HEMP FARM GAME
INIZIA
LA MISSIONE
La tua fattoria è pronta per fare il salto nella filiera della canapa industriale, uno dei pochi settori in crescita grazie alla domanda di fibre, semi, materiali da costruzione, bioplastiche, tessili sostenibili e prodotti alimentari. Ma iniziare un business nella canapa non è semplice: servono competenze agronomiche, conoscenza della legge, capacità di scegliere varietà adatte, pianificare la semina, organizzare la raccolta, trasformare il prodotto e costruire un modello di business solido. Per aiutarti, la tua HempApp™, collegata a sensori, dati di mercato e checklist tecniche del manuale Really Hempful, invierà al tuo telefono tutte le anomalie da risolvere. Dovrai esplorare ogni area della tua futura azienda agricola — i campi, il magazzino, l’impianto di essiccazione, l’area di semina, il laboratorio di trasformazione — e dimostrare di saper prendere le decisioni giuste. Solo tu puoi costruire un’impresa di canapa davvero sostenibile e profittevole. La tua missione inizia ora.
MISSIONE 1 – CAMPI DI CANAPA / AREA AGRONOMICA
Il sistema rileva luci lasciate accese, utensili collegati inutilmente alla corrente e apparecchiature in funzione senza motivo. Passa in rassegna ogni elemento per capire dove e come risparmiare e ottimizzare energia
Scelta varietale
SOLUZIONE 1.1
Risposta corretta: C Scegliere una varietà approvata e testata a livello europeo, con THC entro i limiti di legge e coerente con l’uso finale (fibra, semi o doppio uso) è essenziale per accedere agli aiuti PAC e per avere un acquirente reale. Il manuale sottolinea che la varietà va scelta in base a mercato, qualità desiderata, resa per ettaro e condizioni pedoclimatiche, partendo da un elenco ufficiale di varietà. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Riutilizzare semi non certificati può portare a superare i limiti di THC e a perdere sia l’idoneità legale sia gli aiuti, oltre a non avere garanzie sulla qualità. B. Una varietà solo “da CBD” trovata online, non presente in liste ufficiali, rischia di avere THC troppo elevato e di non essere considerata canapa industriale ai fini normativi e PAC.
Clima, acqua e suolo
SOLUZIONE 1.2
Risposta corretta: C Il manuale spiega che la canapa preferisce suoli profondi, sciolti, ricchi di humus e ben drenati, con pH 6–8, e che è molto sensibile alla carenza di ossigeno e alla compattazione. Per la canapa da fibra servono 200–300 mm di pioggia/irrigazione nella stagione di crescita: senza acqua sufficiente le rese crollano. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. I terreni argillosi pesanti, con ristagni d’acqua, creano carenza di ossigeno alle radici e la coltura reagisce con depressione della crescita e riduzione di resa. B. Un suolo sabbioso superficiale, povero e senza acqua, non soddisfa i requisiti idrici e nutrizionali: la pianta va in stress e non sviluppa né fusto né semi in modo competitivo.
Densità di semina e problemi iniziali
SOLUZIONE 1.3
Risposta corretta: B Il manuale mostra che l’uniformità della coltura è fondamentale: la canapa ha bassa capacità di competere con le infestanti nelle prime fasi e ha bisogno di una copertura rapida del terreno. Per questo è essenziale una buona preparazione del campo, un letto di semina adeguato e una densità corretta, così da assicurare germinazione omogenea e chiusura della coltura. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Aggiungere solo azoto non risolve problemi di vuoti, compattazione o profondità errata di semina; rischi solo sprechi di fertilizzante. C. Cambiare varietà senza correggere errore agronomico (semina, suolo, letto di semina) non elimina i vuoti: i problemi si ripresenterebbero con qualsiasi cultivar.
Grazie alle tue decisioni agronomiche, il campo di canapa è impostato correttamente. La varietà scelta è adatta al clima, il suolo è preparato in modo ottimale e la densità di semina è sotto controllo. La coltivazione può svilupparsi in modo uniforme, riducendo rischi e sprechi di risorse. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Semina – Preparazione del terreno e delle piantine. Criticità rilevate nella fase di impianto. Intervieni subito.
