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come acchiappare un asteroide
Chen Elena
Created on September 28, 2025
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Transcript
come acchiappare un asteroide
By Adrian Fartade
Presentazione della 2G : Chen, Franceschini, Mattolini, Medina, Todaro.
Recensione del libro “Come acchiappare un asteroide”
Dati bibliografici Titolo: Come acchiappare un asteroide. Viaggio alla scoperta dei corpi celesti minori che ci aiuteranno a salvare la Terra Autore: Adrian Fartade Editore: Rizzoli
Contenuti principali Il libro parla di asteroidi, comete e altri “corpi minori” del Sistema Solare, spiegando perché sono importanti per la scienza, la sicurezza della Terra e il futuro dell’esplorazione spaziale. Racconta le missioni spaziali più importanti che li hanno studiati, come Rosetta, Philae e NEAR Shoemaker, e immagina un futuro dove potremo estrarre risorse preziose da questi oggetti. Punti di forza Fartade riesce a spiegare concetti scientifici complessi in modo semplice, con un tono ironico e diretto. Il libro è molto coinvolgente e pieno di curiosità. La parte storica e le descrizioni delle missioni spaziali reali lo rendono concreto. Difficoltà Alcuni termini scientifici (come "troiani" o "centauri") richiedono un po’ di attenzione. Le parti sui diritti di sfruttamento spaziale sono molto interessanti ma anche piuttosto complesse.
Il libro ti fa scoprire un lato dello spazio che spesso viene ignorato.Gli asteroidi non sono solo rocce vaganti, ma veri e propri archivi del passato del Sistema Solare… e forse del nostro futuro. Mi ha fatto venire voglia di saperne di più.
Approfondimento sulle missioni spaziali verso i corpi minori:Il libro descrive in dettaglio missioni come NEAR Shoemaker (sull’asteroide Eros) e Rosetta/Philae (sulla cometa 67P), spiegando come queste abbiano cambiato il nostro modo di vedere questi oggetti. Abbiamo scoperto che sono ricchi di minerali e persino di molecole organiche, forse legate all’origine della vita. Con l’aiuto dei siti dell’ESA e della NASA, si può approfondire come queste missioni abbiano raccolto dati fondamentali sulla composizione, forma, densità e attività di questi corpi minori. Queste scoperte rendono concreta l’idea (che nel libro sembra quasi fantascientifica) di miniere spaziali o basi su asteroidi per l’esplorazione del Sistema Solare.
Notizia Geopop: Un asteroide ha sfiorato la Terra 🔗 Link Geopop – "Un asteroide appena scoperto ha sfiorato la Terra a sorpresa" Riassunto della notizia Il 9 aprile 2024 è stato scoperto un piccolo asteroide chiamato 2024 GJ2. Due giorni dopo ha "sfiorato" la Terra passando a soli 12.298 km di distanza, più vicino dei satelliti geostazionari! Aveva un diametro di 2,3–5 metri e si sarebbe disintegrato se fosse entrato nell’atmosfera. Approfondimento Secondo l’ESA, questi oggetti vengono chiamati NEO (Near-Earth Objects) e sono tenuti sotto controllo da telescopi e software automatici. Anche se piccoli, servono per testare la nostra capacità di rilevamento. Questo evento ha mostrato quanto sia importante osservare continuamente il cielo, perché a volte gli asteroidi vengono scoperti solo pochi giorni prima del loro passaggio.
Notizia Geopop: Due asteroidi potenzialmente pericolosi in avvicinamento Link Geopop – "Due asteroidi 'potenzialmente pericolosi' in avvicinamento alla Terra" Riassunto della notizia A fine giugno 2024, due grandi asteroidi – 2011 UL21 e 2024 MK – sono passati relativamente vicini alla Terra. Il primo a 6,6 milioni di km, il secondo a soli 295.000 km (più vicino della Luna). L’evento è avvenuto durante l’Asteroid Day, la giornata mondiale dedicata alla consapevolezza del rischio di impatto. Approfondimento Un asteroide viene classificato come PHA (Potentially Hazardous Asteroid) se è grande più di 140 metri e passa a meno di 7,5 milioni di km dalla Terra. Anche se questi non rappresentavano un vero pericolo, ci ricordano quanto sia importante continuare a monitorare il cielo. Questo tipo di sorveglianza è alla base della difesa planetaria, un tema centrale anche nel libro di Fartade.
Dopo aver letto il libro e visto queste notizie di Geopop, ho capito che gli asteroidi non sono solo materia da film catastrofici. Sono oggetti reali, monitorati ogni giorno, che possono sia rappresentare un rischio, sia un’opportunità per il futuro. Se riusciremo a ‘prenderli’, potremo usarli per studiare l’origine del Sistema Solare o per ricavarne risorse. E magari, un giorno, davvero ‘acchiapparli’.
classificazione degli asteroidi
NEO,PHO,NEC e NEA sono sigle che sono usate per la classificazione di corpi minori fuori fascia di asteroidi.
