Corso di Laurea in
SCIENZE PEDAGOGICHE E
NEUROSCIENZE COGNITIVE classe LM-85 R
Tesi di Laurea in STORIA E SOCIOLOGIA DEI CONTESTI EDUCATIVI
DALL’EDUCAZIONE ALLA SOCIETÀ PER COSTRUIRE UNA SCUOLA INCLUSIVA: IL COPING POWER SCUOLA COME MODELLO PER PROMUOVERE
INCLUSIONE E COMPETENZE RELAZIONALI
Relatore: Prof.ssa Marianna Coppola
Candidata: Daniela Tricoli matr. n.13/00004
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
INDICE
LA SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE: TEORIA, METODI E LEGAMI TRA EDUCAZIONE E SOCIETÀ
ISTRUZIONE E UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITÀ: UN INVESTIMENTO PER IL FUTURO E LA METODOLOGIA OLISTICA DI BRONFENBRENNER
IL COPING POWER SCUOLA: UN MODELLO INCLUSIVO PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI
CONCLUSIONIE RINGRAZIAMENTI
Daniela Tricoli
PANORAMICA GENERALE Sociologia dell'Educazione e Coping Power Scuola: Approcci Teorici e Pratiche Inclusive
Un percorso di riflessione sui modelli teorici che guidano le pratiche educative inclusive nella scuola contemporanea, con particolare attenzione all'integrazione tra approcci sociologici e interventi sistemici. Struttura della presentazione: Fondamenti sociologici dell'educazione Uguaglianza delle opportunità e modello ecologico Il Coping Power Scuola: dalla teoria alla pratica Risultati e prospettive future
La Complessità della Società Contemporanea: Sfide per l'Educazione
La società odierna si caratterizza per una crescente differenziazione e pluralizzazione che sfida i tradizionali modelli educativi. Viviamo in un contesto imprevedibile e plurale che richiede un ripensamento radicale dei processi formativi.
È necessario superare i modelli lineari di trasmissione del sapere, concependo la scuola non più come un'isola chiusa, ma come un nodo di ecosistema interconnesso con il territorio e la comunità.
L'inclusione diventa così una costruzione sociale attiva, che va oltre il semplice adempimento normativo, richiedendo pratiche flessibili e sistemiche centrate sulla dinamica soggetto-ambiente.
La centralità della relazione individuo-collettività richiede un approccio che riconosca la complessità dei processi educativi contemporanei.
Cornice Teorica di Riferimento Due pilastri fondamentali
Modello Bioecologico (Bronfenbrenner)
Pedagogia Critica (Freire)
Il paradigma PPCT analizza l'interazione tra Processo, Persona, Contesto e Tempo, evidenziando come la scuola operi attraverso sistemi interconnessi: micro ↔ meso ↔ eso ↔ macrosistema.
L'educazione come pratica di libertà che "cambia le persone, e le persone cambiate possono cambiare il mondo" (Freire, 1996). La scuola diventa laboratorio di democrazia e giustizia sociale.
- Visione dialogica e emancipativa
- Interventi multi-livello su classe, scuola e territorio
- Approccio responsabilizzante
- Approccio sistemico e temporale
Sociologia dell'Educazione: Evoluzione Storica e Metodologica Tre fasi dello sviluppo disciplinare
Fondamenti Classici
I padri fondatori: Durkheim, Weber, Simmel, Marx gettano le basi per comprendere il rapporto tra educazione e società, definendo l'educazione come fatto sociale totale.
Specializzazione Post-1950
Nascita della sociologia dell'educazione come disciplina autonoma. In Italia, lo sviluppo sistematico inizia negli anni '60 con l'espansione del sistema scolastico.
Sfide Contemporanee
Besozzi (2011; 2017) identifica le sfide attuali: crisi economica, società multi-culturale e multi-mediale che richiedono nuovi paradigmi interpretativi.
Lo statuto epistemologico della disciplina si basa sul paradigma weberiano: descrivere–spiegare–comprendere, integrato dalla circolarità teoria-ricerca empirica di Merton.
I Tre Paradigmi Fondamentali a Confronto Approcci complementari
Paradigma Funzionalista
Paradigma Conflittualista
Paradigma Interazionista-Comunicativo
Focus su integrazione, ruoli sociali e coesione. Autori di riferimento: Durkheim, Parsons. La scuola come istituzione che garantisce stabilità e continuità sociale.
Enfasi su potere, riproduzione sociale e credenzialismo. Autori: Marx, Althusser, Bourdieu/Passeron, Weber, Dahrendorf. La scuola come arena di conflitto sociale.
Realtà costruita socialmente e identità processuale. Autori: Mead, Blumer, Berger & Luckmann. Focus sui processi di costruzione sociale della realtà educativa.
- Socializzazione e trasmissione culturale
- Analisi delle disuguaglianze
- Critica della neutralità educativa
- Costruzione dell'identità
- Mantenimento dell'ordine sociale
Approfondimento: Il Modello Funzionalista
Meccanismi Chiave
La scuola funziona come ponte tra famiglia e società, operando attraverso meccanismi di rinforzo, inibizione, imitazione e identificazione. Il modello AGIL di Parsons identifica quattro funzioni sistemiche essenziali.
01
Adattamento
Capacità di risposta ai cambiamenti ambientali
02
Raggiungimento Fini
Orientamento verso obiettivi educativi specifici
03
Integrazione
Coesione interna del sistema scolastico
04
Mantenimento Latente
Conservazione dei valori culturali
Approfondimento: Il Modello Conflittualista
Il paradigma conflittualista interpreta la scuola come campo di potere e strumento di selezione sociale, dove si riproducono e si legittimano le disuguaglianze esistenti.
