Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
Robinson crusoe
GIULIO ANDREUCCI
Created on September 2, 2025
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
Transcript
Inizia il viaggio
Robinson Crusoe
Tappe dell'avventura
Andreucci, Sicignano
Tappe del viaggio
York (Inghilterra)
Salè (Marocco)
Brasile
Isola deserta (Caraibi/Venezuela)
Londra
TAPPA
YORK
Nel primo capitolo di Robinson Crusoe, ambientato a York, quale motivazione principale spinge il protagonista a rifiutare la "condizione media" proposta dal padre?
A. Il desiderio di arricchirsi rapidamente attraverso il commercio coloniale.
mmm
B. La convinzione che la vita agiata non porti alcuna gloria o avventura.
C. L’ambizione di diventare ufficiale di marina come suo zio materno.
D. L’influenza di un amico d’infanzia che lo invita a unirsi a una spedizione.
RISPOSTA ERRATA
RITORNA ALLA DOMANDA PRECEDENTE
TAPPA
SALÈ
Durante la sua prigionia a Salè, quale strategia adotta Robinson Crusoe per ottenere la libertà dai pirati barbareschi?
Let's go!
A. Si guadagna la fiducia del capitano diventando suo interprete e consigliere militare.
B. Si finge malato per essere trasferito in un ospedale locale, da cui riesce a fuggire.
C. Pianifica una fuga in mare, rubando una barca insieme a un ragazzo moresco.
D. Viene riscattato da mercanti inglesi in cambio di promesse commerciali future.
RISPOSTA ERRATA
RITORNA ALLA DOMANDA PRECEDENTE
TAPPA
BRASILE
Info
Qual è il motivo principale per cui Robinson Crusoe decide di partire dal Brasile verso l’Africa, decisione che lo condurrà al naufragio?
A. Vuole esplorare nuove rotte per il commercio di spezie e tessuti.
B. Cerca di fuggire da un conflitto crescente tra coloni portoghesi e nativi.
C. Intende partecipare a una spedizione per procurarsi schiavi da impiegare nelle piantagioni brasiliane.
RISPOSTA ERRATA
RITORNA ALLA DOMANDA PRECEDENTE
TAPPA
ISOLA DESERTA
Durante i primi mesi trascorsi sull’isola deserta, quale attività Robinson Crusoe considera essenziale per la sua sopravvivenza a lungo termine?
A. Ricavare pane dal grano che coltiva e imparare a produrre utensili da sé.
B. Tracciare una mappa dettagliata dell’isola per pianificare una possibile fuga.
C. Costruire un rifugio sotterraneo per proteggersi dai predoni e dagli animali.
RISPOSTA ERRATA
RITORNA ALLA DOMANDA PRECEDENTE
Tappa
Londra
il ritorno a casa
Dopo il suo ritorno a Londra, quale realtà Robinson Crusoe scopre riguardo alla sua vita precedente, e come reagisce a essa?
A. Scopre che i suoi beni in Inghilterra sono stati confiscati, e intraprende un’azione legale per recuperarli.
B. Scopre che i profitti delle sue piantagioni in Brasile sono stati ben amministrati, rendendolo ricco, ma mostra scarso entusiasmo per la ricchezza materiale.
C. Scopre che i suoi beni in Inghilterra sono stati confiscati, e intraprende un’azione legale per recuperarli.
RISPOSTA ERRATA
RITORNA ALLA DOMANDA PRECEDENTE
Fine
Wow, you got it!
Torna all inizio
Spinto dal desiderio di sfuggire alla vita tranquilla che suo padre voleva per lui, Robinson lasciò la città di Hull per affrontare il mare... Ma la sua prima esperienza non andò come previsto: una violenta tempesta travolse la nave e costrinse l’equipaggio a naufragare vicino alle coste di Yarmouth. Scosso ma vivo, Robinson avrebbe potuto rinunciare e tornare a casa, ma quella prova non fece che rafforzare in lui l’attrazione per l’avventura e la convinzione che il mare fosse ormai il suo destino.
Robinson riesce a crearsi la sua fortuna in Brasile, investendo tutto ciò che aveva per creare una piantagione di canne da zucchero, che nei suoi 4 anni di permanenza prosperò. Ma a lui non bastava tutto questo, voleva provare di nuovo il brivido dell'avventura. Allora decise di imbarcarsi ancora una volta in una nave negriera per comprare alcuni schiavi per la sua piantagione, e ancora una volta non andrà proprio come previsto...
Durante il viaggio di ritorno dall’Africa, la nave di Robinson viene assalita da corsari moreschi e lui viene catturato. Condotto a Salè, viene ridotto in schiavitù e costretto a servire i pirati locali. Passerà qui 2 anni interi, fra momenti di grande paura e incertezza, ma osserva attentamente le abitudini dei suoi carcerieri, imparando a sopravvivere grazie all’ingegno e alla prudenza. Questa esperienza segna una prova cruciale nella sua vita, rafforzando coraggio, pazienza e capacità di adattamento, qualità che gli saranno essenziali nelle avventure successive.
Dopo anni di solitudine e adattamento, Robinson Crusoe osservò con attenzione i movimenti sull’isola e scoprì che alcuni uomini, cannibali, vi arrivavano periodicamente per sacrificare i prigionieri. Un giorno, uno di questi prigionieri riuscì a fuggire dal loro accampamento e Crusoe, mosso da coraggio e compassione, lo salvò. Lo chiamò Venerdì, e da quel momento i due strinsero un legame profondo: impararono a difendersi dai pericoli, a eludere i cannibali e a condividere la fatica e la speranza, trasformando quella minaccia mortale in un’occasione di amicizia e sopravvivenza reciproca.
Dopo essersi finalmente sistemato, Robinson decise di tornare in Brasile per vendere le sue proprietà, e per farlo incontrò una nuova minaccia: questa volta si scontrò con delle fiere nei Pirenei, che dimostrarono a Crusoe che i pericoli non erano presenti solo nei luoghi oltremare. Dopo la scomparsa della moglie, tornò ancora una volta nella sua isola dannata, per scoprire che era stata colonizzata dagli spagnoli, che lo nominaronò governatore. Rimase lì per altro tempo, finche non si ritirò una volta per tutte in Inghilterra nel 1705, dopo aver diviso l'isola in appezzamenti ed essersi garantito che non venisse mai abbandonata dai coloni