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l'evoluzione
Annalisa Dondo
Created on September 8, 2025
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Transcript
l'evoluzione
della specie umana
Dondo Annalisa IV A
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la comparsa degli ominini...
Gli esseri umani fanno parte insieme ai gorilla, bonobo e scimpanze della sottofamiglia degli homininae. Cosa contraddistingue la nostra tribù degli ominini dalle altre tribù? Le grandi differenze biologiche tra umani e primati non risiederebbero tanto nella composizione del DNA quanto nei meccanismi che regolano l'espressione dei geni
'La nostra unicità'
risiede dunque nel nostro cervello che ci consente di creare arte, musica e altre forme di culture estremamente raffinate.
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l'evoluzione della cultura
Il Paleolitico non vide solo l'evoluzione biologica delle specie, bensì anche quella culturale.La cultura umana si è sviluppata grazie a:
- la fabbricazione di utensili
- il perfezionamento del linguaggio
- la produzione artistica
- il culto dei morti
utensili
arte
linguaggio
l'ordine dei primati
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La specie umana appartiene all'ordine dei primati costituito da proscimmie, scimmie non antropomorfe e grandi scimmie. 230 milioni di anni fa comparvero i primi mammiferi, da cui poi ebbero origine i plesiadapiformi, da cui probabilmente discendono i primatiQuali sono state le tendenze evolutive dei primati fino all'homo sapiens? Gli adattamenti dei primati sono legati alla vita arboricola: estremità prensili, lo sviluppo del senso della vista, la postura eretta, l'aumento delle dimensioni celebrali e le maggiori cure parentali.
la rivoluzione neolitica: cambia il rapporto tra umani e ambiente
gli effetti sul dna dell'homo sapiens
la nascita dell'agricoltura e la domesticazione
L'evoluzione del DNA
La rivoluzione neolitica ha lasciato dei segni nel nostro DNA, così importanti da influenzare caratteristiche come la stature e il colore della pelle. Quando le antiche popolazioni di cacciatori iniziarono a coltivare e ad allevare si adattarono a nuovi stili di vita e alimentazione. L'evoluzione dei tratti complessi pertanto è stata dettata sia da fattori ambientali che genetici. Ovviamente anche i flussi migratori ebbero effetti sul DNA tramite gli incroci tra popolazioni diverse.
esempi di scavi paleontologici
La nascita dell'agricoltura
e la domesticazione
Circa 8500 anni fa in europa iniziò la rivoluzione neolitica, che portò a una economia di sussistenza basata sull'agricoltura e la pastorizia.Questa rivoluzione era sostenuta dalla domesticazione di piante e animali: grano farro, orzo, e riso sono stati cruciali per la storia umana. Le prime testimoniaze di questa rivoluzione provengono dalla Mezzaluna Fertile La raccolta su larga scala di queste piante ha interferito con la naturale dispersione. Questo è stato il primo effetto dell'adattamento all'ambiente umano.
le specie di ominini
La separazione tra i nostri antenati e le attuali scimmie antropomorfe risale a 7 milioni di anni fa, e probabilmente, è avvenuta nella zona della Rift Valley in Africa. Le principali caratteristiche fisiche che ci differenziano dalle scimmie antropomorfe sono la postura eretta e il bipedismo, entrambe riscontrabili nelle australopitecine L'elevato dislivello di intelligenza tra l'Homo Sapiens e le altre specie Homo è dettato dal volume cranico. Infatto esso è più che triplicato rispetto alle scimmie antropomorfe. Questo è legato all'acquisizione di capacità intellettive e competenze sempre maggiori.
7 milioni di anni fa
L'evoluzione artisica
Lo sviluppo dell'arte preistorica risale ad almeno 400 000 anni fa. Le prime tracce consistono in figurine scolpite, ornamenti e pitture rupestri; quest'ultime ritrovate in moltissime località dell'Europa potrebbero essere legate a rituali propiziatori per la caccia o rappresentare persino le volte celesti.
Forme d'arte paleolitiche più conosciute:
- Venere di Willendorf (Austria)
- Pitture rupestri di Chauvet e Lascaux (Francia), e di Altamira (Spagna)
La fabbricazione degli utensili
I primi strumenti sono stati classificati come propri della cultura olduviana risalente a 2,5 mln e appartenente all' Homo habilis. In seguito in Africa si sviluppò la cultura detta acheuleano risalente a partire da 1,6 mln attribuita all' Homo erectus. Infine 300000 anni fa in europa si sviluppò quella musteriana attribuita all' Homo di Neanderthal.
Il perfezionamento del linguaggio
Ciò che determinò il maggior progresso tecnologico fu la nascita e lo sviluppo delle capacità linguistiche, cioè lo sviluppo di un linguaggio articolato e simbolico che consentì la comunicazione di concetti e la trasmissione di saperi. Questo sviluppo è legato a una mutazione del gene FOXP2, implicato per l'appunto nelle aree del cervello legate al linguaggio