
Prof.ssa Sara Aschelter
PUzZLE QUIZl'italia dei comuni
iniziamo!
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE L'italia dei comuni
01
La debolezza del potere imperiale favorì la formazione dei comuni in Italia centro-settentrionale.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE L'italia dei comuni
02
Il potere dei comuni era sempre gestito da una singola persona.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE L'ITALIA DEI COMUNI
03
L'arengo (o parlamento) era il consiglio della città al quale appartenevano le famiglie aristocratiche.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE L'ITALIA DEI COMUNI
04
Il comune di Milano nacque da un patto giurato tra nobili e popolo.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE L'ITALIA DEI COMUNI
05
Il podestà poteva avere poteri illimitati, senza scadenza.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE L'ITALIA DEI COMUNI
06
I consoli del comune venivano eletti dal collegio dei consoli.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE L'ITALIA DEI COMUNI
07
Il comune di Milano non tentò mai di acquisire nuovi territori nel Settentrione.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE L'ITALIA DEI COMUNI
08
Il podestà è una figura che viene introdotta nel governo del comune in un secondo tempo, a partire dal XII secolo.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE L'ITALIA DEI COMUNI
OTTIMO LAVORO!
Prof.ssa Sara Aschelter
Prof.ssa Sara Aschelter
IL CONFLITTO TRA BARBAROSSA E I COMUNI
In che modo si risolse la questione del potere in Italia tra Barbarossa e i comuni?
L'elezione di Federico I
Nel 1152 il conflitto tra guelfi e ghibellini in Germania arrivò a una risoluzione. I principi tedeschi si accordarono per eleggere re di Germania (e quindi candidare al trono imperiale) Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, duca di Svevia ma imparentato anche con i duchi di Sassonia per via materna.Mel 1153 Federico I convocò una Dieta (=assemblea dei principi del Sacro romano impero che veniva convocata dall'imperatore) a Costanza per riaffermare la sua autorità sui feudatari tedeschi e sulle città italiane, che nel frattempo si stavano rendendo sempre più autonome. Anche gli ambasciatori dei comuni di Lodi, Como e Pavia giunsero alla Dieta per implorare la giustizia dell'imperatore contro la prepotenza di Milano.
+ Info
Prof.ssa Sara Aschelter
Come si arriva allo scontro?
- 1154: Federico I scende in Italia, con il favore dei comuni minori e del papa, che cercava il sostegno della Germania per riaffermare il proprio potere sull'esperimento di governo autonomo di Roma;
- 1154: Dieta di Roncaglia in cui sostiene i comuni minori e pone al bando Milano che aveva rifiutato di sottomettersi;
- 1155: A Roma restaura il potere di papa Adriano IV sopprimendo il comune che si era formato e si fa incoronare imperatore: i sovrani di Germania dovevano infatti ottenere l'incoronazione papale per governare anche da imperatore.
Prof.ssa Sara Aschelter
Il conflitto col comune di Milano
Nel 1158 Barbarossa discese nuovamente in Italia, stavolta alla testa di un grande esercito. Convoca una seconda Dieta a Roncaglia, nella quale chiede agli esperti di Diritto dell'Università di Bologna di dare fondamento giuridico alle sue rivendicazioni.I giuristi, sulla base del diritto romano, stabilirono che la volontà del sovrano è fonte di legge: solo il sovrano può imporre tasse, nominare magistrati, armare eserciti e coniare monete.
Questa nuova definizione del potere imperiale diede a Federico I la legittimità di pretendere la sottomissione delle città. Milano con altri comuni alleati insorse contro questa decisione e ben presto venne annientata e distrutta dalle truppe di Barbarossa.
Prof.ssa Sara Aschelter
La Lega lombarda e la battaglia di Legnano
- Dopo la distruzione di Milano, i comuni italiani videro nell'imperatore una minaccia comune contro la quale schierarsi;
- 1167 Lega lombarda: trenta comuni del Settentrione strinsero a Pontida un'alleanza contro l'Impero;
- 1176 Battaglia di Legnano: scontro decisivo tra la Lega lombarda e Barbarossa. Per la prima volta, un esercito quasi interamente di fanti, composto da artigiani, mercanti, cittadini e contadini sconfisse un esercito di cavalieri, professionisti della guerra. Barbarossa fu costretto a tornare, sconfitto, in Germania dove si erano riaccese le lotte interne.
- 1183 Pace di Costanza: l'imperatore ottenne dai comuni italiani un atto formale di sottomissione, ma dovette piegarsi a molte concessioni.
Prof.ssa Sara Aschelter
Barbarossa contro i comuni
Ricostruzione grafica a cura di FlippedProf.
Prof.ssa Sara Aschelter
PUzZLE QUIZbarbarossa vs comuni
iniziamo!
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE barbarossa vscomuni
01
Federico Barbarossa distrusse Milano la prima volta che scese in Italia.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE barbarossa vs comuni
02
Contro le decisioni della seconda Dieta di Roncaglia si scagliarono Milano e altri piccoli comuni.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE barbarossa vs comuni
03
Tutti i comuni italiani aderirono alla Lega lombarda.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUZzLE barbarossa vscomuni
07
Nella Pace di Costanza Federico Barbarossa accettò tutte le autonomie dei comuni.
VERO
FALSO
Prof.ssa Sara Aschelter
QUIZ PUzZLE barbarossa vscomuni
OTTIMO LAVORO!
Prof.ssa Sara Aschelter
Prof.ssa Sara Aschelter
Buono Studio!