Teoria di Bourdieu
Il concetto di capitale culturale e habitus spiega come la scuola riproduca le strutture sociali esistenti, favorendo chi possiede già risorse culturali privilegiate.
Approccio Weberiano
Weber, Dahrendorf e Boudon analizzano le dinamiche di ceti, risorse e scelte strategiche, evidenziando la "società del credenzialismo" e i meccanismi di mobilità sociale.
L'ambivalenza del sistema educativo: mentre riproduce le disuguaglianze, offre anche spazi di mobilità sociale, richiedendo politiche equitative e compensative mirate.
Dall'Interazione all'Interdipendenza: Verso il Coping Power Scuola
Modello Integrato di Intervento
Il Coping Power Scuola rappresenta la sintesi operativa di questi approcci teorici, proponendo un modello integrato che considera l'interdipendenza tra strutture e agire sociale (Archer).
Gli esiti attesi includono il miglioramento del clima di classe, il benessere relazionale e l'inclusione effettiva, dimostrando come la teoria possa tradursi in pratiche trasformative misurabili.
L'approccio sistemico integra micro-interventi in classe con azioni a livello di istituto e territorio
Mead: Il Sé Riflessivo
La distinzione "Me/Io" e l'identità riflessiva e dialogica come base dell'interazione educativa.
Costruzione Sociale della Realtà
Berger & Luckmann: socializzazione primaria/secondaria e realtà costruita nell'ambiente scolastico.
Sintesi: Complementarità degli Approcci Teorici La ricchezza della pluralità teorica
Conflittualismo
Contributo: Analisi critica delle disuguaglianze, politiche compensative
Applicazione: Interventi per l'equità e la giustizia sociale
Funzionalismo
Contributo: Stabilità, coesione sociale, meccanismi di socializzazione efficaci
Applicazione: Strutturazione curricolare e organizzativa
Interazionismo
Contributo: Costruzione identitaria, processi comunicativi, agency degli attori
Applicazione: Metodologie dialogiche e partecipative
La ricchezza della sociologia dell'educazione risiede nella capacità di offrire sguardi complementari per interpretare la complessità del fenomeno educativo contemporaneo. Nessun paradigma, da solo, può cogliere l'interezza dei processi formativi.
Istruzione e Uguaglianza delle Opportunità: La Metodologia Olistica di Bronfenbrenner
Istruzione e Sviluppo Sociale
L'istruzione come motore di progresso
- Partecipazione attiva alla vita politica e civile
- Formazione per il mercato del lavoro
- Coesione sociale e sviluppo umano (Libro Bianco Delors, 1997)
Politiche europee
- Strategia di Lisbona (2000) e Europa 2020
- Obiettivi: scolarizzazione, riduzione abbandono, competenze di base
Il caso italiano
- Legge Casati (1859): sistema scolastico pubblico
- Riforma 1962: scuola media unica obbligatoria
- Persistenza di disuguaglianze e stratificazione
Uguaglianza delle Opportunità Concezioni e dibattiti
Il dilemma selezione/socializzazione (Barbagli, 1974)
Tre concezioni dell'uguaglianza
- Formale (funzionalismo): pari accesso senza considerare le condizioni di partenza
- Approccio selettivo: istruzione per élite
- Sostanziale (marxismo): eliminazione disuguaglianze strutturali
- Approccio democratico: istruzione come diritto universale
- Multidimensionale (Weber): fattori individuali e dinamiche di gruppo
Diversità vs Disuguaglianza (Girod, 1987)
Disuguaglianza: differenze trasformate in vantaggi/svantaggi sociali
Diversità: varietà sociale
Teorie Sociologiche della Riproduzione
Parsons: teoria meritocratica
- La scuola premia il merito individuale
- Sistema di selezione basato sulle capacità
Bourdieu e Passeron: riproduzione sociale
- Capitale culturale delle famiglie
- La scuola riproduce le disuguaglianze
Boudon: teoria dell'azione razionale
- Bivi scolastici e scelte individuali
- Calcolo costi/benefici dell'istruzione
- Influenza di: genere, origine etnica, classe sociale
Variabili delle Disuguaglianze Educative
Genere
Origine etnica
Classe sociale
- Riduzione disparità nel tempo
- Influenza su scelte e risultati
- Presenza significativa di alunni stranieri (9,2% nel 2014-15)
- Licei per classi medio-alte
- Donne superano uomini nel successo scolastico
- Istituti tecnici/professionali per classi popolari
- Persistenza di stereotipi nei percorsi curricolari
- Maggiore dispersione scolastica
- Crescenti difficoltà nei maschi
- Sfide di integrazione e accoglienza
Metodi della Sociologia dell'Educazione
02
03
01
Approcci metodologici
Circolarità teoria-ricerca (Merton)
Fonti di dati
- ISTAT, MIUR, INVALSI, INDIRE
Quantitativi: questionari, generalizzazione dei dati
- Sviluppo reciproco di teoria e metodologia
- OCSE, UNESCO (confronti internazionali)
Qualitativi: interviste, comprensione profonda
- Ricerca empirica essenziale per la disciplina
