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La Grecia arcaica
Sara Aschelter
Created on April 9, 2021
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Transcript
Prof.ssa Sara Aschelter
un'epoca di cambiamenti
LA GRECIA ARCAICA
Prof.ssa Sara Aschelter
indice
CAMBIAMENTI
SCOPRI: PòLIS
agorà
OPLITI
SOCIETà
forme polis
LA PòLIS
ACROPOLI
religione
VIDEO: PòLIS
VIDEO: ATENE
CONTATTI
Prof.ssa Sara Aschelter
UN'EPOCA DI CAMBIAMENTI
AUMENTO DEMOGRAFICO E NUOVE ORGANIZZAZIONI
Intorno all’850 a.C. si verificò una rivoluzione agricola: grazie ad alcune innovazioni, il grano poteva ora essere meglio conservato e garantire continui approvvigionamenti. Grazie al miglioramento delle condizioni di vita, vi fu un aumento demografico, che a sua volta incentivò l’agricoltura, fino a quando i prodotti non furono più sufficienti a sfamare la popolazione: vennero inviati gruppi di cittadini in zone lontane perché le loro terre non erano più sufficienti.
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I contadini, così, divennero anche soldati: il contadino-soldato verrà chiamato «oplita» (pl. «opliti»), dalla parola arma, opla. Gli opliti combattevano fianco a fianco in uno schieramento chiamato «falange».
Come conseguenza della crescita demografica, le popolazioni sentirono l’esigenza di organizzarsi meglio per difendere i territori coltivati. Il controllo di aree sempre più vaste, infatti, richiedeva uno sforzo difensivo che poteva essere affrontato solo insieme. Per questo, i contadini si organizzarono, uniformando il loro modo di combattere. Chiunque volesse difendere i raccolti e la terra poteva partecipare alla difesa.
gli opliti
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le forme della polis
Nel corso dei secoli, i contadini-soldato divennero sempre più consapevoli della loro importanza per la comunità e avanzarono nuove pretese nei confronti delle famiglie che si erano arricchite (aristocratiche): non si accontentavano più di coltivare e difendere delle terre, dei cui prodotti non potevano interamente godere.
Inoltre, l’antica distinzione tra acropoli (città alta), dove sorgeva il tempio della divinità protettrice della polis, e città bassa, dove invece viveva e lavorava il demos (popolo), cominciò a scemare: ora la parte alta e quella bassa della città erano tutt’uno, i rapporti tra le due aree divennero sempre più intensi. A partire dall’VIII secolo a.C. la polis divenne un’unità politica autonoma e indipendente: una sorta di città-stato.
Prof.ssa Sara Aschelter
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LA POLIS GRECA
VIDEO
A cura della casa editrice La Scuola.
LA POLIS GRECA
Prof.ssa Sara Aschelter
Prof.ssa Sara Aschelter
IL DEMOS
LA POLIS
acropoli e agorà
Non più monarchie
La vita nelle poleis ruotava intorno due luoghi specifici: l’acropoli e l’agorà.
Non c'era un re. Tutti i cittadini (polìtai) contribuivano alla sua amministrazione.
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acropoli di atene
Prof.ssa Sara Aschelter
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video
acropoli di atene
Dal team di sviluppatori del videogame Assassin's Creed, un interessantissimo tour virtuale nell'acropoli di Atene. Viaggia anche tu indietro nel tempo!
AGORA'
Prof.ssa Sara Aschelter
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LE FORME DELLA POLIS
Le poleis greche introdussero una grande novità: non vi era più un re a capo della società, la sovranità era di tutti i cittadini (polìtai).
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01
polis moanrchica
unico magistrato
02
polis oligarchica
governo dei pochi
03
polis democratica
governo del popolo
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l'identità culturale dei greci
Sebbene divisi in poleis indipendenti, i Greci erano consapevoli della loro comune identità: stessa lingua, stessa cultura, stessa religione. Chi non era greco, veniva definito «barbaro», cioè balbuziente, perché non parlava bene la lingua.
religione
stesse divinità
Non esisteva un testo sacro. La religione si basava sui miti, ovvero racconti di gesta di dei, semidei ed eroi. Non c’era bisogno di un sacerdote che facesse da intermediario con la divinità. Si poteva entrare in contatto personalmente. Tuttavia, le divinità venerate erano ovunque le stesse. A ogni divinità era attribuito un dominio ben definito.
