Biagio Canevari
La vita di un pittore che fu sempre legato alla Lomellina e al suo mondo contadino, vissuto a Dorno
Start
autoritratto
Nato a Dorno il 18 novembre 1864, Biagio Canevari era figlio unico di Antonio Canevari e Giovanna Perotti, due contadini della zona.
Questa è la casa dove abitava Biagio Canevari
autoritratti e ritratti
paesaggi
arte sacra
la moglie rosa poltroneri e le due figlie Elena e carla
Il 13 febbraio 1896 Biagio Canevari sposò la concittadina Rosa Poltroneri, che viveva a Sommo, da cui ebbe due figlie Elena e Carla. La figlia Carla morì il 19 settembre 1916 a causa dell'influenza spagnola. Elena sposò nel 1925 il Dottor Virginio Bianchi, farmacista di Tromello.
Questa è la lapide Biagio Canevari è morto nella sua casa a Dorno l'8 agosto 1925
autoritratti e ritratti dei familiari, persone importanti e gente comune
A Biagio piaceva ritrarre le persone non solo i suoi familiari, anche personaggi importanti e le persone della vita contadina perchè era figlio di contadini e conosceva bene la loro forza e la loro dignità.
Ha dipinto in tante chiese perchè la FEDE era al centro della vita delle persone e voleva portare la bellezza nelle chiese. Servivano settimane per dipingere un affresco, perchè bisognava preparare bene l'intonaco e dipingere velocemente prima che si asciugasse. Di solito Biagio usava colori vivi ma armoniosi: rosso, blu, oro e tanto chiaroscuro.
arte sacra: affreschi nelle chiese di garlasco, dorno, scaldasole, gropello cairoli
Era una scuola speciale dove si imparava ad osservare bene la realtà. É stato difficile diventare pittore. Biagio ha lavorato molto e non sempre era facile ma non ha mai smesso di crederci. É sempre rimasto legato a Dorno. Anche dopo i suoi viaggi, tornava a Dorno, nel suo paese.
scuola civica di disegno a pavia
Biagio Canevari
Giusy V
Created on September 13, 2025
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Biagio Canevari
La vita di un pittore che fu sempre legato alla Lomellina e al suo mondo contadino, vissuto a Dorno
Start
autoritratto
Nato a Dorno il 18 novembre 1864, Biagio Canevari era figlio unico di Antonio Canevari e Giovanna Perotti, due contadini della zona.
Questa è la casa dove abitava Biagio Canevari
autoritratti e ritratti
paesaggi
arte sacra
la moglie rosa poltroneri e le due figlie Elena e carla
Il 13 febbraio 1896 Biagio Canevari sposò la concittadina Rosa Poltroneri, che viveva a Sommo, da cui ebbe due figlie Elena e Carla. La figlia Carla morì il 19 settembre 1916 a causa dell'influenza spagnola. Elena sposò nel 1925 il Dottor Virginio Bianchi, farmacista di Tromello.
Questa è la lapide Biagio Canevari è morto nella sua casa a Dorno l'8 agosto 1925
autoritratti e ritratti dei familiari, persone importanti e gente comune
A Biagio piaceva ritrarre le persone non solo i suoi familiari, anche personaggi importanti e le persone della vita contadina perchè era figlio di contadini e conosceva bene la loro forza e la loro dignità.
Ha dipinto in tante chiese perchè la FEDE era al centro della vita delle persone e voleva portare la bellezza nelle chiese. Servivano settimane per dipingere un affresco, perchè bisognava preparare bene l'intonaco e dipingere velocemente prima che si asciugasse. Di solito Biagio usava colori vivi ma armoniosi: rosso, blu, oro e tanto chiaroscuro.
arte sacra: affreschi nelle chiese di garlasco, dorno, scaldasole, gropello cairoli
Era una scuola speciale dove si imparava ad osservare bene la realtà. É stato difficile diventare pittore. Biagio ha lavorato molto e non sempre era facile ma non ha mai smesso di crederci. É sempre rimasto legato a Dorno. Anche dopo i suoi viaggi, tornava a Dorno, nel suo paese.
scuola civica di disegno a pavia