- NEO che sta per Near-Earth objects (oggetti che passano vicino alla terra) e sono tutti gli oggetti che al perielio distano a 1,3UA o meno e appartengono alla classificazione
- PHO che sta per Potentially Hazardous Objects (Oggetti potenzialmente pericolosi) sono tutti quegli oggetti che se si avvicinato tanto da intersecare l’orbita e hanno anche un diametro maggiore di 140m possono essere pericolosi per la terra
- Mentre per gli oggetti che vengono definiti si usano le sigle NEA e NEC che stanno per Near-Earth Asteroids e Near-Earth Comets.
classificazione neo
iI NEO si possono a loro volta essere divisi in quatto sotto-gruppi:
- Asteroidi Amor, il nome deriva dall’asteroide Amor, grande circa un chilometro scoperto nel 1932. Questi asteroidi sfiorano l’orbita della terra, ma non interseca mai l’orbita della terra.
- Asteroide Apollo, il nome deriva dall’asteroide 1862 apollo, grande circa1,7km scoperto nel 1932 poi perso e ritrovato nel 1973 e il loro perielio entra anche nell’orbita terrestre.
- Asteroide Aten, il nome deriva dall’asteroide 2062 Aten grande 1,3km trovato nel 1976.
- Asteroide Atira,il nome deriva dall’asteroide Atira identificato nel 2003 con un diametro di 4,8km. l'asteroide ha anche una piccola luna.
Edmond e le sue avventure
Edmond, astronomo inglese (1656-1742).Aveva soli 20 anni, quando studiò varie stelle dell'emisfero australe sul'isola di S. Elena. Viene invitato per diventare membro della Royal Society di Londra. Avendo più strumenti continuò alle ricerche... finchè non trovò una cometa... Allora nel 1682 iniziò a studiare i movimenti di questa cometa.
Una nuova legge...
In meno di un anno Newton riuscì a scrivere nel manovrale: tre nuove leggi sul moto dei corpi, una teoria sulla gravità e tutto quello che serviva per dimostrare le leggi di Klepero. Capendo dell'importanza del manovrale, Edmond decise di pubblicarlo a tutta le gente e gli scienziati dell'epoca. Dopo che gli oppositori avevano meno resistenza nel 1705, pubblicò un libretto, dove all'interno sosteneva che la cometa che aveva osservato anni prima era la stessa cometa che era passata negli anni 1456, 1531 e nel 1607. Ciò dimostrava che questa cometa tornava ogni 76 anni e che sarebbe ritornato nel 1758-9.
Antichità
Già dai Babilonesi notavano delle comete e le interpretavano basandosi alla forma della coda:-Pagonie, comete con barba; -Ceratis, stelle a forma di corno.... Andiamo indietro nel 44 a.e.c , l'anno riconosciuto della morte di Cesare. Dopo mesi che fu morto viene scoperto una cometa passare nel cielo... Nel 54 e.c. , anno della morte di Claudio era comparsa una cometa, raccontava Tacito. Poichè queste comete arrivano nel momento sbagliato, la gente gli associavano come oggetti di maledizione....
come sono fatte le comete ?
Negli anni Cinquanta, Fred Whipple, uno dei più grandi astronomi, mentre insegnava nell'università di Harvard , propose un modello, dove potevano immaginare la cometa come delle palle di neve sporche. Esso spiega complicando, che la neve non fosse solo composta da acqua ma anche da altre sostanze, che diventa da solido a gas, quando passa vicino al sole...Tornando in noi ci chiediamo, se gli asteroidi hanno gli stessi componenti delle comete allora perchè le abbiamo distinte ? La risposta è semplice queste categorie le abbiamo fatte per semplificare, ciò vale a dire che nella natura non ci saranno queste divisioni .
Progetto icarus
Il "Progetto Icarus" fu un progetto studentesco condotto presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) nella primavera del 1967 come piano di emergenza perchè Icarus rischia di schiantarsi sulla Terra. Furuno incaricati un gruppo di studenti laureati in ingegneria dei sistemi del MIT per ideare un piano per usare razzi per deviare o distruggere Icarus. Il piano degli studenti si basava sul nuovo razzo Saturn V, infatti il piano finale ipotizzava l'utilizzo di sei razzi di quei razzi che sarebbero stati lanciati a intervalli variabili, da mesi a ore dall'impatto. Ogni razzo doveva essere dotato di una singola testata nucleare da 100 megatoni, però non si sapeva se sarebbè bastato perchè non si era acconoscenza delle dimensioni precise.