- Analisi multivariata con software (SPSS)
Metodi misti: integrazione dei due approcci
Policentrismo Formativo
Trasformazione del contesto educativo (anni '60-'70)
- Da sociologia della scuola a sociologia dei processi educativi
- Pluralismo culturale e discontinuità tra agenzie
- Nuove realtà di socializzazione informale
Temi emergenti
- Condizione giovanile e gruppi adolescenziali
- Media education e new media
- Socializzazione attraverso i media digitali
- Formazione continua lungo tutto il ciclo di vita
Ricerche attuali
- Multiculturalità e integrazione
Il Modello Ecologico di Bronfenbrenner
La teoria bioecologica dello sviluppo
- Sviluppo come interazione persona-ambiente
- Sistema di cerchi concentrici
I sistemi ecologici
Microsistema: famiglia, classe, ambiente immediato
Mesosistema: relazioni tra ambienti (scuola-famiglia)
Esosistema: contesti indiretti (servizi sociali, politiche)
Macrosistema: cultura, valori, ideologie
Cronosistema: dimensione temporale
Modello PPCT
Processo, Persona, Contesto, Tempo
Approccio Ecopedagogico
Principi dell'approccio ecosistemico
- Visione olistica dell'educazione
- Interdipendenza tra livelli ecologici
- Difficoltà come interazioni complesse, non problemi isolati
Processi prossimali
- Interazioni regolari e prolungate con l'ambiente
- Reciprocità, equilibrio, affettività positiva
- Motori fondamentali dello sviluppo
Implicazioni per la scuola
- Interventi coordinati a più livelli
- Superamento dell'approccio riduzionistico
- La scuola come ecosistema vivo
La Scuola come Ecosistema Dewey e Bronfenbrenner a confronto
Dewey e Bronfenbrenner
Livelli di intervento
John Dewey: scuola come comunità di vita
Visione ecosistemica contemporanea
- Microsistemico: relazioni in classe, cooperazione tra pari
- Organismo vivo e interconnesso
- Apprendimento per esperienza
- Non contenitore neutro ma ambiente relazionale
- Mesosistemico: collegamenti scuola-famiglia-territorio
- Costruzione attiva di senso
- Rete di influenze interdipendenti
- Macrosistemico: politiche, cultura, trasformazioni sociali
DALLA TEORIA ALLA PRATICA INCLUSIVA
Il percorso compiuto finora: ✓ Fondamenti sociologici dell'educazione ✓ Paradigmi teorici complementari ✓ Uguaglianza delle opportunità ✓ Modello ecologico di Bronfenbrenner
- Approccio ecologico-sistemico
- Intervento preventivo universale
- Sviluppo competenze socio-emotive
- Trasformazione del clima scolastico
Verso l'applicazione concreta:
Il Coping Power Scuola rappresenta la sintesi tra:
Come questi principi teorici si traducono in un modello operativo inclusivo?
Il Coping Power Scuola: DALL'INTEGRAZIONE ALL'INCLUSIONE
Il cambiamento di paradigma educativo
Integrazione
Inclusione
Anni '60-'70: modello segregativo
Adattamento dell'alunno al contesto Contesto scolastico sostanzialmente immutato
Trasformazione dell'ambiente educativo per tutti Ambiente accessibile e significativo
Classi differenziali Scuole speciali
Tre dimensioni dell'inclusione (Booth & Ainscow)
1. Culture inclusive: valori condivisi
2. Politiche inclusive: strategie di partecipazione
3. Pratiche inclusive: coordinamento apprendimento
IL PERCORSO LEGISLATIVO ITALIANO
Tappe fondamentali dell'inclusione scolastica
Legge 118/1971
Superamento della segregazione
Legge 517/1977
Abolizione classi differenziali e insegnante di sostegno
Legge 104/1992
Diritto all'integrazione scolastica
Legge 170/2010
Riconoscimento DSA
Decreti 66/2017 e 96/2019
Modello PEI basato su ICF
IL RUOLO DELL'INSEGNANTE INCLUSIVO
Competenze chiave per l'inclusione
Pedagogiche
Relazionali
Differenziazione didattica
Gestione dinamiche di gruppo
Riflessive
Collaborative
Autocritica e revisione pratiche
Lavoro di équipe
Il clima di classe come elemento centrale
- Relazioni interpersonali positive
- Gestione condivisa delle regole
IL COPING POWER PROGRAM
Dalle origini cliniche all'applicazione scolastica
- Sviluppato da John E. Lochman
- Evoluzione dell'Anger Coping Program
- Da intervento clinico a strumento preventivo universale
- CPS: implementato direttamente dagli insegnanti
Disturbi comportamentali trattati
- Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP): atteggiamento di sfida, rabbia, frustrazione
- Disturbo della Condotta (DC): comportamento antisociale, aggressività, mancanza di empatia
Valore aggiunto:Prevenzione universale che raggiunge tutti gli alunni senza percorsi separati
STRUTTURA DEL COPING POWER SCUOLA
I sei moduli del programma
Traguardi a breve e lungo termine
Identificazione obiettivi personali e collettivi
Riconoscimento emozioni primarie, correlazione pensieri-emozioni-azioni
Consapevolezza delle emozioni
Gestione delle emozioni con l'autocontrollo
Tecniche di rilassamento, strategie anti-impulsività
