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Esilio sull'isola d'Elba

Allegra D'Innocenzo

Created on September 5, 2025

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Transcript

esilio sull'isola d'elba

Di Allegra D'Innocenzo

contesto storico

1813 Napoleone, alla fine di questo anno, aveva subito importanti sconfitte militari, in particolare la battaglia di Lipsia. 1814 La forza della Sesta coalizione, composta da Austria, Prussia,Russia e anche Regno Unito invadero la Francia. Napoleone di fronte all'avvanzata nemica e problemi all'interno della Francia, il 6 Aprile fu costretto ad abdicare, cioè rinunciare volontariamente al potere di sovrano.

IL TRATTAto di fontainebleau

Il trattato fu firmato da Napoleone e le potenze alleate, con alcune condizioni: -Napoleone mantenne il titolo di impertatore senza più un impero -Gli venne assegnata l'Isola D'Elba come principato personale, dove avrebbe potuto regnare -Gli venne concessa una piccola scorta

La permanenza sull'isola d'elba

Napoleone arrivò il 4 maggio 1814. La sua residenza principale fu Villa Dei Mulini, a Portoferraio. Rimase li per 10 mesi, nei quali migliorò l'isola. Napoleone era sorvegliato dai britannici, in particolare dal commissario britannico Sir Neil Campbell,ed altri europei, non consentendogli troppa libertà.

le sue iniziative

Napoleone nei suoi 10 mesi di permanenza realizzò numerose iniziative: -Riorganizzò l'amministrazione dell'isola -Fece costruire strade nuove e migliorò quelle esistenti -Migliorò l'agricoltura e il recupero delle miniere di ferro -Istitui un piccolo esercito (circa 600 uomini) con tanto di uniforme -Creò una flotta di imbarcazioni -Stampò una moneta propria -Fece innalzare la bandiera dell'Elba, simbolo del suo governo

i rapporti con la popolazione

La popolazione lo rispettava ed ammirava. Napoleone si mostrava spesso fra la gente,visitava i mercati, ascoltava le esigenze del popolo e cercava di migliorare la vita quotidiana.

La fuga

La Napoleone fuggí dall'isola il 26 febbraio 1815 per riconquistrare il potere in Francia. Napoleone sull'isola si sentiva prigioniero e dimenticato, ma anche minacciato (temeva che i Borboni tornati al potere in Francia potessero assassinarlo). Approfittò dell'assenza del commissario Campbell, durante il congresso di Vienna, e con una nave arrivò in Francia il 1 marzo 1815.

curiosità

Durante la fuga, Napoleone lasciò nella sua residenza sull'isola (Villa dei Mulini) una cravatta personale, decorata di bianco con una N e la corona imperiale.

villa dei mulini

fine