Il primo Saturn V del Progetto Icarus sarebbe decollato il 7 aprile 1968, 73 giorni prima della collisione prevista dell'asteroide con la Terra. Il secondo sarebbe stato lanciato il 22 aprile 1968, il terzo il 6 maggio 1968, il quarto il 17 maggio 1968, il quinto il 14 giugno 1968 e il sesto poche ore dopo. La probabilità che avrebbe ridotto i danni era del 86% e del 71% che niente arrivasse alla Terra, ma il 14% che non abbia successo. Alla fine fu un sucesso
Giove e la cometa
La cometa Shoemaker-Levy 9 fu scoperta nella notte del 24 marzo 1993 dagli Shoemaker e da Levy in una fotografia e a differenza di tutte le altre comete scoperte prima di allora era in orbita attorno a Giove invece che attorno al Sole. La previsione della collisione attiro l'attenzione della comunità scientifica, che non aveva mai assistito allo spettacolo offerto dalla collisione tra due corpi significativi del sistema solare. Furono condotti studi accurati della cometa e, quando la sua orbita fu determinata con precisione, la possibilità di collisione divenne certezza. I giorni in cui avvenne la colissione tutti i telescopi erano puntati su giove. L'umanità dal 16 al 22 Luglio 1994 asisti a grandi frammenti della cometa Shoemaker-Levy 9 che ricaddero su Giove nel corso di un vero e proprio bombardamento.
Missione rosetta
Questa missione è una missione che è stata pensata dall'ESA (European space agency) e aveva come obbiettivo lo studio delle comete in modo ravvicinato, poichè sappiamo ora che nelle comete, si creano naturalmente catene di carbonio che fanno parte delle condizioni di vita necessarie.
Missione Rosetta
Nel corso della missione la sonda userà l'effetto fionda dei pianeti per arrivare più velocemente a destinazione. La sonda passa poi vicino a comete, pianeti come la terra e marte, ma solo nel 2014, essa arrivò al suo obiettivo (la cometa 67p).
MIssione Rosetta
Quando poi il lander fù lanciato, esso rimbalzò per colpa di un miscalcolo e finì in una zona sconosciuta (e per fortuna non finì nello spazio), dove purtroppo la trivella del lander (Philae) non potè scavare quanto voleva come da obbiettivo, o almeno per il momento, poichè dopo che il messaggio arrivò alla terra il problema venne risolto.
La MIssione ci ha fatto capire che l'acqua che abbiamo trovato sulla cometa è completamente diversa da quella che si trova sulla terra, oltre a quello un'altra scoperta è stata fatta, inolvendo la peculiare forma della cometa, ma anche il fatto che è fatta di elementi simili a crepe, massi, montagne e crateri, che tutti sono di un materiale più duro di quanto aspettato (simile a roccia, ma non roccia)
Missione rosetta
missione rosetta
Un'intervista con la professoressa Amalia Ercoli Finzi ci dà ancora qualche informazione, come il fatto che la cometa scelta originalmente era 46p, come la missione sembrava quasi impossibile e quindi perfino gli americani si arreserò penasndo che da sola l'esa non ce l'avrebbe potuta fare.
Inoltre la professoressa ci informa che il lander Philae che si trova sulla cometa, ogni tanto viene provato a riavviare avvolte funziona, infatti era stata pensata una missione di ritorno, ma non fù mai completata o attuata, ma dell’orbiter invece sappiamo che è sceso sulla cometa, anche se non sappiamo di preciso dove sia. Molti dicono che si è schiantato ma siccome la gravità è davvero molto bassa, potrebbe anche essere semplicemente appoggiato lì, da qualche parte
Missione rosetta
Missione Rosetta
La missione originalmente doveva finire nel 2015, l’ESA ha approvato l’allungamento fino al 2016 che è l’anno in qui gli strumenti non si potevano più alimentare grazie all’energia solare, la missione finì il 30 settembre 2016 con la sonda che atterrò sulla cometa, la missione è ufficialmente terminata, alle 12:40 posandosi sulla superficie della cometa dopo 12 anni di vita operativa.
https://www.fondazioneleonardo.com/stories/dieci-anni-fa-impresa-rosetta-primo-atterraggio-cometa-storia-spazio https://www.esa.int/Space_in_Member_States/Italy/Missione_Rosetta_osservare_l_alba_delle_comete https://it.euronews.com/next/2015/03/26/le-scoperte-scientifiche-della-missione-rosetta https://www.fondazioneleonardo.com/stories/studio-comete-missione-rosetta-studio-comete
grazie per aver ascolato
asteroidi Aten
Aten la cui orbita interseca quella terrestre, ma per lo più l’orbita è interna a quella terrestre: possiedono un afelio inferiore a 0,983 unità astronomiche e semiasse maggiore inferiore a quello terrestre. Quelli catalogati sono più di 2000. diversamentrvagli Apollo, si pensa che la maggior parte degli Aten provenga dalla Fascia Principale e sia spinta verso i pianeti interni a causa di interazioni gravitazionali con Giove. Prendono il nome da 2062 Aten, asteroide di circa 1,1 km scoperto nel 1976. Un Aten famoso è Apophis, un asteroide potenzialmente pericoloso scoperto nel 2004 che farà un incontro stretto con la Terra il 13 aprile 2029.
asteroidi Atira
gli asteroidi di tipo Atira, hanno l’afelio più piccolo del perielio della Terra, quindi si muovono sempre all’interno dell’orbita terrestre, per esempio i Vatira, che hanno orbite completamente interne a quella di Venere. Chiaramente i Vatira sono un sottoinsieme degli Atira.
