Le avventure di Tom Sawyer

Le avventure di Tom Sawyer

Le avventure di Tom Sawyer è il libro che mi è piaciuto di più fra quelli che ho letto questa estate. E’ un libro di avventure scritto per me in maniera entusiasmante. I personaggi principali del libro sono: Tom un ragazzo bianco ribelle e combinaguai, con capelli neri che abita in Missouri negli Stati uniti d’America durante l’estate di un anno della seconda metà del XIX secolo nel periodo precedente la Guerra di secessione Americana. Hukkleberry Finn un ragazzo orfano amico di Tom che si trasferisce nella sua stessa città. La zia Polly, che si occupa di Tom e del suo fratellastro Sid cercando di educarli secondo i precetti biblici. Becky la ragazza per cui Tom ha una cotta e che diventerà la sua fidanzata.

Il libro comincia con Tom in casa di zia Polly che cerca di educarlo, ma Tom non vorrebbe fare le lezioni con lei e cerca in ogni modo di svignarsela. Alla fine la zia si arrende e guardando fuori dalla finestra dice a Tom: Guarda c’è un altro bambino fuori perché non vai a giocare con lui? Il bambino era Huckleberry Finn, ed è propri così che i due futuri “pirati” si incontrano. Non diventano subito amici perché nascono dei conflitti fra loro a causa dei loro caratteri ribelli, infatti quando Tom lo saluta Huck lo minaccia dicendo che non voleva sentire discussioni. Diventano amici perché Tom gli propone di fare un gioco sui pirati ed Huck che è un grande appassionato accetta di buon grado. Cominciano così le avventure dei due amici.

Cercando i loro nomi da pirati per il gioco Tom sceglie un nome molto basilare, Tom Sawyer il pirata e così fa anche Huck chiamandosi pirata Huckleberry Finn. Durante i loro giochi vanno in giro per la città e come nave usano un carrellino di legno per il quale hanno costruito una chiglia. A loro si unisce Jim un ragazzino nero alle dipendenze di zia Polly (era di fatto uno schiavo) appassionato di canto. Le case per loro sono degli scogli e degli ostacoli da superare e Tom essendo il capitano ordina ai due di manovrare la nave e così giocano dalla mattina alla sera. Incontrano Becky che sta passeggiando sul marciapiede e Tom la invita subito a giocare con loro. Huck e Jim lo prendono un po' in giro accusandolo di avere una cotta per la ragazza.

Un giorno i ragazzi vedono un indiano tutto sporco con un piccone sulla spalla e gli chiedono da dove provenga, perché sono incuriositi dal suo aspetto. L’indiano li guarda ma non risponde e questo scatena ancora più curiosità nei ragazzi che decidono di tenerlo d’occhio. Una notte seguendo Joe L’Indiano fino al cimitero Tom e Huck assistono all’omicidio del dottor Robison e Joe per salvarsi riesce ad incastrare un innocente il signor Potter. I due ragazzi scoperti da Joe giurano di non dire niente a Tom preso dai sensi di colpa durante il processo testimonierà a favore del signor Potter facendolo scagionare ed accusando Joe che a quel punto scappa verso la miniera.

Tom insieme a Becky Huck e Jim riesce a trovare l’indiano all’interno dei cunicoli della miniera dove anche loro si sono persi, riescono a sfuggire a Joe e le grotte vengono sigillate condannando l’indiano ad una morte orrenda. I ragazzi alla fine riescono anche a trovare il tesoro nascosto da Joe e diventano ricchi. Ho letto il libro molto volentieri perchè parlava di amicizia, di rispetto reciproco, di avventura con un pò di umorismo. Un libro che racconta l'infanzia in maniera spensierata ma anche con ingegno. Mi ha fatto capire che l'amicizia è importante, è condivisione rispetto e che bisogna darsi anche ascolto reciproco per poter arrivare a raggiungere obbiettivi comuni. Tom anche se non segue molto le regole compie azioni coraggiose e dicendo la verità (come al processo) mi ha fatto capire l'importanza della lealtà e del coraggio.