Cambiare punto di vista
Sviluppo capacità empatica, comprensione prospettive altrui
Problem solving
Strategie risoluzione conflitti, comunicazione efficace
Le mie qualità
Riconoscimento risorse e talenti, promozione autostima
Metodologie utilizzate
- Brainstorming e Circle time
- Apprendimento cooperativo
- Narrazione: "Barracudino Super Star"
IL CASO DI STUDIO
Contesto di applicazione
Scuola primaria "R. De Carlo", Spino d'Adda (a.s. 2021/22)
Classe quarta: 24 alunni
Team multidisciplinare
Insegnanti, educatrice, psicologa scolastica
Approccio cooperativo e inclusivo
Attività svolte - Esempi Applicazione pratica dei sei moduli
Modulo 1 - Obiettivi
Modulo 2 - Emozioni
Storia di Barracudino, definizione traguardi individuali
Fumetti, mimo, termometro delle emozioni
Modulo 3 - Autocontrollo
Modulo 4 - Prospettive
Tabella ABC, strategie gestione rabbia
Finali alternativi, drammatizzazione
Modulo 5 - Problem solving
Modulo 6 - Qualità
Role playing su conflitti, soluzioni collaborative
Valorizzazione reciproca, libro digitale
Risultati dell'intervento Dati quantitativi e impatti qualitativi
Dati quantitativi (questionari pre/post):
Prima: difficoltà ad esprimersi
Dopo: si sente libero
Prima: aiuta sempre
Dopo: aiuta sempre
Miglioramento significativo nell'alunno con DOP
Impatti qualitativi
- Maggiore cooperazione tra pari
- Incremento partecipazione alunni timidi
- Riduzione episodi di aggressività
- Sviluppo competenze di problem solving
- Migliore gestione delle emozioni
- Riduzione conflitti in classe
Il CPS nella prospettiva sociologica
- Risposta concreta alle disuguaglianze educative
- Equalizzatore di opportunità per tutti gli alunni
- Evoluzione della funzione di socializzazione della scuola
- Da riproduzione sociale a trasformazione culturale
Valore del programma
- Strumento preventivo universale
- Promozione di competenze socio-emotive
- Formazione di cittadini consapevoli e attivi
- Contributo a una società più equa e solidale
DALLA PRATICA ALLE PROSPETTIVE FUTURE
Cosa abbiamo appreso:✓ Fondamenti teorici sociologici ed ecologici✓ Applicazione concreta nel Coping Power Scuola✓ Risultati positivi misurabili e trasformativiVerso le conclusioni:Quale impatto sistemico? Quali sfide per il futuro? Come estendere il modello? Quale ruolo per l'insegnante del futuro? Il Coping Power Scuola come paradigma di cambiamento per l'intera scuola italiana
Il Coping Power come Modello Paradigmatico
Integrazione teoria-pratica Il Coping Power rappresenta l'integrazione tra sociologia dell'educazione e approccio ecologico-sistemico, applicando il modello bioecologico di Bronfenbrenner per uno sviluppo olistico delle competenze socio-emotive.
Efficacia dell'Intervento Multilivello
Microsistema
Mesosistema
Trasformazione del clima di classe attraverso autoregolazione emotiva, risoluzione conflitti ed empatia. Benefici per tutti gli studenti.
Coerenza educativa rafforzata tra scuola e famiglia, con collaborazione sinergica e condivisione di obiettivi educativi comuni.
Ripensamento delle pratiche didattiche e valutative, con trasformazione culturale verso un'inclusione autentica e sistemica.
Esosistema
Educazione come Empowerment
Competenze socio-emotive come dimensione fondamentale:
Contrasto alle disuguaglianze sociali:e
Promozione sistematica di competenze relazionali Risorse indipendenti dal background socioeconomico Strategia di equità sociale Interruzione dei cicli di svantaggio
Educazione come pratica di libertà Formazione di cittadini consapevoli e attivi Non obiettivo accessorio ma dimensione centrale
Valorizzazione dei processi prossimali:
Qualità delle interazioni quotidiane in classe, Reciprocità, equilibrio, affettività positiva, Importanza della qualità implementativa, Formazione degli insegnanti come facilitatori
L'inclusione autentica non è una tecnica ma sostanza: un laboratorio di cittadinanza attiva che contribuisce alla trasformazione sociale.
RISULTATI E MULTIDIMENSIONALITÀ
IMPATTI EVIDENZIATI:
Miglioramento clima di classe, Crescita individuale degli alunni, Benessere psicologico Prevenzione comportamenti problematici
RISPOSTA A SFIDE MULTIPLE:
Prevenzione + promozione benessere, Clima positivo + valorizzazione diversità, Integrazione obiettivi socio-emotivi e accademici, Superamento frammentazione degli approcci
AUTENTICITÀ DELL'INCLUSIONE:
Non tecnica ma sostanza educativa, Laboratorio di cittadinanza attiva, Contributo concreto alla trasformazione sociale, Diversità come risorse, non ostacoli
"L'educazione è l'arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo" - La visione freiriana trova oggi nuova attualità nell'approccio sistemico e inclusivo della sociologia dell'educazione.