MISSIONE 2 PREPARAZIONE TERRENO / SEMINA
Il sistema rileva anomalie nella preparazione del terreno: compattazione eccessiva, profondità di semina irregolare e condizioni non ottimali per la germinazione. Per garantire una crescita uniforme, dovrai valutare: – struttura del suolo – livellamento – residui colturali – umidità – condizioni per una semina precisa e omogenea. Esamina l’area e identifica quali interventi sono necessari per ottenere un letto di semina perfetto.
Struttura del suolo & compattazione
SOLUZIONE 2.1
Risposta corretta: A La lavorazione superficiale e una ricompattazione uniforme ripristinano la struttura del terreno necessaria alla canapa nelle prime fasi: – eliminano la compattazione che blocca la risalita capillare, – creano un letto di semina fine in superficie e aerato sotto, – permettono un contatto regolare seme–suolo e un’emergenza uniforme. Questa è la procedura indicata dal manuale per ristabilire una struttura ottimale senza creare strati separati o eccessiva mobilizzazione del terreno. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Aumentare fertilizzante non modifica la struttura fisica del suolo e non risolve la compattazione. C. Seminare più in profondità peggiora la germinazione e causa differenze di emergenza tra file.
Profondità di semina
SOLUZIONE 2.2
Risposta corretta: C In condizioni di umidità elevata, il manuale indica chiaramente che la profondità deve essere ridotta: – evita la formazione di crosta, – accelera e uniforma l’emergenza, – sfrutta al meglio l’umidità superficiale senza affossare il seme. È una regolazione obbligatoria quando il terreno è più bagnato del previsto. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Aumentando la profondità rischi emergenza lenta, disomogenea e maggiore vulnerabilità alla compattazione. B. Mantenere la stessa profondità ignora la variabile più importante: le reali condizioni del terreno.
Densità per fibra tecnica
SOLUZIONE 2.3
Risposta corretta: B Una densità più alta porta la canapa a competere verticalmente, producendo: – piante più dritte, – meno ramificazione, – fibra più fine e uniforme. Per la fibra tecnica il manuale indica densità elevate proprio per ottenere fusti puliti e omogenei. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Ridurre la densità aumenta la ramificazione laterale e peggiora la qualità della fibra. C. Aumentare la profondità di semina non modifica l’architettura della pianta e genera solo rischi di emergenza disomogenea.
Grazie ai tuoi interventi mirati, il letto di semina è ora uniforme e ben strutturato. La compattazione è stata ridotta, la profondità corretta e le condizioni del suolo permettono una germinazione rapida e omogenea. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Crescita – Gestione della coltura. Segnalati problemi di sviluppo nelle prime fasi. Intervieni immediatamente.
MISSIONE 3 GESTIONE DELLA CRESCITA / IRRIGAZIONE / COLTURA
Il sistema rileva anomalie nello sviluppo della coltura:zone con crescita irregolare, possibili stress idrici e competizione delle infestanti nelle prime settimane. Durante la fase di allungamento del fusto, la canapa richiede: – irrigazione equilibrata, – chiusura rapida delle file, – controllo delle erbe competitori, – monitoraggio dello stress da densità o suolo, – uniformità di luce e fotoperiodo. Analizza l’area di crescita e individua i fattori che stanno limitando lo sviluppo della coltura.
Stress idrico & chiusura delle file
SOLUzione 3.1
Risposta corretta: B L’irrigazione frazionata in volumi ridotti stabilizza il profilo idrico nelle prime fasi, evitando stress e ritardi nella chiusura delle file. La canapa non tollera oscillazioni marcate: troppa acqua tutta insieme crea instabilità della struttura del suolo, mentre poca acqua ritarda la crescita e la copertura del terreno. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Un forte aumento del volume irriguo può creare crosta superficiale e sbalzi idrici, peggiorando l’uniformità. C. Ritardare l’irrigazione nelle prime settimane rallenta ulteriormente la chiusura delle file e favorisce le infestanti.
Infestanti nella fase iniziale
soluzione 3.2
Risposta corretta: B Un intervento meccanico leggero (solo se possibile senza danneggiare il colmo) può limitare la competizione, ma il vero nodo è correggere l’uniformità della semina nelle stagioni successive. La canapa sopprime le infestanti solo se chiude rapidamente il terreno; quando la chiusura è lenta, significa che c’è un errore agronomico a monte (densità, letto di semina, profondità). Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Più azoto aumenta solo lo sviluppo laterale e la variabilità, senza risolvere la scarsa copertura. C. Irrigare di più non riduce le infestanti; anzi, favorisce anche loro.
