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Dal Manierismo a Tasso

Romisaa Zouaoui

Created on September 22, 2025

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Transcript

Il Manierismo e il suo impatto

Romisaa Zouaoui

Sperimentazione e variazione espressiva :

Il Manierismo è una corrente artistica e letteraria, caratterizzata da una forte sperimentazione mentale, deformazioni,amplificazioni,combinazioni nuove di elementi tradizionali. Si supera l'armonia classica per cercare espressività personale.

Eventi importanti

Concilio di Costanza (1414-1418): pone fine allo Scisma d'Occidente.

Morte di Lorenzo il Magnifico (1492).

Carlo VIII di Valois scende in italia (1494).

Scoperta dell'America (1492).

Pace di Cateau-Cambrésis (1559): l'Italia passa sotto il potere spagnolo.

Concilio di Trento (1545-1563) : la Chiesa ribadisce le proprie posizioni ,riguardo la riforma luterana, e si riorganizza.

Dal Rinascimento all'inquietudine del Manierismo :

Il Manierismo nasce tra la seconda e la terza decade del '500: ci troviamo in un periodo di crisi politica e sociale.Il Rinascimento aveva costruito l'immagine di un uomo al centro dell'universo, razionale e capace di controllare la natura. Con il Manierismo, invece, cominciano a emergere dubbi e crisi: l'uomo non è più così sicuro del proprio ruolo.

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L'uomo non è più al centro :

Il Rinascimento vedeva l'uomo al centro del cosmo, ma la rivoluzione copernicana di Niccolò Copernico dimostra che la Terra gira intorno al Sole. L'uomo comincia a sentirsi non più al centro dell'universo, ma parte di esso.

Il disegno e le tecniche del Manierismo :

-Figure allungate e posizioni innaturali ( figura serpentina)-Contrasti di luce e sole intensi -Utilizzo di colori primari. Spazi compressi o irreali -Arte oggettiva -Rifiuto dell'armonia ideale del Rinascimento -Espressione dell'inquietudine dell'epoca

LEARNING EXPERIENCE

L'universo infinito e la relatività dei punti di vista :

L'universo è infinito. e il centro può essere ovunque. Ne deriva una nuova ''relatività'', dove ognin punto di vista ha valore. Questo pensiero ha una grande carica conoscitiva: porta la scienza nella cultura.

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Crisi delle certezze :

Il Manierismo riflette la crisi delle certezze rinascimentali, ma è anche un periodo di vitalità e rinnovamento. Le regole non sono più immutabili: si cercano nuove forme espressive e nuove esperienze.

Aristotelismo e dibattito sul poema eroico

Aristotele e la teoria del poema :

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- Aristotele scrisse 2 libri sul teatro del suo tempo:1)Tragedia ,2)Commedia (che non ci è mai arrivata). - la Tragedia influenza profondamente la teoria del poema nel Cinquecento. -nel 1520 viene tradotta in volgare, e tra il 1550-1560 viene studiata per definire regole rigide su come scrivere un'opera poetica. -Nasce l'idea che il poema debba seguire delle norme ben precise, tratte dal teatro classico.

La catarsi e la funzione morale:

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Un'altro concetto chiave è la catarsi: l'opera deve purificare il lettore dalle passioni. La poesia, secondo questa visione, deve insegnare qualcosa: distinguere il bene dal male, mostrare le conseguenze delle azioni sbagliate. Il poema diventa un mezzo educativo, non solo di intrattenimento. L'opera deve sembrare vera (verosimiglianza), anche se è inventata: deve essere credibile e coerente

Le tre unità aristoteliche :

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- Gli studiosi del Cinquecento ricavano dall'opera di Aristotele le tre unità fondamentali: 1)unità di tempo : continuità temporale 2)unità di luogo : in un unico ambiente 3)unità di azione : una sola trama principale (no intrecci secondare o digressioni)

L'obiettivo è avere un'opera compatta,coerente e ordinata. Queste regole vengono applicate anche ai poemi, che invece prima erano molto più liberi (es. Orlando Furioso).

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Il dibattito sul poema epico:

Le teorie aristoteliche generano dibattito tra i letterati del Cinquecento. Alcuni autori (come Ariosto) vengono criticati perché le loro opere non rispettano le 3 unità. I teorici vogliono un poema più razionale,controllato,educativo Nasce l'idea del poema "regolare", diverso da quello cavalleresco medievale, con un contenuto più realistico e morale. Questo dibattito influenzerà anche le opere successive, come la Gerusalemme Liberata di Tasso.

Torquato Tasso

La vita tormentata di Torquato Tasso:

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Nasce a Sorrento, in provincia di Napoli.

1544

A 10 anni si trasferisce a Roma con il padre, dopo la morte della madre (evento doloroso).

1554

Va a Urbino, dove entra nell'ambiente cortigiano e fa amicizia con il duca Francesco Maria della Rovere.

1557-1559

Si sposta a Venezia: rimane colpito dai racconti/testimonianze sul conflitto contro i turchi e a soli 15 anni inizia a scrivere "Gierusalemme", poema epico sulla prima crociata.

1559

Entra al servizio del cardinale Luigi d'Este (riscontra il problema del rapporto degli intellettuali con il potere politico-religioso, situazione simile ad Ariosto) e poi si trasferisce a Ferrara.

1565

La vita tormentata di Torquato Tasso :

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Passa al servizio diretto del duca Alfonso II.

1572

Si dedica alla composizione della "Gerusalemme liberata", che sottopone successivamente al parere di autorevoli letterati ricavandone critiche negative. Inizia un periodo di crisi e insicurezze.

1570-1575

Dopo essere scappato dal convento di San Francesco, rimane nell'ospedale di Sant'Anna per 7 anni.

1579

Dalla revisione totale di "Gerusalemme liberata", nasce "Gerusalemme conquistata".

1593

1595

Muore a Roma.

LEARNING EXPERIENCE

Fine

LEARNING UNIT

Vita tormentata, arte profonda :

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La vita di Tasso è segnata da una profonda instabilità emotiva e mentale: viaggi continui, crisi religiose, dubbi mortali, insicurezze letterarie. Dopo la fine di "Gerusalemme liberata" (1575) , Tasso viene travolto da ansia e insoddisfazione: teme che l'opera non rispetti i canoni religiosi e letterari. Decide di sottoporla al giudizio di esperti, riceve critiche severe e ne rimane profondamente turbato. Nel 1577 si presenta spontaneamente all'Inquisizione, convinto di essere in errore. I sintomi peggiorano : manie di persecuzione, paura costante, ricovero a Sant'Anna. Ma proprio questa inquietudine diventa il motore della sua poesia: Nelle "Rime", nella "Gerusalemme", nella sua intera produzione, si avverte un'ansia di purezza, un bisogno di perfezione e redenzione .