Comete ?
Per noi definire cosa fossero le comete è forse una cosa semplice purchè sabbiamo già delle informazioni, ma all'epoca non era così......Secondo il pensiero di Aristotele e tanti altri successivi a lui, le comete erano fatte di vapore acqueo perso dalla Terra .
Il momento di gloria
Arrivò nel 1758, la data in cui Edmond aveva sostenuto che la cometa fosse ritornata.Per una coincidenza, proprio nel giorno di Natale compare una cometa.... la prima osservazione era visibile solo con il telescopio,da un contadino, appassionato dell'astronomia Johann Georg Palitzsch, e da un giovane assistente all'Osservatorio di Parigi. La gente invece lo osservò nel aprile del 1759. In onore dello scienziato la cometa viene nominata di Halley.
Edmond e la cometa
Edmond doveva inanzitutto dire alla gente della sua scoperta, ma il fatto più difficile fosse solo dei calcoli matematici, utilizzando le leggi di Klepero, per calcolare l'orbita.Allora, partì a Cambridge per confrontare con uno dei famosi matematici, Newton Isaac, che scoprì che non solo lui ma anche altri scienziati stavano calcolando l' orbita.
Nel 79, durante il regno di Vespasiano. Gli auguri fanno notare al re, che la comparsa della cometa non è un buon aurispicio. Ma Vespasiano rispondeva che visto che sono stelle con la chioma, forse riguardava ai re persiani, noti per i lunghi capelli .. Ma Vespasiano morì proprio in quell'anno anche se era privo di capelli. Seneca, diverso dagli altri, sottolineava che alle comete non importava niente dei fatti sulla Terra.
Missione dart
La NASA ha recentemente tetsato la missione DART, colpendo l'asteroide Dimorphons per daviarne l'orbita. è stato il primo esperimento di difesa planetaria riuscito (NASA, 2022)
asteroidi Amor
La maggior parte degli asteroidi Amor incrocia l’orbita di Marte. Gli Amor catalogati sono circa 11000. Le loro orbite possono essere modificate dai passaggi ravvicinati con la Terra o Marte, e possono trasformarsi in asteroidi con orbite di tipo Apollo. Si ritiene che i due satelliti di Marte, Deimos e Phobos, possano essere asteroidi Amor catturati dalla gravità del Pianeta Rosso.
ICARUS
Icarus è un asteroide vicino alla terra, scoperto da Walter Baade nel 1949 del diametro medio di circa 1 km. L'oggetto deve il suo nome al personaggio di Icaro, che, secondo la mitologia greca, volò troppo vicino al Sole provocando lo scioglimento delle proprie ali di cera e precipitò così in mare, annegandovi. L'orbita di Icaro è caratterizzata da un perielio più vicino al Sole di quello di Mercurio. L'asteroide si avvicina alla Terra ogni 9, 19 e 28 anni nel mese di giugno; l'ultimo sorvolo ravvicinato è avvenuto il 16 giugno 2015, alla distanza di circa 8 milioni di km, ma il 14 giugno 1968 la distanza è stata pari a circa 6,4 milioni di km. I prossimi incontri ravvicinati degni di nota avverranno il 13 giugno 2043, alla distanza di circa 8,8 milioni di km, e il 14 giugno 2090, alla distanza di circa 6,5 milioni di km.
asteroidi Apollo
Gli asteroidi Apollo noti hanno dimensioni inferiori ai 10 km e costituiscono il gruppo più numeroso di asteroidi Near Earth, quelli catalogati sono infatti oltre 13000. Quelli ulteriormente classificati come potenzialmente pericolosi (PHO) sono oltre 1500. Il meteoroide responsabile dell’evento di Chelyabinsk, esploso nel 2013 nel cielo della città da cui prende il nome, apparteneva a questa classe. Si ritiene che la maggior parte degli Apollo provenga dalla Fascia Principale e sia stata espulsa a seguito di interazioni gravitazionali con Giove. Questa categoria di asteroidi prende il nome da 1862 Apollo, un asteroide di 1,5 km, potenzialmente pericoloso che interseca anche l’orbita di Marte e di Venere.