Crescita irregolare & gestione del fotoperiodo
SOLUZIONE 3.3
Risposta corretta: A La canapa è estremamente sensibile al fotoperiodo e alla uniformità della luce. Ombreggiamenti locali (alberi, strutture, bordi campo) possono causare differenze marcate negli internodi e nella crescita verticale anche quando acqua e suolo sono identici. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Differenze nutrienti così lievi raramente generano pattern netti di internodi corti. C. Un lieve ritardo nelle irrigazioni serali non produce differenze così sistematiche nella crescita verticale.
Grazie ai tuoi interventi precisi, la coltura riprende uno sviluppo uniforme. Lo stress idrico è sotto controllo, la chiusura delle file procede regolarmente e le zone in ritardo mostrano una crescita stabilizzata. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Essiccazione – Raccolta e gestione post-raccolta. Rilevate criticità nella fase di stabilizzazione del prodotto. Intervieni subito.
MISSIONE 4 ESSICCAZIONE / POST-RACCOLTA
Il sistema rileva anomalie nell’area di essiccazione. L’umidità non è stabile, alcune file si asciugano troppo in fretta mentre altre rimangono umide più a lungo. Questo rischia di compromettere: la qualità della fibra l’aroma della biomassa il contenuto di cannabinoidi la conservabilità del prodotto finito Passa in rassegna ogni elemento del magazzino per capire cosa sta causando le irregolarità e come ottimizzare il processo.
Macchie scure nell’essiccazione
SOLUZIONE 4.1
Risposta corretta: B Il manuale sottolinea che l’essiccazione disomogenea è una delle principali cause di ossidazione, imbrunimento e perdita di aroma. Un flusso d’aria non uniforme crea zone troppo secche (ossidazione, colore scuro) e zone troppo umide (ritardo nel processo). Per questo è fondamentale garantire ventilazione equilibrata e disposizione omogenea. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Temperature troppo alte danneggiano aroma e cannabinoidi, ma causano essiccazione troppo rapida, non zone singole più scure. C. Una bassa densità non crea aree scure: semmai accelera l’essiccazione, non la rende disomogenea.
Umidità nell’essiccatoio
Soluzione 4.2
Risposta corretta: C Il manuale indica chiaramente che ammassamenti, strati troppo spessi o materiale compattato causano la creazione di “sacche di umidità” che rallentano l’essiccazione. La soluzione è redistribuire la biomassa e migliorare la porosità del materiale disposto. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. La maturazione non causa zone specifiche umide: l’umidità alta localizzata è un problema di disposizione o flussi d’aria. B. Se la ventilazione funziona ma solo alcune zone rimangono umide, NON è un normale rallentamento: è un segno evidente di distribuzione errata.
Stabilità del prodotto post-raccolta
soluzione 4.3
Risposta corretta: A Il manuale è esplicito: i terpeni sono estremamente sensibili a temperatura e velocità iniziale di essiccazione. Se la fase iniziale è troppo rapida o con aria troppo calda, i terpeni evaporano, causando: aroma debole profilo sensoriale piatto note terrose Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Un ritardo non toglie aroma: aumenta rischio muffe, non perdita terpenica. C. Le varietà differiscono, ma una perdita così netta indica un errore di processo, non genetica.
Grazie alle tue regolazioni mirate, l’essiccazione torna stabile. La ventilazione è uniforme, l’umidità è sotto controllo e la qualità della biomassa è preservata. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Trasformazione – Stoccaggio e Conservazione. Rilevate anomalie nella stabilità del prodotto. Intervieni immediatamente.
MISSIONE 5 Laboratorio / Business Hub / Trasformazione
La tua HempApp rileva anomalie nel Laboratorio e nell’Ufficio Aziendale.Alcuni processi decisionali e operativi stanno rallentando lo sviluppo del busines. In questo edificio si decidono le sorti dell’intera azienda. Analizza ogni elemento amministrativo e operativo per capire dove intervenire e come ottimizzare la gestione del business della canapa.