SFIDE FUTURE Prospettive di sviluppo e implementazione
1. DIFFUSIONE DEL MODELLO Maggiore estensione nelle scuole italiane Supporto istituzionale necessario Strategia di innovazione inclusiva 2. RICONOSCIMENTO CURRICOLARE Competenze socio-emotive parte integrante del curriculum Non più "extra-curricolare" o responsabilità solo di specialisti Trasversalità a tutte le discipline Centralità nel processo educativo
3. VALUTAZIONE ECOLOGICA Sistemi che colgano esiti socio-emotivi Oltre i risultati accademici tradizionali Valutazione a breve e lungo termine Cambiamenti a diversi livelli sistemici 4. CONDIZIONI STRUTTURALI Equità nell'allocazione risorse tra scuole Investimento nella qualità professionale docenti Politiche educative inclusive Non solo innovazioni pedagogiche ma anche strutturali
Il Nuovo Ruolo dell'Insegnante
Trasformazione
Da trasmettitore a facilitatore di apprendimento socio-emotivo e costruttore di contesti inclusivi
Competenze
Pedagogiche, relazionali, riflessive e collaborative per gestire processi prossimali di qualità
Formazione
Iniziale e continua per sviluppare nuove competenze socio-emotive e disponibilità al cambiamento
Sfide Future
01
Diffusione del Modello
Maggiore estensione nelle scuole italiane con supporto istituzionale e strategia di innovazione inclusiva
02
Riconoscimento Curricolare
Competenze socio-emotive come parte integrante del curriculum, trasversali a tutte le discipline
03
Valutazione Ecologica
Sistemi che colgano esiti socio-emotivi a breve e lungo termine, oltre i risultati accademici tradizionali
04
Condizioni Strutturali
Equità nelle risorse, investimento nella qualità professionale docenti, politiche educative inclusive
Inclusione come Questione Politica
Oltre la Tecnica
Trasformazione Sistemica
Ambiente Trasformativo
L'inclusione non è solo adattamento metodologico ma questione profondamente politica sulla visione della società e il ruolo dell'educazione.
Coinvolgimento di tutti i livelli dell'ecosistema educativo: classe, scuola, famiglia e politiche nazionali.
La scuola come spazio dove ogni studente sviluppa le proprie potenzialità, contribuendo a una società più equa e democratica.
Il Coping Power Scuola: Più di uno Strumento
Strumento pragmatico per la gestione delle difficoltà comportamentali ed espressione concreta di impegno per la giustizia sociale. Un modello di scuola che valorizza le differenze individuali come risorse, offrendo opportunità di sviluppo pieno del potenziale umano nelle dimensioni cognitive, emotive e sociali.
La sfida finale: costruire insieme una scuola che sia laboratorio di equità e motore di trasformazione sociale, attraverso l'estensione dell'approccio, la formazione continua degli insegnanti e politiche educative inclusive.
“We never know how high we are
Till we are called to rise;
And then, if we are true to plan,
Our statures touch the skies.” Emily Dickinson “A renderci capaci di tutto non è
la forza di cui disponiamo, ma
l'intensità del nostro desiderio” Daniela Tricoli
Daniela Tricoli
Un ringraziamento speciale alla Relatrice Prof.ssa Marianna Coppola
Corso di Laurea in SCIENZE PEDAGOGICHE E NEUROSCIENZE COGNITIVE classe LM-85 R
Daniela Tricoli
Created on September 10, 2025
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Corso di Laurea in SCIENZE PEDAGOGICHE E NEUROSCIENZE COGNITIVE classe LM-85 R
Tesi di Laurea in STORIA E SOCIOLOGIA DEI CONTESTI EDUCATIVI
DALL’EDUCAZIONE ALLA SOCIETÀ PER COSTRUIRE UNA SCUOLA INCLUSIVA: IL COPING POWER SCUOLA COME MODELLO PER PROMUOVERE INCLUSIONE E COMPETENZE RELAZIONALI
Relatore: Prof.ssa Marianna Coppola Candidata: Daniela Tricoli matr. n.13/00004
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
INDICE
LA SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE: TEORIA, METODI E LEGAMI TRA EDUCAZIONE E SOCIETÀ
ISTRUZIONE E UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITÀ: UN INVESTIMENTO PER IL FUTURO E LA METODOLOGIA OLISTICA DI BRONFENBRENNER
IL COPING POWER SCUOLA: UN MODELLO INCLUSIVO PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI
CONCLUSIONIE RINGRAZIAMENTI
Daniela Tricoli
PANORAMICA GENERALE Sociologia dell'Educazione e Coping Power Scuola: Approcci Teorici e Pratiche Inclusive
Un percorso di riflessione sui modelli teorici che guidano le pratiche educative inclusive nella scuola contemporanea, con particolare attenzione all'integrazione tra approcci sociologici e interventi sistemici. Struttura della presentazione: Fondamenti sociologici dell'educazione Uguaglianza delle opportunità e modello ecologico Il Coping Power Scuola: dalla teoria alla pratica Risultati e prospettive future
La Complessità della Società Contemporanea: Sfide per l'Educazione
La società odierna si caratterizza per una crescente differenziazione e pluralizzazione che sfida i tradizionali modelli educativi. Viviamo in un contesto imprevedibile e plurale che richiede un ripensamento radicale dei processi formativi.
È necessario superare i modelli lineari di trasmissione del sapere, concependo la scuola non più come un'isola chiusa, ma come un nodo di ecosistema interconnesso con il territorio e la comunità.
L'inclusione diventa così una costruzione sociale attiva, che va oltre il semplice adempimento normativo, richiedendo pratiche flessibili e sistemiche centrate sulla dinamica soggetto-ambiente.
La centralità della relazione individuo-collettività richiede un approccio che riconosca la complessità dei processi educativi contemporanei.
Cornice Teorica di Riferimento Due pilastri fondamentali
Modello Bioecologico (Bronfenbrenner)
Pedagogia Critica (Freire)
Il paradigma PPCT analizza l'interazione tra Processo, Persona, Contesto e Tempo, evidenziando come la scuola operi attraverso sistemi interconnessi: micro ↔ meso ↔ eso ↔ macrosistema.
L'educazione come pratica di libertà che "cambia le persone, e le persone cambiate possono cambiare il mondo" (Freire, 1996). La scuola diventa laboratorio di democrazia e giustizia sociale.
Sociologia dell'Educazione: Evoluzione Storica e Metodologica Tre fasi dello sviluppo disciplinare
Fondamenti Classici
I padri fondatori: Durkheim, Weber, Simmel, Marx gettano le basi per comprendere il rapporto tra educazione e società, definendo l'educazione come fatto sociale totale.
