Un asteroide grande come la Torre di Pisa
Geopop racconta che un asteroide, con dimensioni simili a quelle della Torre di Pisa (del diametro medio stimato di 67 metri), passerà nelle vicinanze della terra il 28 luglio. Nonostante il titolo possa semprare allartante, viene spiegato chiaramente che non c'è alcun pericolo di impatto. La traiettoria è stata calcolata con precisione dagli astronomi, e la distanza dal nostro pianeta è sicura. Pertanto 2025 OW non sarà nemmeno lontanamente visibile a occhio nudo, l'unico modo per poterlo immortalare è con i telescopi.
Cos'è un NEO?
Esempio famoso
Secondo la NASA , i NEO sono asteroidi o comete che si avvicinano all'orbita terrestre a meno di 1,3 unita astronomiche dal Sole. La NASA e l'ESA hanno programmi dedicati per monitorare questi oggetti e prevedere i loro passaggi
Nel 2013, un asteroide di circa 20 metri esplode sopra una città russa Čeljabinsk, causando oltre 1000 mille feriti per l'onda d'urto. Questo evento dimostra che anche oggetti piccoli posso causare conseguenze, ma grazie ai sistemi di sorveglianza di oggi gli astronomi sono molto più preparati
Freguenza di questi fenomeni
Difesa planetaria
La NASA ha recentemente tetsato la missione DART, colpendo l'asteroide Dimorphons per daviarne l'orbita. è stato il primo esperimento di difesa planetaria riuscito (NASA, 2022)
Asteroidi dell'oggetto citato passano abbastanza spesso vicino alla Terra, ma raramente costituiscono una minaccia. Gli impatti più pericolosi sono quelli con corpi superiori a 140 metri, che però vengono monitorati con estrema attenzione.
La compagna nascosta di Betelgeuse
Geopop racconta che gli astronomi hanno finalmente ottenuto la prima immagine diretta della compagna di Betelgeuse, la famosa supergigante rossa nella costellazione di Orione.
Per anni gli scienziati avevano ipotizzato che Betelgeuse fosse parte di un sistema binario, ma la conferma è arrivata grazie al telescopio Gemini North alle Hawaii. La compagna è una stella molto più piccola e difficile da osservare, nascosta dalla grande luminosità della supergigante.
Questa scoperta è importante perché aiuta a capire meglio l’evoluzione di Betelgeuse, una delle stelle più studiate e vicine al collasso, e spiega alcune variazioni inspiegabili della sua luminosità osservate negli ultimi anni.
Chi è Betelgeuse
La compagna scoperta
Betelgeuse è una supergigante rossa situata nella costellazione di Orione, circa 640 anni luce dalla Terra. Ha una massa circa 15-20 volte quella del Sole e un diametro 1000 volte più grande. è in fase avanzata della sua vita e is prevede che esploderà in supernova entro il prossimo milione di anni.
La stella compagna, finalmente fotografata dal telescopio Gemini North, conferma che Betelgeusr è in realtà un sistema binario. Studiando l'interazione tra le due stelle, gli astronomi potranno capire meglio la perdita di massa di Betelegues e aiuta a spiegare perchè la supergigante rossa mostra variazionicosì particolari nella sua luminosità
Il mistero del 2019
Nel 2019 Betelgeuse ha mostrato un drastico calo di luminosità, inizialmente interpretato come il segnale di una immienente esplosione. Succesivamente con le osservazioni del telescopio Hubble hanno rivelato che si trattava di una gigantesca espulsione di massa stellare, una sorta di eruzione mai vista prima in una stella
Notizie Geopop
Noemi Franceschini
Created on September 7, 2025
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Un asteroide grande come la Torre di Pisa
Geopop racconta che un asteroide, con dimensioni simili a quelle della Torre di Pisa (del diametro medio stimato di 67 metri), passerà nelle vicinanze della terra il 28 luglio. Nonostante il titolo possa semprare allartante, viene spiegato chiaramente che non c'è alcun pericolo di impatto. La traiettoria è stata calcolata con precisione dagli astronomi, e la distanza dal nostro pianeta è sicura. Pertanto 2025 OW non sarà nemmeno lontanamente visibile a occhio nudo, l'unico modo per poterlo immortalare è con i telescopi.
Cos'è un NEO?
Esempio famoso
Secondo la NASA , i NEO sono asteroidi o comete che si avvicinano all'orbita terrestre a meno di 1,3 unita astronomiche dal Sole. La NASA e l'ESA hanno programmi dedicati per monitorare questi oggetti e prevedere i loro passaggi
Nel 2013, un asteroide di circa 20 metri esplode sopra una città russa Čeljabinsk, causando oltre 1000 mille feriti per l'onda d'urto. Questo evento dimostra che anche oggetti piccoli posso causare conseguenze, ma grazie ai sistemi di sorveglianza di oggi gli astronomi sono molto più preparati
Freguenza di questi fenomeni
Difesa planetaria
La NASA ha recentemente tetsato la missione DART, colpendo l'asteroide Dimorphons per daviarne l'orbita. è stato il primo esperimento di difesa planetaria riuscito (NASA, 2022)
Asteroidi dell'oggetto citato passano abbastanza spesso vicino alla Terra, ma raramente costituiscono una minaccia. Gli impatti più pericolosi sono quelli con corpi superiori a 140 metri, che però vengono monitorati con estrema attenzione.
La compagna nascosta di Betelgeuse
Geopop racconta che gli astronomi hanno finalmente ottenuto la prima immagine diretta della compagna di Betelgeuse, la famosa supergigante rossa nella costellazione di Orione. Per anni gli scienziati avevano ipotizzato che Betelgeuse fosse parte di un sistema binario, ma la conferma è arrivata grazie al telescopio Gemini North alle Hawaii. La compagna è una stella molto più piccola e difficile da osservare, nascosta dalla grande luminosità della supergigante. Questa scoperta è importante perché aiuta a capire meglio l’evoluzione di Betelgeuse, una delle stelle più studiate e vicine al collasso, e spiega alcune variazioni inspiegabili della sua luminosità osservate negli ultimi anni.
Chi è Betelgeuse
La compagna scoperta
Betelgeuse è una supergigante rossa situata nella costellazione di Orione, circa 640 anni luce dalla Terra. Ha una massa circa 15-20 volte quella del Sole e un diametro 1000 volte più grande. è in fase avanzata della sua vita e is prevede che esploderà in supernova entro il prossimo milione di anni.
La stella compagna, finalmente fotografata dal telescopio Gemini North, conferma che Betelgeusr è in realtà un sistema binario. Studiando l'interazione tra le due stelle, gli astronomi potranno capire meglio la perdita di massa di Betelegues e aiuta a spiegare perchè la supergigante rossa mostra variazionicosì particolari nella sua luminosità
Il mistero del 2019
Nel 2019 Betelgeuse ha mostrato un drastico calo di luminosità, inizialmente interpretato come il segnale di una immienente esplosione. Succesivamente con le osservazioni del telescopio Hubble hanno rivelato che si trattava di una gigantesca espulsione di massa stellare, una sorta di eruzione mai vista prima in una stella