Licenze e conformità
SOLUzione 5.1
Risposta corretta: A In assenza dei documenti richiesti (CoA, analisi, report tracciabilità), il sistema blocca automaticamente i lotti per evitare non conformità. È una procedura standard in ogni filiera regolamentata. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. L’umidità può essere un problema tecnico, ma non causa un blocco amministrativo automatico. C. Se un lotto è venduto, compare come “uscito”, non come “bloccato”.
Business model e decision making
SOLUzione 5.2
Risposta corretta: A Il margine di trasformazione dipende da: – costi reali di lavorazione – costi del lavoro – richieste del mercato – aggiornamento del listino Se il listino non viene aggiornato, la marginalità crolla anche se la produzione agricola è perfetta. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Le irrigazioni non modificano i costi di trasformazione. C. I parametri climatici della serra non influenzano i margini economici del laboratorio.
Tracciabilità e gestione lotti
SOLUZIONE 5.3
Risposta corretta: C Nella filiera canapa (come in ogni filiera regolamentata) la duplicazione dei codici è uno degli errori più comuni quando parte del processo è ancora manuale. Questo genera confusione, blocco dei lotti e rischio di non conformità. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Un problema di bilancia non produce duplicazioni di codici. B. I sensori ambientali influenzano qualità, non la tracciabilità digitale.
Grazie alle tue decisioni strategiche, l’area amministrativa e il laboratorio tornano pienamente operativi. I processi sono tracciati, le licenze sono aggiornate e il modello di business è allineato al mercato. L’azienda è ora pronta per operare in modo professionale e competitivo. La tua HempApp non segnala ulteriori anomalie. Hai ristabilito il controllo dell’intera filiera.
Dalla semina alla trasformazione, hai ottimizzato ogni fase della filiera della canapa, risolto criticità agronomiche, stabilizzato i processi di essiccazione, gestito la crescita, garantito la qualità e costruito un business sostenibile e conforme. La tua azienda è ora un modello di efficienza, innovazione e gestione responsabile.
Congratulazioni: sei ufficialmente Ready-to-Grow.
Questo gioco digitale è stato ideato, creato e realizzato da ETS Cultum www.cultum.org
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Antonio Caso
Created on November 18, 2025
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HEMP FARM GAME
INIZIA
LA MISSIONE
La tua fattoria è pronta per fare il salto nella filiera della canapa industriale, uno dei pochi settori in crescita grazie alla domanda di fibre, semi, materiali da costruzione, bioplastiche, tessili sostenibili e prodotti alimentari. Ma iniziare un business nella canapa non è semplice: servono competenze agronomiche, conoscenza della legge, capacità di scegliere varietà adatte, pianificare la semina, organizzare la raccolta, trasformare il prodotto e costruire un modello di business solido. Per aiutarti, la tua HempApp™, collegata a sensori, dati di mercato e checklist tecniche del manuale Really Hempful, invierà al tuo telefono tutte le anomalie da risolvere. Dovrai esplorare ogni area della tua futura azienda agricola — i campi, il magazzino, l’impianto di essiccazione, l’area di semina, il laboratorio di trasformazione — e dimostrare di saper prendere le decisioni giuste. Solo tu puoi costruire un’impresa di canapa davvero sostenibile e profittevole. La tua missione inizia ora.
MISSIONE 1 – CAMPI DI CANAPA / AREA AGRONOMICA
Il sistema rileva luci lasciate accese, utensili collegati inutilmente alla corrente e apparecchiature in funzione senza motivo. Passa in rassegna ogni elemento per capire dove e come risparmiare e ottimizzare energia
Scelta varietale
SOLUZIONE 1.1
Risposta corretta: C Scegliere una varietà approvata e testata a livello europeo, con THC entro i limiti di legge e coerente con l’uso finale (fibra, semi o doppio uso) è essenziale per accedere agli aiuti PAC e per avere un acquirente reale. Il manuale sottolinea che la varietà va scelta in base a mercato, qualità desiderata, resa per ettaro e condizioni pedoclimatiche, partendo da un elenco ufficiale di varietà. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Riutilizzare semi non certificati può portare a superare i limiti di THC e a perdere sia l’idoneità legale sia gli aiuti, oltre a non avere garanzie sulla qualità. B. Una varietà solo “da CBD” trovata online, non presente in liste ufficiali, rischia di avere THC troppo elevato e di non essere considerata canapa industriale ai fini normativi e PAC.