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gli oracoli
delfi e il santuario di apollo
Gli oracoli erano i luoghi in cui i fedeli ricevevano il responso della divinità, spesso enigmatico, alle loro domande. A volte, erano presieduti da sacerdoti o da donne, che si pensava potessero essere possedute dalla divinità. L’oracolo non dava risposte solo individuali, ma anche all’intera comunità, contro carestie, epidemie, guerre. L’oracolo più importante, «ombelico» del mondo religioso greco, era quello di Delfi, sede del tempio di Apollo, dove una sacerdotessa, la Pizia, dava responsi al pubblico. Assunse sempre più importanza anche dal punto di vista politico: molte decisioni, come la stipula di trattati di pace, alleanze o fondazioni di città, erano delegate all’oracolo.
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video
ORACOLO DI DELFI
Dal team di sviluppatori del videogame Assassin's Creed, un interessantissimo tour virtuale al santuario di Delfi. Viaggia anche tu indietro nel tempo!
I GRANDI GIOCHI SPORTIVI: LE OLIMPIADI
Secondo la tradizione, a partire dal 776 a.C. ogni quattro anni si tennero a Olimpia gare sacre in onore di Zeus, chiamate «Olimpiadi», durante le quali erano sospese persino le guerre. Le gare sportive e l’atletismo erano una novità sconosciuta alle civiltà precedenti. I giochi si svolgevano nell’arco di cinque giorni e prevedevano gare di corsa, lotta, pugilato, pentathlon e corse dei cavalli.Per celebrare i vincitori, inoltre, si tenevano esibizioni di musica e poesia. Potevano partecipare solo gli uomini adulti, liberi e di stirpe greca. Le Olimpiadi, insieme ad altri giochi tenuti in varie parti della Grecia, contribuivano a unire ancora di più i Greci, che in questo modo riconoscevano la loro appartenenza a una cultura comune. Durante i giochi, infatti, erano possibile stipulare trattati e alleanze o discutere di politica.
video approfondimento
le olimpiadi
Per conoscere meglio le regole, il contesto, i partecipanti, le divinità protettrici delle Olimpiadi clicca qui sotto (14:52 YouTube). Attraverso un divertente video, il prof. Di Lorenzo ci spiega la grandezza dei primi giochi olimpici.
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LA SECONDA COLONIZZAZIONE GRECA
L’aumento demografico tra 800 e 600 a.C. portò alla necessità di reperire nuove materie prime per il fabbisogno della popolazione. La prima colonizzazione (1100 a.C. – 900 a.C.) interessò il Mediterraneo orientale, prima con i Micenei, poi con i Dori, gli Ioni e gli Eoli. La seconda colonizzazione (800 a.C. – 600 a.C.) interessò anche il Mediterraneo occidentale. Fu determinata dall’aumento demografico dovuto alle migliori condizioni di coltivazione e conservazione del grano. Tuttavia, ben presto le risorse non bastavano a soddisfare il fabbisogno della popolazione, perciò alcuni cittadini greci si spinsero alla conquista di nuovi territori fertili.
video
la seconda colonizzazione
Video animazione a cura di FlippedProf.
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la magna grecia
la colonizzazione dell'occidente
Spostandosi verso occidente, i Greci incontrarono subito le coste dell’Italia meridionale e la Sicilia. Già nel 770 a.C. venne fondata la polis di Ischia. In seguito vennero fondate Napoli, Taranto, Sibari, Crotone, Siracusa, Messina, Catania, Agrigento. In Sicilia, però, un’altra popolazione era interessata ai territori: i Cartaginesi occuparono infatti la parte occidentale dell’isola e causarono ai Greci non pochi problemi nel corso dei decenni.
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GRECIA ARCAICA
VIDEO RIASSUNTO
Video riassunto sul periodo arcaico della Grecia classica a opera di HUB Young.
buono studio