NARRATOLOGIA
Il testo narrativo: ripasso
1. Che cos'è?
2. Struttura
3. Personaggi
4. Tempo
5. Luogo
6. Narratore
Un testo narrativo è un testo che racconta una storia, vera o inventata. Ha personaggi, un tempo, un luogo e prevede lo svolgimento di una serie di azioni.
STRUTTURALMENTE un testo narrativo parte da una situazione iniziale in cui vengono presentati i personaggi, il tempo e il luogo della vicenda. Poi SUCCEDE QUALCOSA che rompe l’equilibrio e crea un problema da affrontare. A questo punto si sviluppano le azioni dei personaggi che li portano a vivere avventure, ostacoli o pericoli da superare. Infine, la storia trova una conclusione che può riportare l’equilibrio o mostrare un cambiamento nei protagonisti.
+Info
I personaggi di un testo narrativo sono coloro che fanno vivere la storia. Possono essere persone, animali o esseri fantastici. Hanno un ruolo diverso: alcuni sono protagonisti, cioè al centro degli avvenimenti, altri sono antagonisti e creano ostacoli, altri ancora sono figure secondarie che accompagnano l’azione. Ogni personaggio ha caratteristiche fisiche e psicologiche che lo rendono riconoscibile e lo fanno agire in un certo modo nella vicenda.
+Info
Il tempo in un testo narrativo indica sia l’epoca in cui si svolge la storia sia la durata degli avvenimenti. Può essere espresso in modo preciso, con date e riferimenti a momenti della giornata, oppure in modo generico, con parole come “un giorno” o “tanto tempo fa”. Nella narrazione il tempo può seguire la fabula, cioè l’ordine cronologico degli eventi raccontati così come accadono, oppure l’intreccio, che è l’ordine scelto dall’autore per raccontarli, con anticipazioni, flashback o salti temporali per rendere la storia più interessante.
+Info
Il luogo in un testo narrativo è lo spazio in cui si svolgono i fatti. Può essere descritto in modo preciso oppure generico (un bosco o un villaggio lontano). A volte è reale, altre volte è inventato. Il luogo non serve solo come sfondo, ma contribuisce a creare l’atmosfera della storia e a far capire meglio le azioni e i comportamenti dei personaggi.
Il narratore è la voce che racconta la storia. Può essere interno, quando coincide con un personaggio che parla in prima persona, oppure esterno, quando non fa parte della vicenda e racconta in terza persona. Il narratore può sapere tutto dei personaggi e dei fatti, quindi essere onnisciente, oppure limitarsi a ciò che vede e sente, mostrando solo una parte della realtà.
+Info
Le tecniche espressive in un testo narrativo sono i modi con cui l’autore fa vivere la storia. Tra queste: il dialogo, che rende vivi i personaggi attraverso le loro parole; la descrizione, che permette di presentare luoghi, persone o oggetti in modo più chiaro; la riflessione, quando il narratore o un personaggio si soffermano a commentare o a esprimere pensieri. L’alternanza di azione, dialogo, descrizione e riflessione dà ritmo al racconto e lo rende più interessante.
RICORDI LA DIFFERENZA TRA TEMPO DELLA STORIA E TEMPO DEL RACCONTO?
POSSIAMO DISTINGUERE AVVENIMENTI PRINCIPALI E AVVENIMENTI SECONDARI.
A seconda del ruolo possiamo individuare il: - protagonista - aiutante - falso aiutante ...
NARRATOLOGIA
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Created on September 21, 2025
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Il testo narrativo: ripasso
1. Che cos'è?
2. Struttura
3. Personaggi
4. Tempo
5. Luogo
6. Narratore
Un testo narrativo è un testo che racconta una storia, vera o inventata. Ha personaggi, un tempo, un luogo e prevede lo svolgimento di una serie di azioni.
STRUTTURALMENTE un testo narrativo parte da una situazione iniziale in cui vengono presentati i personaggi, il tempo e il luogo della vicenda. Poi SUCCEDE QUALCOSA che rompe l’equilibrio e crea un problema da affrontare. A questo punto si sviluppano le azioni dei personaggi che li portano a vivere avventure, ostacoli o pericoli da superare. Infine, la storia trova una conclusione che può riportare l’equilibrio o mostrare un cambiamento nei protagonisti.
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I personaggi di un testo narrativo sono coloro che fanno vivere la storia. Possono essere persone, animali o esseri fantastici. Hanno un ruolo diverso: alcuni sono protagonisti, cioè al centro degli avvenimenti, altri sono antagonisti e creano ostacoli, altri ancora sono figure secondarie che accompagnano l’azione. Ogni personaggio ha caratteristiche fisiche e psicologiche che lo rendono riconoscibile e lo fanno agire in un certo modo nella vicenda.
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Il tempo in un testo narrativo indica sia l’epoca in cui si svolge la storia sia la durata degli avvenimenti. Può essere espresso in modo preciso, con date e riferimenti a momenti della giornata, oppure in modo generico, con parole come “un giorno” o “tanto tempo fa”. Nella narrazione il tempo può seguire la fabula, cioè l’ordine cronologico degli eventi raccontati così come accadono, oppure l’intreccio, che è l’ordine scelto dall’autore per raccontarli, con anticipazioni, flashback o salti temporali per rendere la storia più interessante.
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Il luogo in un testo narrativo è lo spazio in cui si svolgono i fatti. Può essere descritto in modo preciso oppure generico (un bosco o un villaggio lontano). A volte è reale, altre volte è inventato. Il luogo non serve solo come sfondo, ma contribuisce a creare l’atmosfera della storia e a far capire meglio le azioni e i comportamenti dei personaggi.
Il narratore è la voce che racconta la storia. Può essere interno, quando coincide con un personaggio che parla in prima persona, oppure esterno, quando non fa parte della vicenda e racconta in terza persona. Il narratore può sapere tutto dei personaggi e dei fatti, quindi essere onnisciente, oppure limitarsi a ciò che vede e sente, mostrando solo una parte della realtà.
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Le tecniche espressive in un testo narrativo sono i modi con cui l’autore fa vivere la storia. Tra queste: il dialogo, che rende vivi i personaggi attraverso le loro parole; la descrizione, che permette di presentare luoghi, persone o oggetti in modo più chiaro; la riflessione, quando il narratore o un personaggio si soffermano a commentare o a esprimere pensieri. L’alternanza di azione, dialogo, descrizione e riflessione dà ritmo al racconto e lo rende più interessante.
RICORDI LA DIFFERENZA TRA TEMPO DELLA STORIA E TEMPO DEL RACCONTO?
POSSIAMO DISTINGUERE AVVENIMENTI PRINCIPALI E AVVENIMENTI SECONDARI.
A seconda del ruolo possiamo individuare il: - protagonista - aiutante - falso aiutante ...