Clima, acqua e suolo
SOLUZIONE 1.2
Risposta corretta: C Il manuale spiega che la canapa preferisce suoli profondi, sciolti, ricchi di humus e ben drenati, con pH 6–8, e che è molto sensibile alla carenza di ossigeno e alla compattazione. Per la canapa da fibra servono 200–300 mm di pioggia/irrigazione nella stagione di crescita: senza acqua sufficiente le rese crollano. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. I terreni argillosi pesanti, con ristagni d’acqua, creano carenza di ossigeno alle radici e la coltura reagisce con depressione della crescita e riduzione di resa. B. Un suolo sabbioso superficiale, povero e senza acqua, non soddisfa i requisiti idrici e nutrizionali: la pianta va in stress e non sviluppa né fusto né semi in modo competitivo.
Densità di semina e problemi iniziali
SOLUZIONE 1.3
Risposta corretta: B Il manuale mostra che l’uniformità della coltura è fondamentale: la canapa ha bassa capacità di competere con le infestanti nelle prime fasi e ha bisogno di una copertura rapida del terreno. Per questo è essenziale una buona preparazione del campo, un letto di semina adeguato e una densità corretta, così da assicurare germinazione omogenea e chiusura della coltura. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Aggiungere solo azoto non risolve problemi di vuoti, compattazione o profondità errata di semina; rischi solo sprechi di fertilizzante. C. Cambiare varietà senza correggere errore agronomico (semina, suolo, letto di semina) non elimina i vuoti: i problemi si ripresenterebbero con qualsiasi cultivar.
Grazie alle tue decisioni agronomiche, il campo di canapa è impostato correttamente. La varietà scelta è adatta al clima, il suolo è preparato in modo ottimale e la densità di semina è sotto controllo. La coltivazione può svilupparsi in modo uniforme, riducendo rischi e sprechi di risorse. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Semina – Preparazione del terreno e delle piantine. Criticità rilevate nella fase di impianto. Intervieni subito.
MISSIONE 2 PREPARAZIONE TERRENO / SEMINA
Il sistema rileva anomalie nella preparazione del terreno: compattazione eccessiva, profondità di semina irregolare e condizioni non ottimali per la germinazione. Per garantire una crescita uniforme, dovrai valutare: – struttura del suolo – livellamento – residui colturali – umidità – condizioni per una semina precisa e omogenea. Esamina l’area e identifica quali interventi sono necessari per ottenere un letto di semina perfetto.
Struttura del suolo & compattazione
SOLUZIONE 2.1
Risposta corretta: A La lavorazione superficiale e una ricompattazione uniforme ripristinano la struttura del terreno necessaria alla canapa nelle prime fasi: – eliminano la compattazione che blocca la risalita capillare, – creano un letto di semina fine in superficie e aerato sotto, – permettono un contatto regolare seme–suolo e un’emergenza uniforme. Questa è la procedura indicata dal manuale per ristabilire una struttura ottimale senza creare strati separati o eccessiva mobilizzazione del terreno. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Aumentare fertilizzante non modifica la struttura fisica del suolo e non risolve la compattazione. C. Seminare più in profondità peggiora la germinazione e causa differenze di emergenza tra file.
Profondità di semina
SOLUZIONE 2.2
Risposta corretta: C In condizioni di umidità elevata, il manuale indica chiaramente che la profondità deve essere ridotta: – evita la formazione di crosta, – accelera e uniforma l’emergenza, – sfrutta al meglio l’umidità superficiale senza affossare il seme. È una regolazione obbligatoria quando il terreno è più bagnato del previsto. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Aumentando la profondità rischi emergenza lenta, disomogenea e maggiore vulnerabilità alla compattazione. B. Mantenere la stessa profondità ignora la variabile più importante: le reali condizioni del terreno.
Densità per fibra tecnica
SOLUZIONE 2.3
Risposta corretta: B Una densità più alta porta la canapa a competere verticalmente, producendo: – piante più dritte, – meno ramificazione, – fibra più fine e uniforme. Per la fibra tecnica il manuale indica densità elevate proprio per ottenere fusti puliti e omogenei. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Ridurre la densità aumenta la ramificazione laterale e peggiora la qualità della fibra. C. Aumentare la profondità di semina non modifica l’architettura della pianta e genera solo rischi di emergenza disomogenea.