Specializzazione Post-1950
Nascita della sociologia dell'educazione come disciplina autonoma. In Italia, lo sviluppo sistematico inizia negli anni '60 con l'espansione del sistema scolastico.
Sfide Contemporanee
Besozzi (2011; 2017) identifica le sfide attuali: crisi economica, società multi-culturale e multi-mediale che richiedono nuovi paradigmi interpretativi.
Lo statuto epistemologico della disciplina si basa sul paradigma weberiano: descrivere–spiegare–comprendere, integrato dalla circolarità teoria-ricerca empirica di Merton.
I Tre Paradigmi Fondamentali a Confronto Approcci complementari
Paradigma Funzionalista
Paradigma Conflittualista
Paradigma Interazionista-Comunicativo
Focus su integrazione, ruoli sociali e coesione. Autori di riferimento: Durkheim, Parsons. La scuola come istituzione che garantisce stabilità e continuità sociale.
Enfasi su potere, riproduzione sociale e credenzialismo. Autori: Marx, Althusser, Bourdieu/Passeron, Weber, Dahrendorf. La scuola come arena di conflitto sociale.
Realtà costruita socialmente e identità processuale. Autori: Mead, Blumer, Berger & Luckmann. Focus sui processi di costruzione sociale della realtà educativa.
Approfondimento: Il Modello Funzionalista
Meccanismi Chiave
La scuola funziona come ponte tra famiglia e società, operando attraverso meccanismi di rinforzo, inibizione, imitazione e identificazione. Il modello AGIL di Parsons identifica quattro funzioni sistemiche essenziali.
01
Adattamento
Capacità di risposta ai cambiamenti ambientali
02
Raggiungimento Fini
Orientamento verso obiettivi educativi specifici
03
Integrazione
Coesione interna del sistema scolastico
04
Mantenimento Latente
Conservazione dei valori culturali
Approfondimento: Il Modello Conflittualista
Il paradigma conflittualista interpreta la scuola come campo di potere e strumento di selezione sociale, dove si riproducono e si legittimano le disuguaglianze esistenti.
Teoria di Bourdieu
Il concetto di capitale culturale e habitus spiega come la scuola riproduca le strutture sociali esistenti, favorendo chi possiede già risorse culturali privilegiate.
Approccio Weberiano
Weber, Dahrendorf e Boudon analizzano le dinamiche di ceti, risorse e scelte strategiche, evidenziando la "società del credenzialismo" e i meccanismi di mobilità sociale.
L'ambivalenza del sistema educativo: mentre riproduce le disuguaglianze, offre anche spazi di mobilità sociale, richiedendo politiche equitative e compensative mirate.
Dall'Interazione all'Interdipendenza: Verso il Coping Power Scuola
Modello Integrato di Intervento
Il Coping Power Scuola rappresenta la sintesi operativa di questi approcci teorici, proponendo un modello integrato che considera l'interdipendenza tra strutture e agire sociale (Archer).
Gli esiti attesi includono il miglioramento del clima di classe, il benessere relazionale e l'inclusione effettiva, dimostrando come la teoria possa tradursi in pratiche trasformative misurabili.
L'approccio sistemico integra micro-interventi in classe con azioni a livello di istituto e territorio
Mead: Il Sé Riflessivo
La distinzione "Me/Io" e l'identità riflessiva e dialogica come base dell'interazione educativa.
Costruzione Sociale della Realtà
Berger & Luckmann: socializzazione primaria/secondaria e realtà costruita nell'ambiente scolastico.
Sintesi: Complementarità degli Approcci Teorici La ricchezza della pluralità teorica
Conflittualismo
Contributo: Analisi critica delle disuguaglianze, politiche compensative
Applicazione: Interventi per l'equità e la giustizia sociale
Funzionalismo
Contributo: Stabilità, coesione sociale, meccanismi di socializzazione efficaci
Applicazione: Strutturazione curricolare e organizzativa
Interazionismo
Contributo: Costruzione identitaria, processi comunicativi, agency degli attori
Applicazione: Metodologie dialogiche e partecipative
La ricchezza della sociologia dell'educazione risiede nella capacità di offrire sguardi complementari per interpretare la complessità del fenomeno educativo contemporaneo. Nessun paradigma, da solo, può cogliere l'interezza dei processi formativi.