Grazie ai tuoi interventi mirati, il letto di semina è ora uniforme e ben strutturato. La compattazione è stata ridotta, la profondità corretta e le condizioni del suolo permettono una germinazione rapida e omogenea. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Crescita – Gestione della coltura. Segnalati problemi di sviluppo nelle prime fasi. Intervieni immediatamente.
MISSIONE 3 GESTIONE DELLA CRESCITA / IRRIGAZIONE / COLTURA
Il sistema rileva anomalie nello sviluppo della coltura:zone con crescita irregolare, possibili stress idrici e competizione delle infestanti nelle prime settimane. Durante la fase di allungamento del fusto, la canapa richiede: – irrigazione equilibrata, – chiusura rapida delle file, – controllo delle erbe competitori, – monitoraggio dello stress da densità o suolo, – uniformità di luce e fotoperiodo. Analizza l’area di crescita e individua i fattori che stanno limitando lo sviluppo della coltura.
Stress idrico & chiusura delle file
SOLUzione 3.1
Risposta corretta: B L’irrigazione frazionata in volumi ridotti stabilizza il profilo idrico nelle prime fasi, evitando stress e ritardi nella chiusura delle file. La canapa non tollera oscillazioni marcate: troppa acqua tutta insieme crea instabilità della struttura del suolo, mentre poca acqua ritarda la crescita e la copertura del terreno. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Un forte aumento del volume irriguo può creare crosta superficiale e sbalzi idrici, peggiorando l’uniformità. C. Ritardare l’irrigazione nelle prime settimane rallenta ulteriormente la chiusura delle file e favorisce le infestanti.
Infestanti nella fase iniziale
soluzione 3.2
Risposta corretta: B Un intervento meccanico leggero (solo se possibile senza danneggiare il colmo) può limitare la competizione, ma il vero nodo è correggere l’uniformità della semina nelle stagioni successive. La canapa sopprime le infestanti solo se chiude rapidamente il terreno; quando la chiusura è lenta, significa che c’è un errore agronomico a monte (densità, letto di semina, profondità). Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Più azoto aumenta solo lo sviluppo laterale e la variabilità, senza risolvere la scarsa copertura. C. Irrigare di più non riduce le infestanti; anzi, favorisce anche loro.
Crescita irregolare & gestione del fotoperiodo
SOLUZIONE 3.3
Risposta corretta: A La canapa è estremamente sensibile al fotoperiodo e alla uniformità della luce. Ombreggiamenti locali (alberi, strutture, bordi campo) possono causare differenze marcate negli internodi e nella crescita verticale anche quando acqua e suolo sono identici. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Differenze nutrienti così lievi raramente generano pattern netti di internodi corti. C. Un lieve ritardo nelle irrigazioni serali non produce differenze così sistematiche nella crescita verticale.
Grazie ai tuoi interventi precisi, la coltura riprende uno sviluppo uniforme. Lo stress idrico è sotto controllo, la chiusura delle file procede regolarmente e le zone in ritardo mostrano una crescita stabilizzata. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Essiccazione – Raccolta e gestione post-raccolta. Rilevate criticità nella fase di stabilizzazione del prodotto. Intervieni subito.
MISSIONE 4 ESSICCAZIONE / POST-RACCOLTA
Il sistema rileva anomalie nell’area di essiccazione. L’umidità non è stabile, alcune file si asciugano troppo in fretta mentre altre rimangono umide più a lungo. Questo rischia di compromettere: la qualità della fibra l’aroma della biomassa il contenuto di cannabinoidi la conservabilità del prodotto finito Passa in rassegna ogni elemento del magazzino per capire cosa sta causando le irregolarità e come ottimizzare il processo.
Macchie scure nell’essiccazione
SOLUZIONE 4.1
Risposta corretta: B Il manuale sottolinea che l’essiccazione disomogenea è una delle principali cause di ossidazione, imbrunimento e perdita di aroma. Un flusso d’aria non uniforme crea zone troppo secche (ossidazione, colore scuro) e zone troppo umide (ritardo nel processo). Per questo è fondamentale garantire ventilazione equilibrata e disposizione omogenea. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Temperature troppo alte danneggiano aroma e cannabinoidi, ma causano essiccazione troppo rapida, non zone singole più scure. C. Una bassa densità non crea aree scure: semmai accelera l’essiccazione, non la rende disomogenea.