Istruzione e Uguaglianza delle Opportunità: La Metodologia Olistica di Bronfenbrenner
Istruzione e Sviluppo Sociale
L'istruzione come motore di progresso
Politiche europee
Il caso italiano
Uguaglianza delle Opportunità Concezioni e dibattiti
Il dilemma selezione/socializzazione (Barbagli, 1974)
Tre concezioni dell'uguaglianza
Diversità vs Disuguaglianza (Girod, 1987)
Disuguaglianza: differenze trasformate in vantaggi/svantaggi sociali
Diversità: varietà sociale
Teorie Sociologiche della Riproduzione
Parsons: teoria meritocratica
Bourdieu e Passeron: riproduzione sociale
Boudon: teoria dell'azione razionale
Variabili delle Disuguaglianze Educative
Genere
Origine etnica
Classe sociale
Metodi della Sociologia dell'Educazione
02
03
01
Approcci metodologici
Circolarità teoria-ricerca (Merton)
Fonti di dati
Quantitativi: questionari, generalizzazione dei dati
Qualitativi: interviste, comprensione profonda
Metodi misti: integrazione dei due approcci
Policentrismo Formativo
Trasformazione del contesto educativo (anni '60-'70)
Temi emergenti
Ricerche attuali
Il Modello Ecologico di Bronfenbrenner
La teoria bioecologica dello sviluppo
I sistemi ecologici
Microsistema: famiglia, classe, ambiente immediato
Mesosistema: relazioni tra ambienti (scuola-famiglia)
Esosistema: contesti indiretti (servizi sociali, politiche)
Macrosistema: cultura, valori, ideologie
Cronosistema: dimensione temporale
Modello PPCT
Processo, Persona, Contesto, Tempo
Approccio Ecopedagogico
Principi dell'approccio ecosistemico
Processi prossimali
Implicazioni per la scuola
La Scuola come Ecosistema Dewey e Bronfenbrenner a confronto
Dewey e Bronfenbrenner
Livelli di intervento
John Dewey: scuola come comunità di vita
Visione ecosistemica contemporanea
DALLA TEORIA ALLA PRATICA INCLUSIVA
Il percorso compiuto finora: ✓ Fondamenti sociologici dell'educazione ✓ Paradigmi teorici complementari ✓ Uguaglianza delle opportunità ✓ Modello ecologico di Bronfenbrenner
Verso l'applicazione concreta:
Il Coping Power Scuola rappresenta la sintesi tra:
Come questi principi teorici si traducono in un modello operativo inclusivo?
Il Coping Power Scuola: DALL'INTEGRAZIONE ALL'INCLUSIONE
Il cambiamento di paradigma educativo
Integrazione
Inclusione
Anni '60-'70: modello segregativo
Adattamento dell'alunno al contesto Contesto scolastico sostanzialmente immutato
Trasformazione dell'ambiente educativo per tutti Ambiente accessibile e significativo
Classi differenziali Scuole speciali
Tre dimensioni dell'inclusione (Booth & Ainscow)
1. Culture inclusive: valori condivisi
2. Politiche inclusive: strategie di partecipazione
3. Pratiche inclusive: coordinamento apprendimento
IL PERCORSO LEGISLATIVO ITALIANO
Tappe fondamentali dell'inclusione scolastica
Legge 118/1971
Superamento della segregazione
Legge 517/1977
Abolizione classi differenziali e insegnante di sostegno
Legge 104/1992
Diritto all'integrazione scolastica
Legge 170/2010
Riconoscimento DSA
Decreti 66/2017 e 96/2019
Modello PEI basato su ICF
IL RUOLO DELL'INSEGNANTE INCLUSIVO
Competenze chiave per l'inclusione
Pedagogiche
Relazionali
Differenziazione didattica
Gestione dinamiche di gruppo
Riflessive
Collaborative
Autocritica e revisione pratiche
Lavoro di équipe
Il clima di classe come elemento centrale
IL COPING POWER PROGRAM
Dalle origini cliniche all'applicazione scolastica
Disturbi comportamentali trattati
- Disturbo della Condotta (DC): comportamento antisociale, aggressività, mancanza di empatia
Valore aggiunto:Prevenzione universale che raggiunge tutti gli alunni senza percorsi separatiSTRUTTURA DEL COPING POWER SCUOLA
I sei moduli del programma
Traguardi a breve e lungo termine
Identificazione obiettivi personali e collettivi
Riconoscimento emozioni primarie, correlazione pensieri-emozioni-azioni
Consapevolezza delle emozioni
Gestione delle emozioni con l'autocontrollo
Tecniche di rilassamento, strategie anti-impulsività
Cambiare punto di vista
Sviluppo capacità empatica, comprensione prospettive altrui
Problem solving
Strategie risoluzione conflitti, comunicazione efficace
Le mie qualità
Riconoscimento risorse e talenti, promozione autostima
Metodologie utilizzate
IL CASO DI STUDIO
Contesto di applicazione
Scuola primaria "R. De Carlo", Spino d'Adda (a.s. 2021/22)
Classe quarta: 24 alunni
Team multidisciplinare
Insegnanti, educatrice, psicologa scolastica
Approccio cooperativo e inclusivo
Attività svolte - Esempi Applicazione pratica dei sei moduli
Modulo 1 - Obiettivi
Modulo 2 - Emozioni
Storia di Barracudino, definizione traguardi individuali
Fumetti, mimo, termometro delle emozioni
Modulo 3 - Autocontrollo
Modulo 4 - Prospettive
Tabella ABC, strategie gestione rabbia
Finali alternativi, drammatizzazione
Modulo 5 - Problem solving
Modulo 6 - Qualità
Role playing su conflitti, soluzioni collaborative
Valorizzazione reciproca, libro digitale
Risultati dell'intervento Dati quantitativi e impatti qualitativi
Dati quantitativi (questionari pre/post):
Prima: difficoltà ad esprimersi
Dopo: si sente libero
Prima: aiuta sempre
Dopo: aiuta sempre
Miglioramento significativo nell'alunno con DOP
Impatti qualitativi
Il CPS nella prospettiva sociologica
Valore del programma
DALLA PRATICA ALLE PROSPETTIVE FUTURE
Cosa abbiamo appreso:✓ Fondamenti teorici sociologici ed ecologici✓ Applicazione concreta nel Coping Power Scuola✓ Risultati positivi misurabili e trasformativiVerso le conclusioni:Quale impatto sistemico? Quali sfide per il futuro? Come estendere il modello? Quale ruolo per l'insegnante del futuro? Il Coping Power Scuola come paradigma di cambiamento per l'intera scuola italiana
Il Coping Power come Modello Paradigmatico
Integrazione teoria-pratica Il Coping Power rappresenta l'integrazione tra sociologia dell'educazione e approccio ecologico-sistemico, applicando il modello bioecologico di Bronfenbrenner per uno sviluppo olistico delle competenze socio-emotive.