Umidità nell’essiccatoio
Soluzione 4.2
Risposta corretta: C Il manuale indica chiaramente che ammassamenti, strati troppo spessi o materiale compattato causano la creazione di “sacche di umidità” che rallentano l’essiccazione. La soluzione è redistribuire la biomassa e migliorare la porosità del materiale disposto. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. La maturazione non causa zone specifiche umide: l’umidità alta localizzata è un problema di disposizione o flussi d’aria. B. Se la ventilazione funziona ma solo alcune zone rimangono umide, NON è un normale rallentamento: è un segno evidente di distribuzione errata.
Stabilità del prodotto post-raccolta
soluzione 4.3
Risposta corretta: A Il manuale è esplicito: i terpeni sono estremamente sensibili a temperatura e velocità iniziale di essiccazione. Se la fase iniziale è troppo rapida o con aria troppo calda, i terpeni evaporano, causando: aroma debole profilo sensoriale piatto note terrose Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Un ritardo non toglie aroma: aumenta rischio muffe, non perdita terpenica. C. Le varietà differiscono, ma una perdita così netta indica un errore di processo, non genetica.
Grazie alle tue regolazioni mirate, l’essiccazione torna stabile. La ventilazione è uniforme, l’umidità è sotto controllo e la qualità della biomassa è preservata. La tua HempApp ti invia nuove coordinate:
Settore Trasformazione – Stoccaggio e Conservazione. Rilevate anomalie nella stabilità del prodotto. Intervieni immediatamente.
MISSIONE 5 Laboratorio / Business Hub / Trasformazione
La tua HempApp rileva anomalie nel Laboratorio e nell’Ufficio Aziendale.Alcuni processi decisionali e operativi stanno rallentando lo sviluppo del busines. In questo edificio si decidono le sorti dell’intera azienda. Analizza ogni elemento amministrativo e operativo per capire dove intervenire e come ottimizzare la gestione del business della canapa.
Licenze e conformità
SOLUzione 5.1
Risposta corretta: A In assenza dei documenti richiesti (CoA, analisi, report tracciabilità), il sistema blocca automaticamente i lotti per evitare non conformità. È una procedura standard in ogni filiera regolamentata. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. L’umidità può essere un problema tecnico, ma non causa un blocco amministrativo automatico. C. Se un lotto è venduto, compare come “uscito”, non come “bloccato”.
Business model e decision making
SOLUzione 5.2
Risposta corretta: A Il margine di trasformazione dipende da: – costi reali di lavorazione – costi del lavoro – richieste del mercato – aggiornamento del listino Se il listino non viene aggiornato, la marginalità crolla anche se la produzione agricola è perfetta. Perché le altre risposte sono sbagliate? B. Le irrigazioni non modificano i costi di trasformazione. C. I parametri climatici della serra non influenzano i margini economici del laboratorio.
Tracciabilità e gestione lotti
SOLUZIONE 5.3
Risposta corretta: C Nella filiera canapa (come in ogni filiera regolamentata) la duplicazione dei codici è uno degli errori più comuni quando parte del processo è ancora manuale. Questo genera confusione, blocco dei lotti e rischio di non conformità. Perché le altre risposte sono sbagliate? A. Un problema di bilancia non produce duplicazioni di codici. B. I sensori ambientali influenzano qualità, non la tracciabilità digitale.
Grazie alle tue decisioni strategiche, l’area amministrativa e il laboratorio tornano pienamente operativi. I processi sono tracciati, le licenze sono aggiornate e il modello di business è allineato al mercato. L’azienda è ora pronta per operare in modo professionale e competitivo. La tua HempApp non segnala ulteriori anomalie. Hai ristabilito il controllo dell’intera filiera.
Dalla semina alla trasformazione, hai ottimizzato ogni fase della filiera della canapa, risolto criticità agronomiche, stabilizzato i processi di essiccazione, gestito la crescita, garantito la qualità e costruito un business sostenibile e conforme. La tua azienda è ora un modello di efficienza, innovazione e gestione responsabile.
Congratulazioni: sei ufficialmente Ready-to-Grow.
Questo gioco digitale è stato ideato, creato e realizzato da ETS Cultum www.cultum.org
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