Efficacia dell'Intervento Multilivello
Microsistema
Mesosistema
Trasformazione del clima di classe attraverso autoregolazione emotiva, risoluzione conflitti ed empatia. Benefici per tutti gli studenti.
Coerenza educativa rafforzata tra scuola e famiglia, con collaborazione sinergica e condivisione di obiettivi educativi comuni.
Ripensamento delle pratiche didattiche e valutative, con trasformazione culturale verso un'inclusione autentica e sistemica.
Esosistema
Educazione come Empowerment
Competenze socio-emotive come dimensione fondamentale:
Contrasto alle disuguaglianze sociali:e
Promozione sistematica di competenze relazionali Risorse indipendenti dal background socioeconomico Strategia di equità sociale Interruzione dei cicli di svantaggio
Educazione come pratica di libertà Formazione di cittadini consapevoli e attivi Non obiettivo accessorio ma dimensione centrale
Valorizzazione dei processi prossimali:
Qualità delle interazioni quotidiane in classe, Reciprocità, equilibrio, affettività positiva, Importanza della qualità implementativa, Formazione degli insegnanti come facilitatori
L'inclusione autentica non è una tecnica ma sostanza: un laboratorio di cittadinanza attiva che contribuisce alla trasformazione sociale.
RISULTATI E MULTIDIMENSIONALITÀ
IMPATTI EVIDENZIATI:
Miglioramento clima di classe, Crescita individuale degli alunni, Benessere psicologico Prevenzione comportamenti problematici
RISPOSTA A SFIDE MULTIPLE:
Prevenzione + promozione benessere, Clima positivo + valorizzazione diversità, Integrazione obiettivi socio-emotivi e accademici, Superamento frammentazione degli approcci
AUTENTICITÀ DELL'INCLUSIONE:
Non tecnica ma sostanza educativa, Laboratorio di cittadinanza attiva, Contributo concreto alla trasformazione sociale, Diversità come risorse, non ostacoli
"L'educazione è l'arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo" - La visione freiriana trova oggi nuova attualità nell'approccio sistemico e inclusivo della sociologia dell'educazione.
SFIDE FUTURE Prospettive di sviluppo e implementazione
1. DIFFUSIONE DEL MODELLO Maggiore estensione nelle scuole italiane Supporto istituzionale necessario Strategia di innovazione inclusiva 2. RICONOSCIMENTO CURRICOLARE Competenze socio-emotive parte integrante del curriculum Non più "extra-curricolare" o responsabilità solo di specialisti Trasversalità a tutte le discipline Centralità nel processo educativo
3. VALUTAZIONE ECOLOGICA Sistemi che colgano esiti socio-emotivi Oltre i risultati accademici tradizionali Valutazione a breve e lungo termine Cambiamenti a diversi livelli sistemici 4. CONDIZIONI STRUTTURALI Equità nell'allocazione risorse tra scuole Investimento nella qualità professionale docenti Politiche educative inclusive Non solo innovazioni pedagogiche ma anche strutturali
Il Nuovo Ruolo dell'Insegnante
Trasformazione
Da trasmettitore a facilitatore di apprendimento socio-emotivo e costruttore di contesti inclusivi
Competenze
Pedagogiche, relazionali, riflessive e collaborative per gestire processi prossimali di qualità
Formazione
Iniziale e continua per sviluppare nuove competenze socio-emotive e disponibilità al cambiamento
Sfide Future
01
Diffusione del Modello
Maggiore estensione nelle scuole italiane con supporto istituzionale e strategia di innovazione inclusiva
02
Riconoscimento Curricolare
Competenze socio-emotive come parte integrante del curriculum, trasversali a tutte le discipline
03
Valutazione Ecologica
Sistemi che colgano esiti socio-emotivi a breve e lungo termine, oltre i risultati accademici tradizionali
04
Condizioni Strutturali
Equità nelle risorse, investimento nella qualità professionale docenti, politiche educative inclusive
Inclusione come Questione Politica
Oltre la Tecnica
Trasformazione Sistemica
Ambiente Trasformativo
L'inclusione non è solo adattamento metodologico ma questione profondamente politica sulla visione della società e il ruolo dell'educazione.
Coinvolgimento di tutti i livelli dell'ecosistema educativo: classe, scuola, famiglia e politiche nazionali.
La scuola come spazio dove ogni studente sviluppa le proprie potenzialità, contribuendo a una società più equa e democratica.
Il Coping Power Scuola: Più di uno Strumento
Strumento pragmatico per la gestione delle difficoltà comportamentali ed espressione concreta di impegno per la giustizia sociale. Un modello di scuola che valorizza le differenze individuali come risorse, offrendo opportunità di sviluppo pieno del potenziale umano nelle dimensioni cognitive, emotive e sociali.
La sfida finale: costruire insieme una scuola che sia laboratorio di equità e motore di trasformazione sociale, attraverso l'estensione dell'approccio, la formazione continua degli insegnanti e politiche educative inclusive.
“We never know how high we are Till we are called to rise; And then, if we are true to plan, Our statures touch the skies.” Emily Dickinson “A renderci capaci di tutto non è la forza di cui disponiamo, ma l'intensità del nostro desiderio” Daniela Tricoli
Daniela Tricoli
Un ringraziamento speciale alla Relatrice Prof.ssa Marianna Coppola